No Aylin, rinunciarci no: qui si tratta solamente di valutare con quali persone parlarne e provare a farlo, ma noi in primis non dobbiamo mai rinunciare, perché altrimenti non caviamo il ragno dal buco xD
Avrò scritto le mie esperienze con la divulgazione decine di volte, probabilmente, quindi qui ci tengo solo a dire che un buon 80% di tentativi sono falliti miseramente: chi mi stava solo assecondando, chi ci era riuscito e poi non ne ha parlato più e chi aveva addirittura paura di parlare con il proprio daimon
(quelle persone sono quelle che mi fanno più rabbia di tutte...!)
Ora, l'idea del testo mi pare carina, ma se divulghiamo con un testo sui social network, forum e siti vari... in quanti ci prenderanno sul serio?
Non si tratta di mollare tutto, semplicemente di parlarne con le persone giuste, aperte di mente, che capirebbero cosa è veramente il daimon è l'introspezione
Divulgare con attenzione
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Re: Divulgare con attenzione
Per avere più popolarità basterebbe trasferirsi su Forumfree, postare tante immagini di animali sul logo, rendere la grafica più colorata ed accattivante e scrivere delle frasi ad effetto per attirare gente. Così avremmo una maggiore affluenza di gente.
E sapete cosa diventerebbe il nostro forum...?
Un puttanaio.
Scusate la durezza, ma è così. Ci riempiremmo di bimbiminkia e di daimon lupi, ragazzetti che non sanno nemmeno chi è Socrate che sparlano sulla loro personalissima versione dei daimonismo, mammalucchi che si credono il nuovo messia, e distruggerebbero il vero daimonismo per crearne una versione più popolare e comprensibile per gli ignoranti e i sempliciotti. Sarebbe un disastro.
Se proprio vogliamo espandere questa corrente filosofica (perchè QUESTO è il daimonismo, non un gioco in cui ci si crede animali) dobbiamo farlo in un ambiente dove il nostro discorso possa attecchire. L'ideale è dove la filosofia sia già conosciuta, almeno in parte, così da instaurare un dialogo costruttivo. Fin ora mi è capitato pochissime volte di poter parlare con gente di questo tipo, tutti gli altri mi vedrebbero come una cretina che parla con il suo amico immaginario, e nient'altro. Non è per niente facile spiegare il daimonismo, specie per me che sono una novizia e ho effettivamente poca esperienza in filosofia, per questo non è molto conosciuto. Ma preferisco sia così. Meglio la qualità alla quantità.
E sapete cosa diventerebbe il nostro forum...?
Un puttanaio.
Scusate la durezza, ma è così. Ci riempiremmo di bimbiminkia e di daimon lupi, ragazzetti che non sanno nemmeno chi è Socrate che sparlano sulla loro personalissima versione dei daimonismo, mammalucchi che si credono il nuovo messia, e distruggerebbero il vero daimonismo per crearne una versione più popolare e comprensibile per gli ignoranti e i sempliciotti. Sarebbe un disastro.
Se proprio vogliamo espandere questa corrente filosofica (perchè QUESTO è il daimonismo, non un gioco in cui ci si crede animali) dobbiamo farlo in un ambiente dove il nostro discorso possa attecchire. L'ideale è dove la filosofia sia già conosciuta, almeno in parte, così da instaurare un dialogo costruttivo. Fin ora mi è capitato pochissime volte di poter parlare con gente di questo tipo, tutti gli altri mi vedrebbero come una cretina che parla con il suo amico immaginario, e nient'altro. Non è per niente facile spiegare il daimonismo, specie per me che sono una novizia e ho effettivamente poca esperienza in filosofia, per questo non è molto conosciuto. Ma preferisco sia così. Meglio la qualità alla quantità.
Nulla è reale,
tutto è lecito.
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Re: Divulgare con attenzione
Non posso fare a meno di quotare, essendoci passata con il mio, di forum. Certo, qualcuno ci crede davvero e ci crede tutt'ora, ma la maggior parte erano ragazzi che lo prendevano a mo' di gdr (e io non ho di certo aiutato inserendone uno, ma l'avevo fatto con tutta l'innocenza di una bambina di dodici anni).Lory & Faun ha scritto:Ci riempiremmo di bimbiminkia e di daimon lupi, ragazzetti che non sanno nemmeno chi è Socrate che sparlano sulla loro personalissima versione dei daimonismo, mammalucchi che si credono il nuovo messia, e distruggerebbero il vero daimonismo per crearne una versione più popolare e comprensibile per gli ignoranti e i sempliciotti. Sarebbe un disastro.
