Ary, tu non sai - nessuno sa! - chi potrebbe approdare qui tra un mese o un anno, e con quali intenzioni: il rischio che la democrazia degeneri in dittatura di maggioranza non dipende dal tipo di organizzazione, che sia uno Stato, un Comune, un condominio o un forum, ma unicamente dalla qualità e ragionevolezza delle regole, che devono essere tali da delimitare l'arbitrio di chiunque. Tutto qui. Poi è evidente che girano più interessi in un condominio che in un forum filosofico, nessuno lo nega.Pandemonium ha scritto:Dittatura della maggioranza, in un forum che cresce solo grazie al contributo degli utenti stessi?
Uuhhm... Claudio, penso tu stia ingigantendo la questione. Il regolamento non deve essere osservato semplicemente dallo staff, bensì da qualsiasi membro del forum - in quanto un utente semplice in futuro potrebbe diventare un mod/admin e potrebbe comunque non essere un avvocato. Personalmente mi mettessi a scrivere con un linguaggio sociosanitario e medico (rami che mi competono) presumo che nessuno mi capirebbe a meno che non abbia il mio stesso trascorso.
Edit. Onestamente inoltre mi pare molto più "dittatoriale" (se vogliamo usare questo termine) usare un linguaggio incomprensibile ai più nel regolamento rendendolo il meno accessibile possibile. Questo è un fatto.
Linguaggio incomprensibile ai più? E dove? Nella proposta di revisione? Nel testo vigente? Secondo me, stai sottovalutando le capacità intellettive degli utenti, che a me sembrano acuti, attenti e precisi. Tra l'altro, Andrea, nella sua prima replica, diceva che tu condividevi questa proposta di riforma...
E chi dice che sia vietato? Lo trovo più caotico ed incerto, più "parlamentare" e meno "forumistico". Mi sfugge poi come possa aumentarsi l'autonomia e la capacità decisionale della Comunità scegliendo di non continuare con le elezioni (o, meglio, di prevedere nel Regolamento la possibilità di non continuarle), visto che queste ultime sono lo strumento comunitario per eccellenza...Andrea ha scritto:Il fatto che non sia previsto non vuol dire che sia vietato: il Regolamento parla di "discussione", e il termine non esclude la proposizione di emendamenti o di proposte alternative di revisione.
Riguardo alla garanzia dell'appello, si potrebbe semplicemente sostituire la parte "su richiesta" con "su appello", e il problema della garanzia sarebbe risolto.
La formula per la nomina di admin e mod è stata pensata apposta per una comunità piccola come la nostra, dove penso sia meglio lasciare agli utenti una maggiore autonomia e capacità decisionale. Se la comunità reputa di continuare o meno con le elezioni, penso che essa abbia il diritto di decidere: non sta rinunciando a dei diritti fondamentali, e come dire, serve anche a responsabilizzarla nella scelta dello Staff e nei modi della scelta di esso.
Esattamente come la polizia potrebbe decidere di prendere a bastonate i cittadini, torturarli, ucciderli arbitrariamente e deportarli su isole deserte: la storia è piena di queste involuzioni barbare. C'è però una differenza cruciale tra farlo con il mero abuso della forza e farlo con una legittimazione normativa: nel primo caso, il tiranno attira su di sé l'odio sociale quale oppressore, e ci saranno dimostrazioni, insurrezioni, attentati, tradimenti; nel secondo caso, esercita la tirannia con una patente di legittimità e diventa molto più arduo combatterlo: per fare un esempio immediato, Hitler salì al potere con libere elezioni e prese i pieni poteri e sospese le garanzie costituzionali in virtù di una clausola sciagurata contenuta nella costituzione di Weimar: non apparve sullo scenario politico come fanatico rivoluzionario, ma come cancelliere e poi presidente investito di una carica regolare. Scendendo dalla storia del Novecento al Forum, se Admin e Mod cominciassero a fare quel che dici contro il Regolamento, tempo due giorni e qualcuno fonderebbe un Forum alternativo, copia-incollandovi i contenuti rilevanti; se, invece, lo strapotere fosse previsto dal Regolamento, la Comunità sarebbe più indolente, rassegnata, passiva, non avvertendo il senso bruciante del sopruso. Tra esercitare potere di vita e di morte (informatica) sull'utenza in maniera illegale e farlo coi crismi del diritto c'è un'enorme differenza che, fatte le dovute proporzioni, può paragonarsi a quella che separa un omicidio mafioso dalla pena di morte inflitta dallo Stato: il primo suscita una rabbia viscerale, una voglia imperativa di reagire, mentre la seconda è normalizzata, quindi accettata come parte del sistema (e lo dico da fiero avversario della pena di morte). Ovviamente, tutta questa è accademia, però, credimi, la differenza c'è, ed è tanta.Andrea ha scritto:E poi, diciamocelo, un Regolamento è solo un mucchio di lettere, che diventano pratica solo per volontà dello Staff: se esso nella sua interezza, con il beneplacito dell'amministratore tecnico, decidesse di non indire più elezioni, bannare arbitrariamente, abusare in generale dei propri poteri, gli utenti non potrebbero farci nulla se non uscire dal Forum. Non servono semplificazioni delle regole per avere il potere assoluto.
