Il Forum dei Daimon

Ho visto che si è invalsa la prassi di accludere alla consueta analisi a punti alcuni paragrafi di approfondimento sui tratti fondamentali/importanti. Siccome l'implementazione di questa novità appare disomogenea, avendo ciascuno il suo proprio stile, forse è il caso di concordare tutti insieme un'impostazione uniforme, giovevole alla facilità di consultazione ed alla completezza dei dati forniti.

Beh, non è troppo disomogenea in fin dei conti! Perlopiù la gente inserisce "tratti indispensabili" e "tratti importanti". Se non tutto viene coperto, si aggiungono altri tratti come nelle vecchie analisi inoltre per ora è una cosa sperimentale e credo che non tutti vogliano parteciparvi :-/

A me invece pare omogenea, distinzione tra tratti fondamentali e impotanti+eventuali approfondimenti. °_°

Saphiry e Phoenix ha scritto:Beh, non è troppo disomogenea in fin dei conti! Perlopiù la gente inserisce "tratti indispensabili" e "tratti importanti". Se non tutto viene coperto, si aggiungono altri tratti come nelle vecchie analisi inoltre per ora è una cosa sperimentale e credo che non tutti vogliano parteciparvi :-/

Infatti non è obbligatorio aderire alla nuova impostazione. La cosa irrinunciabile è che i paragrafi fondamentali/importanti non sostituiscano l'analisi tradizionale: arricchire va bene, rimpiazzare no, altrimenti l'uniformità va a quel paese e diventa impossibile confrontare i punti di una forma coi paragrafi di approfondimento senza punti di un'altra forma.

Ma scusa, se l'analisi è completa mon è ridondante?

Trovo inutile ripetere l'analisi a punti! Se una persona sa leggere, siamo a cavallo. A che scopo semplificare ancora a punti?
Relazione con gli altri, con sè stesso, beh, credo che se c'è scritto "introverso" nei punti chiave uno non è che va a pensare "oh, chissà di che stanno parlando". Voglio dire, penso che qui siamo grandi e maturi abbastanza da leggerci un'analisi un po' più corposa e approfondita...
Io penso sia più efficace così, senza suddividerla ulteriormente a punti. Ok, è una novità, infatti io ho intenzione di rifare tutte le mie analisi in questa maniera ^^
Perché rimanere ancora attaccati come cozze al vecchio schema? Insomma, secondo me ogni analista ha il diritto (e il dovere!) di usare lo schema che più preferisce. Io mi trovo personalmente molto meglio con questo, anche perché l'analisi in questo modo mi sembra iper dettagliata. Mi piace l'idea di mettere le fonti, lo trovo interessante, e il testo esplicativo mi aiuta a mettere a fuoco la persona, meglio di quanto abbiano potuto fare i punti fino ad ora.
E poi Claudio, scusa la franchezza, ma tu non hai mai analizzato: lascia fare agli analisti il lavoro degli analisti (non vuole essere assolutamente un'offesa, anzi!)

Io invece la trovo utile, l'analisi a punti. Almeno a me, serve anche per stabilire i vari tipi ed enneatipi. Non so perché, da un format del genere non riesco a ricavare molto, forse è questione d'abitudine, ma tant'è. Se a voi proprio non piace, evitate, ma mi rendereste il lavoro più facile.

Come ho detto è una questione di comodità dell'analista stesso!
Io non ho problemi ad aggiungerci ancora la parte a punti, ma io non la faccio più (pure nella mia bozza word non li metto, perché io ho sempre fatto un qualcosa di discorsivo e poi ridotto all'essenziale) e mi sembrerebbe un "di più" forzato (perché quello che ho da dire l'ho detto).
Magari ho risposto in maniera maleducata prima, dovete scusarmi. Sono così stressata ultimamente! D:

Sven e Aiden ha scritto:Trovo inutile ripetere l'analisi a punti! Se una persona sa leggere, siamo a cavallo. A che scopo semplificare ancora a punti?
Relazione con gli altri, con sè stesso, beh, credo che se c'è scritto "introverso" nei punti chiave uno non è che va a pensare "oh, chissà di che stanno parlando". Voglio dire, penso che qui siamo grandi e maturi abbastanza da leggerci un'analisi un po' più corposa e approfondita...
Io penso sia più efficace così, senza suddividerla ulteriormente a punti. Ok, è una novità, infatti io ho intenzione di rifare tutte le mie analisi in questa maniera ^^
Perché rimanere ancora attaccati come cozze al vecchio schema? Insomma, secondo me ogni analista ha il diritto (e il dovere!) di usare lo schema che più preferisce. Io mi trovo personalmente molto meglio con questo, anche perché l'analisi in questo modo mi sembra iper dettagliata. Mi piace l'idea di mettere le fonti, lo trovo interessante, e il testo esplicativo mi aiuta a mettere a fuoco la persona, meglio di quanto abbiano potuto fare i punti fino ad ora.
E poi Claudio, scusa la franchezza, ma tu non hai mai analizzato: lascia fare agli analisti il lavoro degli analisti (non vuole essere assolutamente un'offesa, anzi!)

Il mio interesse è promuovere l'uniformità stilistica delle analisi a beneficio della loro piena, semplice e diretta confrontabilità: se un'analisi è scritta in metri ed un'altra in piedi, può non risultare comodo a tutti metterle una accanto all'altra per esaminarne somiglianze e differenze.
Visto che moltissime analisi sono a punti e alcuni Analisti continuano a preferire lo schema classico agli approfondimenti (sicché lo schema classico non andrà esaurendosi nel corso dei mesi, anche a voler ipotizzare un'improbabile revisione di tutte le analisi più datate), mi pare opportuno che l'innovazione si affianchi ai punti senza scalzarli. Poi, naturalmente, non è previsto l'ergastolo per chi la pensa diversamente.

Com'è finita?