Identità di sesso e comunicazione emozionale

In questa sezione sono raccolti i frutti migliori della Comunità italiana del Daimonismo.
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Riccardo
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Identità di sesso e comunicazione emozionale

Messaggio da Riccardo » lun 17/mag/2010 20:14:40

Benissimo, dopo la mia lunga assenza sono tornato per parlarvi di come ho rivisto la "dottrina" del daimonismo. Infatti ho riflettuto a lungo su questa situazione, specie per il fatto dell'instabilità del mio daimon che mutava fin troppo spesso.
Dunque, innanzitutto ho riflettuto sull'inversione del sesso: per quale motivo il daimon dev'essere generalmente di sesso opposto all'umano? Io sinceramente ho sempre fatto meno fatica nell'immaginarlo maschio come me, anche nella voce, così ho chiesto a molte persone che conosco:<<Se per ognuno di noi vi fosse un animale guida che lo segue dappertutto e riflette il suo carattere e che ognuno potrebbe vedere, come se ogni persona fosse accompagnata da un animale simile di specie per il carattere dell'umano, secondo te sarebbe maschio o femmina?>> La maggioranza schiacciante mi ha risposto del suo stesso sesso: per le femmine sarebbe femmina, per i maschi maschio.
Inoltre credo sia troppo marcatamente presente il daimon, sinceramente riconoscerei più reale e genuino un daimon che non abbia la capacità di comunicare se non con i pensieri e le emozioni. La parola si limita alla lingua e alla conoscenza dell'umano per un essere spirituale come il daimon che dovrebbe utilizzare il linguaggio universale delle emozioni.
Ognuno è libero di sognare, purchè tutta questa fantasia non offuschi la figura reale di questo meraviglioso spirito.
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da LongJohnSilver » lun 17/mag/2010 20:44:04

Wow, intanto bentornatoXD
Dunque, innanzitutto ho riflettuto sull'inversione del sesso: per quale motivo il daimon dev'essere generalmente di sesso opposto all'umano? Io sinceramente ho sempre fatto meno fatica nell'immaginarlo maschio come me, anche nella voce, così ho chiesto a molte persone che conosco:<<Se per ognuno di noi vi fosse un animale guida che lo segue dappertutto e riflette il suo carattere e che ognuno potrebbe vedere, come se ogni persona fosse accompagnata da un animale simile di specie per il carattere dell'umano, secondo te sarebbe maschio o femmina?>> La maggioranza schiacciante mi ha risposto del suo stesso sesso: per le femmine sarebbe femmina, per i maschi maschio.
Infatti questo è una questione generale, ed essendo una quasi analista (devo ancora migliorare u.u), ti posso dire che il cambio di sesso è importante, il maschio è diverso rispetto a una femmina della stessa specie, potrei farti parecchi esempi, come il pavone, il gallo e la gallina, di solito la femmina tiene più alla maternità: un coccodrillo maschio tiene poco/niente ai figli, la femmina è tutto il contrario. Dopo, se uno si sente meglio coi maschi che con le femmine... boh! Attualmente mi sento a mio agio sia con i ragazzi che con le ragazze, prima mi trovavo molto meglio tra i maschietti, Xan (sembra un sillogismoXD) è maschio, ma ora, anche sentendomi meglio tra le ragazze, continua ad esserlo.
Inoltre credo sia troppo marcatamente presente il daimon, sinceramente riconoscerei più reale e genuino un daimon che non abbia la capacità di comunicare se non con i pensieri e le emozioni. La parola si limita alla lingua e alla conoscenza dell'umano per un essere spirituale come il daimon che dovrebbe utilizzare il linguaggio universale delle emozioni.
Penso invece che questo non sia del tutto corretto: ogni daimon ha un carattere diverso e di conseguenza un modo diverso di esprimersi. Ora posso solo limitarmi al mio rapporto con Xanto. Luii fa delle critiche (anche piuttosto distruttive a dir la verità) quasi sempre, e sono sempre io a parlare con luii di solito. Quando mi sento triste, è luii che consola me, è luii che comincia a parlare con me. Le parole dette da un daimon, sono diverse da quelle dette da una persona qualsiasi, a mio parere non si possono comparare... Il rapporto che si ha è diverso da quello che si può avere con una persona... Spero di non aver detto cavolateXD
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Eley&Me'
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Eley&Me' » mar 18/mag/2010 20:18:19

