Forma animale del Daimon: ma perchè?

Pubblichiamo teorie ed esperienze su forma e stabilizzazione!
  • La forma del Daimon identificata dalle analisi corrisponde a quella che visualizzate?

Si
5
31%
No
5
31%
Non pratico Visualizzazione e/o Proiezione
6
38%
 
Voti totali: 16

Piuma Bianca

Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Piuma Bianca » ven 03/dic/2010 16:10:50

Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:Questo è il punto. Una forma stabile presuppone una persona uguale per tutta la vita. A mio parere la ricerca di stabilità della forma non è altro che la paura dell'uomo di essere in movimento. Peccato che sia il movimento a dare stabilità alla mente di una persona, ti assicuro che avere un Daemon che sappia adattarsi ad ogni condizione è per il Daemian un enorme vantaggio.
Se affermi che una forma stabile presuppone una persona uguale per tutta la vita, implicitamente riconosci che la forma del daimon è la rappresentazione simbolica della personalità dell'uomo e che, dunque, ad una forma stabile corrisponde una personalità statica. ;) Ad ogni modo, "stabile" non è sinonimo di "immutabile", infatti ho specificato "prevalente" e "consueta", non "unica". :)
Hai frainteso il concetto. Penso che il Daimon si modifichi in vista sia della personalità dell'uomo che di ciò che gli avviene, non faccio coincidere personalità umana con le caratteristiche del Daemon. Non avrebbe un granchè senso, come ho detto, poichè un tuo piccolo clone in versione animale non può di certo offrirti un granchè di aiuto, no? ;)
Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:Non sono d'accordo su questo punto: non penso che la forma serva a scoprire la propria personalità, ma più che altro ad equilibrarsi con essa, a darti sostegno nel modo migliore possibile: adattarsi a te. Adattarsi, non emulare.
In che modo la forma del daimon può equilibrarsi con la personalità umana, se non sono collegate? In base a che cosa si equilibrano? :)
Per analogie e contrasti. Come in una squadra combini persone con molto attacco con altre con molta difesa, così il Daimon assume caratteristiche di potenziamento o di compensamento a quelle che sono le caratteristiche del Daemian.
Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:La mia daimon non mi ha mai fatto pesare i miei difetti, mi ha solo mostrato quanto questi fossero caratteristiche e non errori, e come combinare queste caratteristiche insieme nel modo più utile. E mi ha dato anche conforto psicologico, e tanto.
Non stiamo un pochettino sopravvalutando la funzione dei nostri poveri Daemon? Parlo in merito di trascendentalità dell'etica ovviamente.
Sopravvalutando? Olyandra è stata capace di spazzare via in un lampo annosi problemi irrisolti che mi portavo dentro, con un'efficacia che cinquanta psicologi riuniti non avrebbero saputo eguagliare. :D Mi ha mostrato con estrema precisione chirurgica quali erano i nodi da sciogliere e mi ha infuso la forza psichica necessaria per superarli definitivamente. :D
Il problema non è quello che il Daemon fà effettivamente, quanto piuttosto il come riesca a farlo. E in quanto a sopravvalutazione mi hai frainteso, ho espressamente detto Parlo in merito di trascendentalità dell'etica, stiamo dando in mano al Daemon delle somme idee dell'iperuranio per caso? :lol: Poco credibili ;)

Claudio-Olyandra
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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Claudio-Olyandra » ven 03/dic/2010 16:49:21

