Aiuto per un'amica: daimon che cambiano forma.
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
Bene, a quanto pare la faccenda della visualizzazione del daimon altrui è stata risolta con successo, dato l'elevato numero di pareri concordanti. C'è però un profilo che ritengo di rilevante peso, che si riassume nei seguenti due brani.
ice95 ha scritto:Stamattina era in fase di concentrazione durante un compito in classe e a un certo punto ha sentito la prof tirare un urlo... si è girata e ha visto il daimon della prof aggredito da un corvo e si è accorta che quel corvo aveva gli occhi rossi ed era proprio il suo daimon ma in forma differenza? questa specie di corvo si è girato e le ha detto bruscamente il suo nome che era Rascha? a un certo punto si è trasformato di nuovo in aquila riprendendo conoscenza di se stesso?
Come ha notato che teneva stretto il daimon della prof ha mollato la presa? intanto la mia amica ha capito che la prof aveva lanciato l?urlo perché gli era venuto molto mal di schiena proprio nel momento in cui lo strano daimon aveva beccato la schiena del daimon della prof che ha visualizzato come ermellino?
Alla fine di tutto questo Pin, il suo daimon, non si ricordava più niente come se non fosse stato li in quel momento?
La giustificazione senz'altro preponderante è l'eccezionale fantasia di questa ragazza, che ben si concilierebbe con la sua attuale età. Poniamo però per un istante che questa non sia la vera ragione: le spiegazioni alternative sarebbero un tantino inquietanti. La più semplice consisterebbe in un disturbo della personalità, la cui natura andrebbe accertata presso uno psicologo abilitato; l'altra, che rasenta il soprannaturale, sarebbe possessione da parte di un ente estraneo. L'elemento significativo è la mancanza di consapevolezza da parte del soggetto, sia nel caso della professoressa, che nel caso delle parole d'odio proferite in modo incontrollato. Tuttavia credo che queste due ipotesi possano essere agevolmente scartate considerando un dato centrale: se lei ha riportato questi eventi, evidentemente ne ricorda lo svolgimento e, se lei ne è consapevole, come può la sua stessa anima esserne all'oscuro? Fantasia molto fervida, dunque. E tu hai percorso questo giro del piffero per avvalorare una tesi già avvalorata? Naturalmente, perché bisogna prendere in esame anche le ipotesi più remote.ice95 ha scritto:lei mi ha detto che gli era già successa una cosa simile qualche anno fa.... però non conosceva ancora il suo daimon... mi ha detto che praticamente si era messa a dire strane cose a una che odia senza rendersene conto, come se la sua bocca abbia parlato da sola...
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
- Fede e Pyrrheus
- Daemian
- Messaggi: 1107
- Iscritto il: gio 24/gen/2008 21:14:00
- Località: Milano.
- Età: 29
E così sembri un prete e che c'entra un prete con un'amica fantasiosa ed i Daimon?
ma sìì su, il prete si è convertito al fantasiosdaimonismo, e ha convinto mezza Chiesa a fare lo stesso
Ahaha! Allora "Andate in pace" va bene
ma sìì su, il prete si è convertito al fantasiosdaimonismo, e ha convinto mezza Chiesa a fare lo stesso
Ahaha! Allora "Andate in pace" va bene
For a long time I was afraid to be who I am, because I was taught by my parents there’s something wrong with someone like me.
Something offensive, something you would avoid - maybe even pity. Something that you would never love.
[...] I was afraid of this parade because I wanted so badly to be a part of it.
So today I’m marching for that part of me that was much too afraid to march. And for all the people who can’t march. The people living lives like I did. Today I march to remember that I’m not just a me. I’m also a we.
And we march with pride.
-- Nomi Marks [about Gay Pride], Sense8
Something offensive, something you would avoid - maybe even pity. Something that you would never love.
[...] I was afraid of this parade because I wanted so badly to be a part of it.
So today I’m marching for that part of me that was much too afraid to march. And for all the people who can’t march. The people living lives like I did. Today I march to remember that I’m not just a me. I’m also a we.
And we march with pride.
-- Nomi Marks [about Gay Pride], Sense8