Qom e la oxford di lyra
impostazione teoretica suppongo... ho sempre pensato che i diritti di cui gode la persona (alla vita, alla libertà, ecc.) non siano un dono di natura, ma debbano essere guadagnati, meritati, rispettando i diritti altrui... secondo me nel momento in cui tu violi un diritto di qualcuno allora perdi anche tu stesso quel diritto, ad esempio, se uccidi, per me perdi il diritto alla vita... se strappi via l'anima di una persona, non sei degno di tenere la tua...
pura e semplice applicazione del contrappasso dantesco, qui in chiave di similitudine e non di contrapposizione
pura e semplice applicazione del contrappasso dantesco, qui in chiave di similitudine e non di contrapposizione
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
Provocazione. Se i diritti devono guadagnarsi vivendo con probità nel rispetto degli altri, il neonato sarebbe a quota zero per la semplice ragione che è appena venuto al mondo e non ha potuto accumulare "crediti" col rispetto altrui, dunque l'infanticidio diverrebbe lecito.
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!
- Bec *bory*
- Daemian
- Messaggi: 1154
- Iscritto il: sab 26/gen/2008 14:57:00
- Età: 27
- Contatta:
invece no! un infante ha mai infranto i diritti altrui? no! ed allora, gode di tutti i diritti di cui gode una persona adulta che non abbia mai infranto i diritti altrui... non ho mai parlato di un sistema a crediti come lo ipotizzi tuClaudio-Olyandra ha scritto:Provocazione. Se i diritti devono guadagnarsi vivendo con probità nel rispetto degli altri, il neonato sarebbe a quota zero per la semplice ragione che è appena venuto al mondo e non ha potuto accumulare "crediti" col rispetto altrui, dunque l'infanticidio diverrebbe lecito.
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
Qui dici che i diritti vanno guadagnati, che non sono doni di natura. Non hai scritto che sono diritti di nascita che possono perdersi in seguito per condotte turpi...tasso85 ha scritto:impostazione teoretica suppongo... ho sempre pensato che i diritti di cui gode la persona (alla vita, alla libertà, ecc.) non siano un dono di natura, ma debbano essere guadagnati, meritati, rispettando i diritti altrui... secondo me nel momento in cui tu violi un diritto di qualcuno allora perdi anche tu stesso quel diritto, ad esempio, se uccidi, per me perdi il diritto alla vita... se strappi via l'anima di una persona, non sei degno di tenere la tua...
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!
ho detto che secondo come la penso io ti guadagni i tuoi diritti semplicemente rispettando i diritti degli altri... e non credo che un infante possa violare facilmente i tuoi diritti quindi ne può tranquillamente godere... se poi crescendo facesse gravi violazioni di questi diritti, allora potrebbe perderli... in ogni caso, mi riferisco sempre a persone giuridicamente responsabili, o comunque abbastanza mature da poter capire...
- Luke e Kyriax
- Amministratore
- Messaggi: 3712
- Iscritto il: dom 20/gen/2008 12:57:00
- GPC: 19 gen 2008
- Località: Torino, Genova
- Età: 29
-
- Daemian
- Messaggi: 4885
- Iscritto il: dom 03/feb/2008 13:57:00
- GPC: 02 gen 2008
- Forma: Albatro urlatore
- Località: Catania
- Età: 35
No, Luca, è più facile di quanto tu non creda a primo impatto. Matteo è un convinto assertore della finalità retributiva della legge penale, tesi sostenuta da moltissimi in passato, da meno gente quest'oggi, ma sempre dotata di una sua dignità.
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!
- Virginia&Ahelix
- Daemian
- Messaggi: 91
- Iscritto il: mar 08/mag/2012 20:50:54
- GPC: 09 apr 2012
- Forma: Vulpes Corsac
- Località: Torino
- Età: 25
Re: Qom e la oxford di lyra
Non ho letto tutte le 10 pagine di questo topic, e me ne scuso, ma non ho molta voglia XD
Scusate se è stato già detto, ma è più forte di me: la oxford di lyre è la 1° parte del primo libro (la bussola d'oro) infatti esso è diviso in: la oxford di lyra (capitoli 1-9); bolvangar (capitoli 10-17); svalbard (capitolo 18-23)
Mi scuso ancora se è stato già detto ^^
Scusate se è stato già detto, ma è più forte di me: la oxford di lyre è la 1° parte del primo libro (la bussola d'oro) infatti esso è diviso in: la oxford di lyra (capitoli 1-9); bolvangar (capitoli 10-17); svalbard (capitolo 18-23)
Mi scuso ancora se è stato già detto ^^