Ako-Aris ha scritto:Tornando seria... come può il daimon conoscere la forma che meglio si adatta al nostro carattere?
Semplicissimo! Con le analisi dirette! Una volta apprese le caratteristiche comportamentali dei vari animali, non sarà difficile per l'uomo ed il suo daimon trovare la forma simbolica più appropriata alla personalità del daemian. ;)
Ako-Aris ha scritto:Eventi traumatici, profondi sconvolgimenti, eppure non è così raro che il carattere di una persona adulta si modifichi. Ad esempio, ricordo un mio vecchio conoscente, già adulto, che aveva la fama (fondata) di essere tremendamente egoista; a quanto ne so, non gliene è mai importato molto, ma in qualche mese ha subìto un cambiamento graduale e radicale. Ha cominciato offrendo un fazzoletto di carta che gli era avanzato, gli è piaciuto il sorriso con cui è stato ricambiato, e allora l'ha fatto una seconda volta, e poi ancora, fino a diventare in qualche mese una delle persone più generose che abbia mai conosciuto. Può sembrare stupido, ma è iniziato tutto così, offrendo un fazzoletto, e non mi sembra un profondo sconvolgimento. I cambiamenti spesso non sono radicali come in questo caso, ma altrettanto graduali, mentre effettivamente un bambino cambia più improvvisamente.
Diventare da egoista sfegatato a inguaribile generoso cos'altro sarebbe, se non un profondo sconvolgimento? :P Non sta scritto da nessuna parte che debba essere istantaneo: conta la qualità della trasformazione, con la celerità. ;)
Ako-Aris ha scritto:Che la forma del daimon non corrisponda alla personalità umana non significa che non siano collegate. Se il daimon sceglie una forma, lo fa in base a quello che sente in quel momento, a quello di cui avrebbe bisogno, alla sua personalità, appunto. Ad esempio, quando rischio di arrabbiarmi troppo Aris assume la forma di un felino, perché mi hanno sempre tranquillizzata molto: non importa il loro comportamento, è importante l'idea che danno a me, il modo in cui mi stimolano. In questo senso la forma di Aris mi aiuta a raggiungere lo stato d'animo migliore per quel momento, ad equilibrarmi, a correggere (momentaneamente e poi a lungo termine, con un lavoro tutt'altro che breve) un mio difetto, in questo caso l'ira troppo violenta. Meglio che il daimon aiuti in questo modo a correggersi, piuttosto che sbattere in faccia i difetti (senza poterlo fare, a meno che non sia un esperto di etologia XD), no?
Ciascuna coppia uomo-daimon sceglie il canale di comunicazione preferito: Aris ti aiuta assumendo una forma compensativa, io ed Oly adoperiamo il dialogo e gli altri faranno ciò che meglio credono. ;)
Piuma Bianca ha scritto:Penso che il Daimon si modifichi in vista sia della personalità dell'uomo che di ciò che gli avviene, non faccio coincidere personalità umana con le caratteristiche del Daemon.
Cioè intendi la forma del daimon come espressione sia della personalità umana sia dei mutamenti emotivi quotidiani ("ciò che gli avviene")? :)
Piuma Bianca ha scritto:Per analogie e contrasti. Come in una squadra combini persone con molto attacco con altre con molta difesa, così il Daimon assume caratteristiche di potenziamento o di compensamento a quelle che sono le caratteristiche del Daemian.
Non ho mai negato che il daimon avesse un carattere almeno in parte complementare a quello umano, ma non ritengo che questo incida sulla sua forma. ;)
Piuma Bianca ha scritto:Il problema non è quello che il Daemon fà effettivamente, quanto piuttosto il come riesca a farlo. E in quanto a sopravvalutazione mi hai frainteso, ho espressamente detto Parlo in merito di trascendentalità dell'etica, stiamo dando in mano al Daemon delle somme idee dell'iperuranio per caso? :lol: Poco credibili ;)
Il daimon rappresenta il bisogno di etica e la coscienza della propria libertà (che naturalmente vanno sviluppati nel corso dell'intera vita), ma NON è mica un contenitore di etica, una sorta di libro magico con tutte le risposte agli interrogativi etici. Il daimon ti sprona a cercare le risposte, non te le dà luii stesso; il daimon ti sprona a fare delle scelte, non ti prescrive cosa scegliere. ;)
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!

