
Il daimon non coincide con l'uomo. Egli è l'anima (o una parte dell'anima) dell'umano ed è perciò in grado di accedere a quel basamento inconscio che alla nostra mente è occultato, permettendoci di apprendere quali sono le nostre VERE necessità, i nostri VERI desideri. Dal mio punto di vista, l'uomo si compone di corpo, mente (razionalità) e psiche (affettività): mentre il primo è nostro appannaggio esclusivo, la mente e la psiche sono comuni fra uomo e daimon, sebbene ciascuno abbia un proprio ambito (infatti il daimon può dissentire con te). Usando una similitudine, l'unità uomo-daimon si ravvisa nel tronco di un albero ad alto fusto, mentre la diversità nelle ramificazioni: da ciò si desume che deve necessariamente esserci accordo sulle questioni più importanti (princìpi morali, ad esempio), ma nulla vieta che a te piaccia un cantante ed a Zonulf un altro.