Riccardo ha scritto:Benissimo, dopo la mia lunga assenza sono tornato per parlarvi di come ho rivisto la "dottrina" del daimonismo. Infatti ho riflettuto a lungo su questa situazione, specie per il fatto dell'instabilità del mio daimon che mutava fin troppo spesso.
Dunque, innanzitutto ho riflettuto sull'inversione del sesso: per quale motivo il daimon dev'essere generalmente di sesso opposto all'umano? Io sinceramente ho sempre fatto meno fatica nell'immaginarlo maschio come me, anche nella voce, così ho chiesto a molte persone che conosco:<<Se per ognuno di noi vi fosse un animale guida che lo segue dappertutto e riflette il suo carattere e che ognuno potrebbe vedere, come se ogni persona fosse accompagnata da un animale simile di specie per il carattere dell'umano, secondo te sarebbe maschio o femmina?>> La maggioranza schiacciante mi ha risposto del suo stesso sesso: per le femmine sarebbe femmina, per i maschi maschio.
Si è detto più di una volta che non c'è una "regola" secondo cui un maschio ha una leii ed una femmina un luii, alcuni nel forum hanno daimon del proprio stesso genere, non ci sta niente di strano...Inoltre è una cosa soggettiva, io sinceramente non mi sono mai posta il problema "oddio sono femmina, quindi Me' deve essere maschio", ma mi sono sentita sempre così...Non mi ci sentirei bene altrimenti.Inoltre non lo percepisco dalla voce di luii, ma "d'istinto" (e sappiamo quando è fondamentale seguire il proprio istinto riguardo ai daimon)
Riccardo ha scritto:Inoltre credo sia troppo marcatamente presente il daimon, sinceramente riconoscerei più reale e genuino un daimon che non abbia la capacità di comunicare se non con i pensieri e le emozioni. La parola si limita alla lingua e alla conoscenza dell'umano per un essere spirituale come il daimon che dovrebbe utilizzare il linguaggio universale delle emozioni.
Ognuno è libero di sognare, purchè tutta questa fantasia non offuschi la figura reale di questo meraviglioso spirito.
Ognuno penso usi il metodo che gli è più congeniale per comunicare col proprio daimon, ritengo che dipenda dalla situazione dell'umano e dal suo livello di attenzione o concentrazione...Per esperienza personale posso dire che mi trovo bene sia con la comunicazione verbale che con quella "emozionale".
L'utilizzo di una o dell'altra tipologia è dipeso dalla quantità di tempo che posso dare all'ascolto delle parole di Me', ad esempio se sto litigando con qualcuno sento di più le sue emozioni dirette e impetuose, ma se invece durante la lezione la prof dice una cavolata Me' non si fa problemi a dire la sua con la quella linguaccia (e spesso devo stare attenta a non ridere).
L'importante, come mi è capitato più di una volta di dire e di leggere, è che uno si trovi bene con se stesso e abbia una comunicazione il più limpida possibile
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Riccardo » mer 19/mag/2010 16:24:24

Appurato, quindi, che non esiste una "tradizione" secondo la quale l'umano di un determinato sesso debba avere il daimon generalmente di sesso opposto, cercherei di esprimere al meglio la seconda parte del mio pensiero.

A mio parere rivolgersi ad un daimon come se fosse proprio materialmente qui affianco a noi e aspettarsi addirittura una risposta verbale o un intervento verbale non ha senso. Quando leggo nelle risposte anche il parere del daimon, che parla come se fosse presente materialmente, cado nella sensazione che quello non sia un vero daimon e che l'utente stia volando un po' troppo in alto con la fantasia. Il nostro inconscio, che psicologicamente sarebbe il daimon, non comunica a parole ma solo ad emozioni, ricordi e sensazioni.

In poche parole, leggere frasi del tipo Daimon X:"Sì, sì anch'io la penso così" oppure Daimon Y:"sei tu che parli sempre di questo, non io ò.ò", mi fa sorgere non pochi dubbi sulla naturalezza di quel daimon e mi fa pensare che in realtà quella sia la risposta di personaggi immaginari e non presenti davvero in noi.
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Raven & Antares » mer 19/mag/2010 20:59:21

Innanzitutto bentornato, anche se probabilmente non abbiamo ancora avuto l'occasione di conoscerci ^^

Sulla prima questione quoto sia con Silvia che con Eleyon. Anche io posseggo un daimon maschio e capisco quanto sarebbe "strano" per me se lui fosse femmina. Ma non la prendo come regola generale, in quanto quella che provo è un'esigenza interiore. Da questo punto di vista, i daimon potrebbero anche non avere sesso e non cambierebbe nulla, se non la difficoltà di analisi della forma.

Per la seconda questione, posso dirti soltanto che non tutti siamo uguali. Questo comporta che ognuno ha un modo diverso di relazionarsi con il proprio daimon. La maggior parte dei daemian che conosco, parla con il proprio daimon attraverso i sentimenti, le immagini e pensieri quasi impercettibili. Molti altri hanno questa innata capacità di scindere sè stessi dal proprio daimon in modo molto forte, comportando anche diverse direzioni ideologiche tra sè e luii, diventando quasi due individui separati ma uniti soltanto dalla mente.
Per quanto riguarda me, invece, riesco a parlare abbastanza bene con lui, anche se non sempre i nostri discorsi sono fatti di parole.
La differenza tra umani e daimon è proprio questa: il discorso non sarà mai preciso come con una persona qualunque, proprio perchè ci sono altri modi per far capire ciò che si pensa al daimon. La mente è fatta di mille sfaccettature, tutte differenti tra loro.
Generalizzare sarebbe come dire che ogni coppia di fidanzati si comporta allo stesso modo, si fa gli stessi regali, si dice le stesse paroline dolci, si ama allo stesso punto. E generalizzare sull'amore, significa, in qualche modo, dire che l'amore è qualcosa di banale (cosa, a mio parere, terribile solo da pensare xD).
Penso che il rapporto daimon/daemian sia qualcosa di simile. Diverso sotto ogni aspetto, ma sempre e comunque autentico.
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Eley&Me' » mer 19/mag/2010 22:19:51