Piuma Bianca

Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Piuma Bianca » ven 03/dic/2010 17:15:07

Questo
Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:Il problema non è quello che il Daemon fà effettivamente, quanto piuttosto il come riesca a farlo. E in quanto a sopravvalutazione mi hai frainteso, ho espressamente detto Parlo in merito di trascendentalità dell'etica, stiamo dando in mano al Daemon delle somme idee dell'iperuranio per caso? :lol: Poco credibili ;)
Il daimon rappresenta il bisogno di etica e la coscienza della propria libertà (che naturalmente vanno sviluppati nel corso dell'intera vita), ma NON è mica un contenitore di etica, una sorta di libro magico con tutte le risposte agli interrogativi etici. Il daimon ti sprona a cercare le risposte, non te le dà luii stesso; il daimon ti sprona a fare delle scelte, non ti prescrive cosa scegliere. ;)
E questo.
Claudio-Olyandra ha scritto:Pertanto, quando dico che la mente, l'intelletto, è la congiunzione fra corpo materiale e daimon spirituale, intendo, semplicemente, che la mente è il luogo ideale di sintesi fra la richiesta utilitaristica del corpo e la proposta di libertà etica del daimon. Insomma, il daimon dice la sua, l'uomo prende la decisione finale. Tale decisione umana presuppone il daimon, perché, senza daimon, l'uomo avrebbe davanti a sé il solo istinto e non ci sarebbe perciò alcun margine di scelta, però il daimon non vincola la decisione stessa, infatti l'uomo può anche disattendere il consiglio interiore e lasciarsi guidare dalla logica del profitto. Quindi, in conclusione, il daimon è il presupposto della libera volontà dell'uomo, ma non costringe la stessa verso una data direzione, tant'è che uomo e daimon possono dissentire sulla medesima questione.
Strano. Se l'uomo sceglie, lo fa tra istinto e.. la cosa che gli consiglia il Daimon. Avendo tu detto che il comportamento etico consiste in qualcosa che non è il seguire gli istinti, di conseguenza fai risalire l'etica al Daimon.
In una frase dici che il Daemon non è un contenitore di Etica, ma il secondo mi sembra leggermente in contrapposizione con il primo ;)

Claudio-Olyandra
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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Claudio-Olyandra » ven 03/dic/2010 17:26:01

Piuma Bianca ha scritto:Strano. Se l'uomo sceglie, lo fa tra istinto e.. la cosa che gli consiglia il Daimon. Avendo tu detto che il comportamento etico consiste in qualcosa che non è il seguire gli istinti, di conseguenza fai risalire l'etica al Daimon.
In una frase dici che il Daemon non è un contenitore di Etica, ma il secondo mi sembra leggermente in contrapposizione con il primo ;)
Il daimon ti mette in guardia da scelte puramente utilitaristiche, ti instilla il dubbio, ti incita a non trascurare il profilo etico della scelta. ;) Non è un chiromante che ti mette davanti due carte, una "Istinto" e l'altra "Etica", e poi ti chiede :<Quale carta prendi? Io ti consiglio l'Etica. Dietro troverai scritte tutte le istruzioni.>. :lol: Insomma, nessuno può possedere la conoscenza esatta dell'etica, è ovvio, tuttavia il daimon ti fa presente che la questione morale merita attenzione e riflessione accurata. Ribadisco, dunque, che il daimon rappresenta il bisogno di etica e la coscienza della propria libertà, ma NON contiene le risposte morali e NON decide al posto dell'uomo: è, semmai, il presupposto per la ricerca etica dell'uomo e per la libera scelta dell'uomo. ;)
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Piuma Bianca

Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Piuma Bianca » ven 03/dic/2010 17:29:19

Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:Strano. Se l'uomo sceglie, lo fa tra istinto e.. la cosa che gli consiglia il Daimon. Avendo tu detto che il comportamento etico consiste in qualcosa che non è il seguire gli istinti, di conseguenza fai risalire l'etica al Daimon.
In una frase dici che il Daemon non è un contenitore di Etica, ma il secondo mi sembra leggermente in contrapposizione con il primo ;)
Il daimon ti mette in guardia da scelte puramente utilitaristiche, ti instilla il dubbio, ti incita a non trascurare il profilo etico della scelta. ;) Non è un chiromante che ti mette davanti due carte, una "Istinto" e l'altra "Etica", e poi ti chiede :<Quale carta prendi? Io ti consiglio l'Etica. Dietro troverai scritte tutte le istruzioni.>. :lol: Insomma, nessuno può possedere la conoscenza esatta dell'etica, è ovvio, tuttavia il daimon ti fa presente che la questione morale merita attenzione e riflessione accurata. Ribadisco, dunque, che il daimon rappresenta il bisogno di etica e la coscienza della propria libertà, ma NON contiene le risposte morali e NON decide al posto dell'uomo: è, semmai, il presupposto per la ricerca etica dell'uomo e la libera scelta dell'uomo. ;)
Ma come fa a consigliarti l'etica? Perchè è il presupposto per la ricerca etica dell'uomo? A mio parere il Daemon sostiene il Daemian per quelle che sono le sue ricerche ed esigenze (dovute all'ambiente), nel tuo caso la tua sofferente ricerca del giusto e dello sbagliato. Ma questa è l'inclinazione del tuo Daimon, non dovresti affibbiargli un carattere generale.

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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Ako e Eri » ven 03/dic/2010 17:34:15

Claudio-Olyandra ha scritto:Diventare da egoista sfegatato a inguaribile generoso cos'altro sarebbe, se non un profondo sconvolgimento? Non sta scritto da nessuna parte che debba essere istantaneo: conta la qualità della trasformazione, con la celerità.
Avevo inteso "profondo sconvolgimento" come avvenimenti esterni, non come un cambiamento interiore ^^

Continuo a non essere d'accordo con quella parte dei "Pilastri":
Una forma stabile può mutare in caso di eventi traumatici od altri profondi sconvolgimenti, non necessariamente negativi, e sono frequenti le false stabilizzazioni: un daemian crede che il suo daimon si sia stabilizzato (lo visualizza/proietta sempre in quella forma), per poi scoprire di essersi sbagliato.

Se (se) davvero la forma animale del daimon rappresenta simbolicamente il carattere dell'umano, la "stabilizzazione" non dev'essere un evento così comune, perché bene o male si continua sempre a cambiare, anche solo leggermente. E le "false stabilizzazioni" non potrebbero corrispondere ad un periodo in cui il carattere dell'umano è stabile, salvo poi tornare a mutare? Una "stabilizzazione" deve per forza protrarsi per lungo tempo? Sempre ammesso, naturalmente, che la forma del daimon rappresenti simbolicamente il carattere dell'umano.
Non nego che in alcuni casi possa essere così, ma allora sono l'uomo e il daimon a scegliere di utilizzare quella forma, mentre potrebbero benissimo utilizzarne un'altra per sentirsi in equilibrio o più vicini.
Penso che proseguirò meglio il discorso nel topic sul "Superdaimon" ^^
È in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta,
il vento dell'ovest rideva gentile
e in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti
mi hai preso per mano portandomi via.

Claudio-Olyandra
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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Claudio-Olyandra » ven 03/dic/2010 17:42:11

Piuma Bianca ha scritto:Ma come fa a consigliarti l'etica? Perchè è il presupposto per la ricerca etica dell'uomo? A mio parere il Daemon sostiene il Daemian per quelle che sono le sue ricerche ed esigenze (dovute all'ambiente), nel tuo caso la tua sofferente ricerca del giusto e dello sbagliato. Ma questa è l'inclinazione del tuo Daimon, non dovresti affibbiargli un carattere generale.
Perché "sofferente"? :P Come i sensi sono il presupposto dell'esperienza sensibile, come il cervello è il presupposto della razionalità, così il daimon è il presupposto della ricerca etica e della liberà volontà, ferma restando la differenza cruciale fra la materialità dei sensi e del cervello e la spiritualità del daimon. ;)
Ako-Aris ha scritto:Se (se) davvero la forma animale del daimon rappresenta simbolicamente il carattere dell'umano, la "stabilizzazione" non dev'essere un evento così comune, perché bene o male si continua sempre a cambiare, anche solo leggermente. E le "false stabilizzazioni" non potrebbero corrispondere ad un periodo in cui il carattere dell'umano è stabile, salvo poi tornare a mutare? Una "stabilizzazione" deve per forza protrarsi per lungo tempo? Sempre ammesso, naturalmente, che la forma del daimon rappresenti simbolicamente il carattere dell'umano.
Un cambiamento leggero potrebbe non ripercuotersi sulla forma, in particolar modo quando non si possiede un'elevata conoscenza zoologico-etologica e le analisi non prendono in esame tutte le specie affini, ma solo la principale. ;) È estremamente raro che un adulto attraversi alternativamente una fase stabile ed una cangiante, senza "profondi sconvolgimenti" a monte, perciò delle due l'una: o il cambiamento della forma è dovuto ad un profondo sconvolgimento; oppure la forma era solo apparentemente stabilizzata. Naturalmente, esistono le eccezioni, ma la regola esprime la casistica statisticamente prevalente. ;)
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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Piuma Bianca » ven 03/dic/2010 17:47:29

