testo MBTI ha scritto:Al gruppo della percezione appartengono Sensazione (o S, da Sensation) e Intuizione (o N, da iNtuition). La differenza tra le due è che la prima si basa sull'analisi dell'oggetto come cosa distinta, mentre la seconda si basa sulle proprietà dell'oggetto stesso.
La prima si basa sull'analisi dell'oggetto
provato su di sè, che sia sul momento (Se) o in un'occasione passata (Si). La seconda si basa sull'"oltreoggetto", percepito come una seconda volta, in un secondo momento.
testo MBTI ha scritto:hanno un gran gusto per il bello e per le sensazioni piacevoli sul momento.
Ti ho già corretto una volta per questa cosa. Non è una prerogativa dei Se users. Anche un Ni, per farti l'esempio opposto, può ricercare il bello; certo, un tipo diverso di bello, magari, ma comunque non è esclusivo della Se.
testo MBTI ha scritto:Per questo spesso gli Ne sono spesso capaci di intuizioni...ma non sanno come ci sono arrivati.
Questi sono i Ni. I Ne lo sanno eccome, e te lo sanno pure spiegare.
testo MBTI ha scritto: uno con Fe riesce anche ad esprimere facilmente quello che prova. Unico problema: può anche essere un eccellente strumento di manipolazione o diventare facilmente preda di persone senza scrupoli
Non sempre; gli ISFJ per esempio sono piuttosto riservati. Inoltre i Fe users non sono solo prede di manipolazione, ma ne sono anche utenti: proprio perché conoscono i sentimenti umani e come funzionano, sanno come scoprire i punti deboli delle persone, e possono essere degli adorabili eccellenti bugiardi. Sanno come funzionano le relazioni, sanno come piacere alla gente, sanno come strumentalizzare le emozioni.
testo MBTI ha scritto: Per giunta, chi usa la Fi, odia la matematica. È un fatto.
Quindi tu conosci tutti i Fi users del mondo? Direi che questo è un giudizio decisamente parziale e soggettivo.
testo MBTI ha scritto: Il pensiero estroverso si occupa di giudicare il mondo circostante secondo una tabella di valori interiore
...ma se è estroverso come fa a basarsi su una tabella di valori interiore? So che dopo scrivi che "tale tabella riguarda l'utilità", ma è proprio la frase ad essere sbagliata.
testo MBTI ha scritto:Si può dire che i Ti adorino l'MBTI perché permette a loro di usare delle regole per poter prevedere logicamente il carattere delle altre persone (campo in cui molti Ti sono abbastanza carenti). Un Ti si metterà ad analizzare ogni singolo cipresso o leccio o altro dicendo in cosa è bello e in cosa meno.
No. I Ti users
possono apprezzare l'mbti perché è un sistema e loro
adorano i sistemi. Questo sta così, quest'altro così. Ma non lo amano perché gli interessa prevedere logicamente il carattere delle persone, in quanto delle persone non gliene può importare più di tanto. E' il sistema in sè, con la sua logica e ogni pezzo del puzzle al suo posto, e lo scoprire
perché che gli interessa.
Inoltre, sì, analizzerebbero anche l'aria, ma fidati che il bello non c'entra proprio nulla.
Poi, non capisco perché far parlare Ariel quando sapete esattamente le stesse cose. Cos'è, luii le spiega meglio? Eppure sei sempre tu che scrivi.
testo MBTI ha scritto:Infatti, da' giudizi molto cauti, sapendo bene che basterà una nuova informazione per far crollare tutte le sue deduzioni.
Stiamo parlando di un SeFi, l'essere cauti non esiste! La Se vive sul momento, è impulsiva, non riflette, ci pensa
dopo! E' al dopo che delega il giudizio in base alla Fi. Se vuoi un tipo un po' più cauto ma con queste funzioni, guarda agli ISFP.
testo MBTI ha scritto:La differenza tra gli introversi e gli estroversi è che gli estroversi hanno bisogno di farsi dei piani (un Fe che non riesce a tastare l'ambiente sociale o un Te “a distanza” sono veramente nei casini!) mentre gli introversi sono molto più “indipendenti” (un Fi e un Ti non danno alcuna importanza al mondo attorno a loro, perché hanno già tutto dentro.). Per evidenziare questa distinzione, i primi hanno la J, i secondi la P (infatti, pur avendo bisogno di un radar, gli Fi e Ti dom sono generalmente indipendenti e più legati alla percezione del mondo).
Ti stai contraddicendo. La P nei Judgers introversi sta a significare il loro essere indipendenti. Fi e Ti guardano ai propri valori/logiche, ergo spesso sono quei tipi che potrebbero fare a meno delle regole. Pi/Pe. Ma non sono Perceivers.