Parlarne con gente che abbia già sentito parlare del daimonismo come corrente filosofica, la trovo personalmente un'ardua impresa. Forse perchè frequento un istituto professionale (dove la gente si iscrive tanto per raggiungere i sedici anni) e quindi praticamente nessuno è interessato a psicologia/filosofia. Se voglio parlarne, devo tentare il salto nel vuoto.
Sono ancora una volta d'accordo con Lory: meglio pochi ma buoni. Personalmente, preferisco che ci siano una decina di daemian seri piuttosto che un centinaio di 'daemian' che più che avere un daimon hanno l'animaletto immaginario.
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Grazie a Bolla, Sapha e Shi per le bellissime immagini!
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Re: Divulgare con attenzione
Oddio Aylin, non volevo farti rinunciare con le mie parole XD
Anche perché rinunciare non è la soluzione giusta. Se rinunciassimo tutti ci estingueremo, arrivati ad un certo punto. Non ci sarebbe più il ricambio e scambio d'idee che proviene dalle persone nuove e il Daimonismo stesso diventerebbe più simile ad una palude stagnante d'idee stantie che ad un laghetto limpido di idee fresche in cui tutti possono trovare quello che cercano.
Quindi parliamone sempre, perché il gioco vale la candela, ma cerchiamo di capire solo se la filosofia del Daimonismo può attecchire nella persona che abbiamo davanti, prima di lanciarci nell'impresa.
Anche perché rinunciare non è la soluzione giusta. Se rinunciassimo tutti ci estingueremo, arrivati ad un certo punto. Non ci sarebbe più il ricambio e scambio d'idee che proviene dalle persone nuove e il Daimonismo stesso diventerebbe più simile ad una palude stagnante d'idee stantie che ad un laghetto limpido di idee fresche in cui tutti possono trovare quello che cercano.
Quindi parliamone sempre, perché il gioco vale la candela, ma cerchiamo di capire solo se la filosofia del Daimonismo può attecchire nella persona che abbiamo davanti, prima di lanciarci nell'impresa.
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Re: Divulgare con attenzione
Sottoscrivo parola per parola le raccomandazioni ed esortazioni precedenti: la resa non è una soluzione, come non lo è il volantinaggio per le strade. Servono prudenza, tatto, intuito, pazienza e tenacia.
Daimon uniuscuiusque humanitatis caput et fundamentum est semperque esto!
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Re: Divulgare con attenzione
Sinceramente la presenza di una ristretta parte della popolazione mondiale su questo forum non mi è mai dispiaciuta: mi sento molto più a mio agio qui che in molti altri forum che hanno decine e decine di utenti nuovi ogni giorno
Non è un forum sugli animali, su un GdR, sui videogiochi, è un forum filosofico e come tale il discorso divulgativo va preso molto con le pinze, specie in un mondo in cui l'utente medio di Internet (e in realtà è un discorso che fin troppo spesso si applica anche alla vita reale) la pensa diversamente da te si sente in diritto-dovere di lapidarti in pubblica piazza Sono d'accordo con tutti quelli che hanno avanzato l'idea di limitarci a parlarne con poche persone che sappiamo essere ragionevoli.
So che una comunità filosofica necessità di sempre nuove persone, per arricchire il suo pensiero e la sua filosofia, ma è anche vero che se questo deve significare rovinare la comunità stessa, allora è preferibile rimanere una ristretta cerchia, a mio modesto parere
Non è un forum sugli animali, su un GdR, sui videogiochi, è un forum filosofico e come tale il discorso divulgativo va preso molto con le pinze, specie in un mondo in cui l'utente medio di Internet (e in realtà è un discorso che fin troppo spesso si applica anche alla vita reale) la pensa diversamente da te si sente in diritto-dovere di lapidarti in pubblica piazza Sono d'accordo con tutti quelli che hanno avanzato l'idea di limitarci a parlarne con poche persone che sappiamo essere ragionevoli.
So che una comunità filosofica necessità di sempre nuove persone, per arricchire il suo pensiero e la sua filosofia, ma è anche vero che se questo deve significare rovinare la comunità stessa, allora è preferibile rimanere una ristretta cerchia, a mio modesto parere
GPC: 21 giugno 2008, ore 23:30.
The freedom to realize dreams.
La più antica e potente emozione umana è la paura e la paura più antica e potente è la paura dell'ignoto. (HPL)
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