Claudio-Olyandra ha scritto:
Piuma Bianca ha scritto:Ma come fa a consigliarti l'etica? Perchè è il presupposto per la ricerca etica dell'uomo? A mio parere il Daemon sostiene il Daemian per quelle che sono le sue ricerche ed esigenze (dovute all'ambiente), nel tuo caso la tua sofferente ricerca del giusto e dello sbagliato. Ma questa è l'inclinazione del tuo Daimon, non dovresti affibbiargli un carattere generale.
Perché "sofferente"? :P Come i sensi sono il presupposto dell'esperienza sensibile, come il cervello è il presupposto della razionalità, così il daimon è il presupposto della ricerca etica e della liberà volontà, ferma restando la differenza cruciale fra la materialità dei sensi e del cervello e la spiritualità del daimon. ;)
E la tua inclinazione del Daemon, come posso ben vedere, e rientra nella teoria secondo cui questi è differente a seconda delle esigenze del Daemian.
Ti ricordo inoltre il potere del pensiero sulle caratteristiche della mente del soggetto.
Non è possibile che la tua propensione per gli studi in Legge sia l'origine della caratteristica di Daemon che esprimi?

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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Raven & Antares » ven 03/dic/2010 17:52:24

Claudio-Olyandra ha scritto:Un cambiamento leggero potrebbe non ripercuotersi sulla forma, in particolar modo quando non si possiede un'elevata conoscenza zoologico-etologica e le analisi non prendono in esame tutte le specie affini, ma solo la principale. ;) È estremamente raro che un adulto attraversi alternativamente una fase stabile ed una cangiante, senza "profondi sconvolgimenti" a monte, perciò delle due l'una: o il cambiamento della forma è dovuto ad un profondo sconvolgimento; oppure la forma era solo apparentemente stabilizzata. Naturalmente, esistono le eccezioni, ma la regola esprime la casistica statisticamente prevalente. ;)
Non è il caso di aspettare qualche analista per parlare di queste cose? :P Non vorrei dire, ma è meglio non fare troppe sentenze quando non abbiamo abbastanza esperienza al riguardo :roll:
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Re: Forma animale del Daimon: ma perchè?

Messaggio da Ako e Eri » ven 03/dic/2010 17:56:33

Claudio-Olyandra ha scritto:Un cambiamento leggero potrebbe non ripercuotersi sulla forma, in particolar modo quando non si possiede un'elevata conoscenza zoologico-etologica e le analisi non prendono in esame tutte le specie affini, ma solo la principale.
Ti cito parte di un mio messaggio precedente:
Ako-Aris ha scritto:Se il daimon, come è logico, non può conoscere a priori la forma perché non può conoscere le caratteristiche di un gran numero di animali, allora siamo noi a cercare una forma adatta, una che ci corrisponda; ma a questo punto gliene stiamo attribuendo noi una, non è qualcosa di già presente. Poi, naturalmente, il nostro daimon ci dice se gli sembra che ci rispecchi, e qui, attraverso il dialogo, può farci notare tutti i nostri difetti, ma non può conoscerla in anticipo.
È in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta,
il vento dell'ovest rideva gentile
e in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti
mi hai preso per mano portandomi via.

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