La denominazione "Judger" o "Perceiver" si riferisce alla funzione dominante: un INTP come me è un Judger. Ma è un tipo P, ovvero usa una delle funzioni indipendenti.
Sono due cose diverse.
testo MBTI ha scritto: negli estroversi, se in fondo al tipo c'è la J, la seconda funzione indicata (di giudizio) è quella dominante (ESTJ= Te Si). Se in fondo c'è la P, la PRIMA funzione (di percezione) è quella dominante (ESTP= Se Ti). • Negli introversi viceversa: J prima funzione/percezione (ISFJ= Si Fe), P seconda/sentimento (ISFP= Fi Se).
Stai facendo un casino assurdo. Distingui tra Judgers e Perceivers e tra tipi J e P e fai prima.
testo MBTI ha scritto:un ISFJ (ordine stavolta: Si-Fe-Ti-Ne) analizza la propria esperienza e la sua analisi distaccata della situazione alla luce dell'ambiente attorno a lui (altrimenti analizza esperienze passate e presenti alla luce dei sentimenti attorno ed elabora un piano logico)
E' il contrario. Analizza la situazione presente in base a quella passata e in base alla propria esperienza, ed eventualmente inserisce la logica.
testo MBTI ha scritto:La socievolezza non è AFFATTO esaminata in questo test. Quindi puoi benissimo essere un estroverso ma stare volentieri da solo (Gesù, per esempio) o un introverso e sentirti a tuo agio con la folla (Caparezza docet).
Cavolo no. Innanzitutto direi di evitare di prendere come esempi personaggi famosi e/o storici, in quanto nessuno è certo del loro tipo. Se sei un estroverso puoi benissimo trovarti a tuo agio da solo, ma a lungo andare avrai bisogno del contatto delle persone, che ti piaccia o no. Stessa cosa, un introverso può anche essere l'anima della festa per una sera, ma poi si chiude in casa e non vuole vedere nessuno per una settimana. L'introversione/estroversione dipende da dove la funzione dominante prende energia e dove quindi la perde.
testo MBTI ha scritto: ma lui stesso sa di mentirsi, visto che può percepire le mie stesse emozioni.[...](si è sfogata con Francy insultando pesantemente il suo ex e non ha esitato ad esprimere il suo fastidio per la vicinanza di Francy accusandolo ingiustamente di essere uno stalker) [...] mentre Foxy ha fatto scelte di vita molto, a mio parere, azzardate
A parte l'errore ma vbb a parte che una persona non può percepire le emozioni di un daimon (un daimon ha emozioni proprie?), ma il sentimento introverso si chiama così perché evidentemente...è interno. Quindi no, Foxy
non percepisce proprio nulla. Se è un Fi dom, sa solo quello che prova lui e stop. In realtà un Fi dom non accuserebbe nessuno di freddezza (a parte forse un tipo T) perché non gliene può fregare di meno. "Tu fai il tuo e io faccio il mio", simple as that. E soprattutto, un Fi dom non si sfogherebbe proprio con nessuno. Non lo fanno. Non lo
sanno fare. Sentimeno introverso, ecco a voi.
Ariel...quel "a mio parere" dice molte cose di te. Prima di tutto che non sei un Fi user, tantomeno un Fi dom.
testo MBTI ha scritto:L'MBTI descrive alcune abilità, ma non tutte e soprattutto non tutte espresse. Francy, ad esempio, ha un ottima memoria, sia fotografica che tutto, pur essendo un Se terziario, dunque concentrato sul presente. Sua madre, pur avendo un sentimento terziario (introverso per giunta) sa anche essere manipolatrice, come una Fe. Però Francesco è un ottimo ballerino e un viveur mentre sua madre è molto contenuta nelle sue emozioni (che pure a volte balzano fuori).
Come tu stesso hai scritto dopo, chiunque è capace di avere una buona memoria (a parte le Saphe Se dom) e chiunque è capace di essere manipolatore. Il tutto sta a
se uno usa le proprie abilità per fare questo o quello.
testo MBTI ha scritto:quanto i suoi stessi ideali e prensieri che lei proietta sugli altri
Un Fi user non proietta nulla! Il sentimento è
INTERNO. I Fe proiettano. I Fe stanno attenti ai giudizi altrui, il che ci porta a: " dunque lei pensa che fare come fanno tutti sia giusto."<---Nope. Fi. "Quello che faccio io è giusto, chissene degli altri. Il mio metodo è migliore del tuo e stop".
testo MBTI ha scritto: l'incapacità di connettere gli eventi gli uni agli altri. Mia madre, infatti, non ama affrontare le situazioni nuove e, quando lo fa, finisce sempre per associare più ricordi passati in “collage” senza senso [...] Per colpa della sua Ne, ha associato le varie cose totalmente a cazzo (parla con un nuovo ragazzo+ (in passato è stato preso in giro + rischio di essere preso in giro)=parla con un ragazzo gay che finirà per trascinarlo nella merda.) e ha reagito con la cosiddetta limatura di stomaco (Marca Te). Prima che diciate “Eh, ma tua madre è strana, è un caso fortuito
Una funzione repressa non è una funzione usata male. Il risultato è sempre lo stesso in ogni posizione, ma con effetti molto meno evidenti via via che ci si abbassa. Un Ne represso è capacissimo di fare collegamenti e avere intuizioni esatte basandosi sulla propria rete di esperienze e ricordi.