Sarebbero? Anche se fosse vero, ridurre gli argini contro gli abusi non è il rimedio agli abusi medesimi...Andrea ha scritto:EDIT: guardando la storia del Forum, il regolamento attuale non ha impedito abusi da parte di membri dello Staff, in ogni caso.
Il testo proposto non cambia di significato in base alla maggiore o minore presenza del proponente sul Forum: questo è un argumentum ad hominem, un attacco personale, rivelatorio di fastidio, irritazione o risentimento altrettanto personali. Io sono iscritto da prima di te e da prima che il Regolamento vedesse la luce (non serve che mi rammenti la storia del Forum: ne sono ampiamente consapevole XD), e soprattutto non faccio appello a nessuno per plasmare il Forum secondo i miei comodi (quali?): la riforma aumenta i poteri degli Eletti (ed io sono un utente medio, ricordi? parole tue...) e aumenta le garanzie in materia disciplinare (ed io sono un utente incensurato: forse ti è sfuggito...), al di là di alcuni miglioramenti stilistici. Ti sei presa la briga di leggerla, almeno? A me non viene nulla in tasca.Xanto e Silvia ha scritto:La questione è semplice: non so con quale potestà tu arrivi sul forum dopo mesi di assenteismo e proponi anche in modo abbastanza pesante di cambiare le regole del forum in misura "verosimilmente" definitiva. Sei un Utente medio, non fai nemmeno parte dello Staff, quindi questo topic mi fa non poco sorridere e chiedermi se esiste qualche clausola che ti permetta di sollevare una lamentela del genere. Dalle mie parti, se non ti sta bene il regolamento del forum, semplicemente non ti ci iscrivi, non fai appello allo Staff per plasmare il forum secondo i tuoi comodi.
La parte più buffa è che pur chiedendo pareri agli utenti, nessuno mi è sembrato dalla tua parte.
Quando questo attuale Regolamento è stato approvato, ricordo che era la "semplificazione" di un precedente regolamento ancora più intricato scritto dall'amministratore in carica e di conseguenza, essendo tu amministratore e noi utenti, è stato approvato così come era. Il tempo è passato e gli amministratori pure.
Sì, è chiaro come la lava fluente di notte il tuo bruciante desiderio che io cambi aria (anche la suddetta lava se n'è accorta! XD), ma l'antipatia personale è irrilevante ai fini del discorso. Dovresti invece riconciliarti con la lingua italiana: io ho pubblicato una "proposta di revisione", non "impongo" niente a nessuno, e la tua palese ostilità non cambia i termini della questione.Xanto e Silvia ha scritto:Fortunatamente, ti ritrovi in un ambiente ristretto e abbastanza colloquiale dove staff e utenti ti danno la possibilità di poter postare topic come questo dove imponi i cambiamenti che vuoi. Per quel che mi concerne e tenendo alti i miei trascorsi da utente e membro dello staff (non solo in questa piattaforma ma in tanti altri siti), penso che il regolamento non solo debba essere semplificato ma anche cambiato in tutta la sua struttura: è innecessariamente complesso, pieno di perifrasi inutili che non si rifanno ad un sito web dove l'immediatezza e la semplificazione dei concetti deve farla da padrone quando si tratta di regolamenti. Non è un'aula di giuriprudenza questa, tanto meno un forum che parla di diritto. Ripeto, sentiti libero di cambiare aria qualora i cambiamenti proposti da Staff e accettati dall'utenza non siano di tuo gradimento.
Ragazzi, non c'è ragione di accapigliarsi. Io ho avanzato una proposta per migliorare il Regolamento, sia per risolvere alcune lacune ed incoerenze spiegate nel commento ai 16 punti, sia in vista di un Forum si spera molto più "popoloso" nell'imminente futuro (anche grazie alle lodevoli iniziative intraprese sulle reti sociali), il quale avrà bisogno di maggiori garanzie per tutti, vecchi e nuovi utenti, di tutte le età e mentalità. Se, nonostante il Forum si avvii verso un'apprezzabile espansione (che presumo diventerà tangibile non appena la divulgazione sulle reti sociali andrà a regime), ritenete di semplificare e ridurre drasticamente il quadro normativo, fatelo, chi ve lo impedisce? Lo giudico imprudente, e per certi aspetti anche illogico (una regola che lasci carta bianca è intrinsecamente inutile, in quanto la carta bianca è esattamente la condizione esistente senza una regola!), ma non ci sono costrizioni di nessun tipo, e mi stupisce che vediate quello che non esiste e non è mai esistito nella mia proposta.