Io penso che siamo tutti abbastanza grandi e "vaccinati" per saper decidere a cosa credere e a cosa no...ci sono volte in cui anche io leggo frasi dette da daimon che sinceramente mi sembrano poco credibili (grazie al cielo sono la minoranza), ma ci sono anche altri che riconosco possano essere veraci...Io stessa a volte trascrivo ciò che Me' mi dice,principalmente perchè penso che in quei casi dica qualcosa di divertente o una freddata allucinante XD
Sta a te decidere, in fondo se uno si prende in giro da solo scrivendo cose al posto del proprio daimon va solo a suo proprio danno e svantaggio
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Anny♥Shakri » gio 20/mag/2010 15:11:18

@riccardo:
sia nei pilastri che nelle teorie da noi formulate nessuno ha mai scritto che l'inversione di sesso del daemon sia d'obbligo;
il fatto che gran parte dei daemian abbiano un daemon di sesso opposto avvalora la tesi dell'equilibrio "anima/animus"
della quale si è spesso parlato, e non voglio continuare a farlo quì.
molti utenti (vedi akita e sibilin, emanuele e perseo, meg e talì, ako e aris) hanno il daemon del loro stesso sesso
eppure nessuno ha mai affermato che questa sia un'anomalia.
riguardo la seconda questione che ponevi entra in gioco l'intimità che ognuno ha con il suo daemon:
il rapporto uomo-daemon" è un rapporto di introspezione, ed esso è vissuto da ognuno di noi in modo diverso
il fatto che il daemon possa avere un'opinione simile o contraria alla nostra è simbolo della nostra pluralità
e non è affatto un capriccio di ostentazione come lo ponevi tu precedentemente.
io e shakri ci conosciamo da molto tempo, eppure siamo molto diversi nei nostri modi di approcciare e di pensare
ciò non significa che luii sia un mio costrutto mentale o un amico immaginario, semplicemente
la mia è una personalità fortemente scissa, e per una post-adolescente direi che è piuttosto nella norma.
ciò nonostante il mio rapporto con luii è naturalissimo, e sento la sua presenza costante,
e sono sicura che chiunque mi darà credito se dico che in qualunque modo si esprimano i nostri daemon
questo non ha nulla a che vedere con il rapporto veritiero o meno tra noi due.
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Riccardo » gio 20/mag/2010 15:52:35

Avevamo già risolto la questione del sesso.

Per me il daimon non è un animale da proiettare con la fantasia e farci discorsetti, neanche se la personalità è scissa ai limiti della pazzia.
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Raven & Antares
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Raven & Antares » gio 20/mag/2010 18:48:35

Avevamo già risolto la questione del sesso.
Mi scuso per averla tirata di nuovo in ballo, ma purtroppo ero arrivata nella conversazione quando già la questione era chiusa, e mi sembrava giusto dare anche il mio contributo :)
Per me il daimon non è un animale da proiettare con la fantasia e farci discorsetti, neanche se la personalità è scissa ai limiti della pazzia.
Voglio scusarmi in anticipo nel caso potessi sembrare brusca, ma la domanda che mi sorge spontanea è come mai sei qui a parlarne a noi, che sai essere di parte.
Rispetto il tuo punto di vista, ma non mi piace il modo in cui accusi le persone che hanno un rapporto molto profondo con il proprio daimon.
In questo modo, non mi sento neanche di continuare a sostenere la mia tesi, perchè so che si trasformerebbe in una discussione incivile che non porterebbe da nessuna parte, eccetto che ad una lite.
Se non sei in grado di creare un rapporto dignitoso con il tuo daimon, è soltanto un tuo problema.
Quello che importa è che tu non venga ad accusare noi di essere dei pazzi a causa di credere in questi "animali da proiettare con la fantasia e con cui fare discorsetti", perchè non ti porta da nessuna parte. L'unica cosa che ottieni è far adirare qualche daemian e offenderne qualcun altro. Se questo è il tuo scopo, non ho altro da aggiungere...
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Re: La mia prospettiva

Messaggio da Eley&Me' » gio 20/mag/2010 20:00:29

Riccardo ha scritto:Avevamo già risolto la questione del sesso.

Per me il daimon non è un animale da proiettare con la fantasia e farci discorsetti, neanche se la personalità è scissa ai limiti della pazzia.
Io non ho ancora capito cosa è per te un daimon...ho solo capito cosa per te NON lo è.

Di certo se qua pensassimo che sia un "animale da proiettare con la fantasia e farci discorsetti" staremmo perdendo tempo...il fatto della proiezione e della comunicazione verbale è molto più di questo e la forma animale non è di certo perchè "fa fico" o perchè è più divertente
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