Tua madre non è strana, è solo la sua Ne a essere "in the grip": ovvero vedere milioni di possibilità diverse e tutte con risvolti negativi, senza via d'uscita (Kierkegaard anyone?). E' la funzione repressa potenziata in negativo, e può succedere
a tutti i tipi, e a tutte le persone.
testo MBTI ha scritto:Normalmente, l'uso della secondaria può a volte risultare noioso e quasi sforzato da parte delle persone, perché è di orientamento esterno al nostro modo di essere.
Nope. La secondaria è la migliore amica della dominante, escono sempre insieme a fare shopping e si raccontano i segreti. E' la terziaria a fare il terzo incomodo.
A proposito, il loop non genera condizioni di patologie mentali, per favore.
testo MBTI ha scritto:Torniamo all'esempio di un compagno di classe che è malato mentale (ovviamente non ufficialmente, ma molti suoi comportamenti sono veramente tremendi!).
Ma complimenti, facciamo l'Hegel di turno e lanciamo giudizi e impressioni a destra e a manca senza sapere.
testo MBTI ha scritto:Dunque: lui analizza logicamente il mondo attorno a lui, in maniera distaccata...ma ecco che arriva la Si che subito, a mezzo, gli piazza qualche ricordo negativo. La Ne è zittita pesantemente e, se parla, serve solo a fare collegamenti a cazzo. Da questo punto di vista è logico (manco a farlo apposta) che se vede che io racconto qualche cretinata o faccio scherzosamente il finocchietto (mi diverto male, lo so XD), lui reagisce male perché è quanto oggettivamente sto facendo (potrebbe fare ipotesi e capire se sto facendo veramente il finocchietto con lui, ma la Ne si cheta...) e perché in passato e nelle sue esperienze, i finocchi sono malati.
Il loop TiSi non funziona così. Si chiama loop perché cade nella terziaria, che gli fa dimenticare di vedere nuove possibilità, gli fa compiere comportamenti ossessivi e ripetitivi, senza cambiare mai una virgola, e gli fa analizzare eccessivamente eventi/fatti passati, senza mai andare avanti e vivere di nuovo.
testo MBTI ha scritto: anche perché spesso è difficile che si capisca per se. Inoltre lei porta a ingoiare i suoi sentimenti e nasconderli, anche perché ritiene che sia semplice farlo. (Fi)
Io dico che tu la Fi l'hai capita poco e niente. Per prima cosa, la Fi si capisce benissimo "per sè", come dici tu. E' l'unica cosa che capisce, se stessa! Non comprende gli altri, ma sa benissimo cosa prova, come, dove, quando. Secondo, questa perfetta conoscenza di se stessa porta la Fi a...non sapersi spiegare. Non è che è semplice nascondere i sentimenti, proprio non può fare altrimenti, perché
non li sa esprimere.
testo MBTI ha scritto:Dunque anche un ISFJ e un ESFP potrebbero essere affetti da questi disturbi. Ovviamente, la predominanza della Si nell'ISFJ lo rende una figura più malinconica che fastidiosa, ma la “patologia di base” è sempre la medesima.
No che non è la stessa. Le funzioni che
non usano non sono le stesse. Un ISFJ con loop si fermerà ad analizzare solo se stesso, ripetitivamente, nel senso che per esempio, nel prendere una decisione, non penserà a come gli altri potrebbero reagire (Fe non utilizzata). E sarà estremamente e fermamente logico, cercando di capire PERCHE' ad esempio in passato ha sbagliato a fare una certa cosa (e se l'ha sbagliata).
E sinceramente direi che questo basta per farmi (e farti) capire che non ci siamo proprio. Sì, sono stata puntigliosa e dettagliata, ma d'altronde tu volevi imparare no? Bene, ti sto insegnando. E visto che tu hai scritto così tanto mi sono permessa di fare altrettanto. Poi mi sono rotta perché come dice Bills, quel testo è pieno di giudizi soggettivi (come ho comunque fatto notare) e quindi errati.
E poi boh, quoto quello che ha detto Bills e mi fermo, perché sono stanca e ho letto troppe cavolate.