Scettica nuova arrivata!
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Salve a tutti!
Sono Rabide, ma potete chiamarmi Rab
Di base sono una persona molto timida, ma una volta conosciuta sono scherzosa e giocherellona.
Dal titolo si può capire che sono un po' scettica riguardo a quello che è il mondo del daimonismo, ma mi ha sempre affascinata la possibilità di contattare una qualche entità guida o totem.
Da molto tempo gironzolo sul vostro forum, ma finalmente ho deciso di iscrivermi e chiedere per chiarire i miei dubbi invece di scavare in vecchie discussioni alla ricerca di qualcuno che avesse le mie stesse domande.
Quando ero piccola ricordo di aver avuto un "amico immaginario" dalla forma di un coniglio bianco alato con cui giocavo, e talvolta riesco ancora a immaginarmelo e in qualche modo a proiettarlo vicino a me. Diciamo che mi da conforto ed un senso di nostalgia e felicità. Lo chiamavo Gary, ma non ci parlavo, piuttosto lo immaginavo volare e saltellare in giro e la cosa mi rendeva felice, ecco. Non ho mai avuto un animale domestico (ma l'ho sempre voluto) e quindi credo che Gary fosse un modo per averlo senza averlo (non so se mi spiego ahah ^^' ). O magari è il mio daimon ed io l'ho sempre ignorato, chi lo sa.
Sono qui per comprendere un po' di più me stessa fondamentalmente, che i daimon esistano o meno Quindi salve e piacere di conoscervi!
Sono Rabide, ma potete chiamarmi Rab
Di base sono una persona molto timida, ma una volta conosciuta sono scherzosa e giocherellona.
Dal titolo si può capire che sono un po' scettica riguardo a quello che è il mondo del daimonismo, ma mi ha sempre affascinata la possibilità di contattare una qualche entità guida o totem.
Da molto tempo gironzolo sul vostro forum, ma finalmente ho deciso di iscrivermi e chiedere per chiarire i miei dubbi invece di scavare in vecchie discussioni alla ricerca di qualcuno che avesse le mie stesse domande.
Quando ero piccola ricordo di aver avuto un "amico immaginario" dalla forma di un coniglio bianco alato con cui giocavo, e talvolta riesco ancora a immaginarmelo e in qualche modo a proiettarlo vicino a me. Diciamo che mi da conforto ed un senso di nostalgia e felicità. Lo chiamavo Gary, ma non ci parlavo, piuttosto lo immaginavo volare e saltellare in giro e la cosa mi rendeva felice, ecco. Non ho mai avuto un animale domestico (ma l'ho sempre voluto) e quindi credo che Gary fosse un modo per averlo senza averlo (non so se mi spiego ahah ^^' ). O magari è il mio daimon ed io l'ho sempre ignorato, chi lo sa.
Sono qui per comprendere un po' di più me stessa fondamentalmente, che i daimon esistano o meno Quindi salve e piacere di conoscervi!
- Chaky & Alexis
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Re: Scettica nuova arrivata!
Ciao rabide e benvenuta sul forum!
Io sono Anna mentre il mio daimon si chiama Alexis e non ha una forma definita.
Io non posso dirti se Gary sia il tuo daimon o meno, questo devi cercare di capirlo da sola. Però di solito il daimon si presenta a noi in modo spontaneo e non c'è bisogno di forzarlo a parlare o a fare qualcosa, come invece avviene per gli amici immaginari. Prova a fare caso a questa cosa se lo vedi ancora.
Per il resto fai tutte le domande che vuoi, noi siamo qua a tua disposizione anche se in questo periodo c'è poca gente.
Ci si vede in giro
Io sono Anna mentre il mio daimon si chiama Alexis e non ha una forma definita.
Io non posso dirti se Gary sia il tuo daimon o meno, questo devi cercare di capirlo da sola. Però di solito il daimon si presenta a noi in modo spontaneo e non c'è bisogno di forzarlo a parlare o a fare qualcosa, come invece avviene per gli amici immaginari. Prova a fare caso a questa cosa se lo vedi ancora.
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Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare.
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Re: Scettica nuova arrivata!
Ciao e benvenuta. Io sono Archer, o Shi, e il mio daimon si chiama Auryn, serval da cinque anni.
Quoto Anna, il percorso del daimonismo è unico per ognuno di noi, ma solitamente inizia più o meno allo stesso modo per tutti, con il daimon che si manifesta appunto in modo spontaneo e non forzato. Qui potrai esplorare e conoscere meglio te stessa, e capire chi è il tuo daimon (e quindi capire chi sei tu: l'esistenza dei daimon è difficilmente discutibile, nel senso che sono una parte di noi di solito difficile da conoscere, se non si è nella forma mentis giusta, ma una volta avute le giuste prime indicazioni, la strada si spiana).
Quindi, fruga pure dove vuoi, fai domande, chiedi aiuto, e sentiti a casa!
Quoto Anna, il percorso del daimonismo è unico per ognuno di noi, ma solitamente inizia più o meno allo stesso modo per tutti, con il daimon che si manifesta appunto in modo spontaneo e non forzato. Qui potrai esplorare e conoscere meglio te stessa, e capire chi è il tuo daimon (e quindi capire chi sei tu: l'esistenza dei daimon è difficilmente discutibile, nel senso che sono una parte di noi di solito difficile da conoscere, se non si è nella forma mentis giusta, ma una volta avute le giuste prime indicazioni, la strada si spiana).
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estj | 1w9 | slytherpuff | lawful neutral | house stark | the carer
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- Pandemonium
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Re: Scettica nuova arrivata!
Benvenuta!
Lo scetticismo è una ottima base: ricorda di dubitare sempre, solo così potrai scremare le tue vere emozioni e sensazioni e trovare la tua personale dimensione di verità.
Nel daimonismo infatti non esiste un metodo giusto o sbagliato di rapportarsi: sei solamente tu, il tuo inconscio, e il daimon che funge da ponte. La forma, il nome, il sesso, sono solo etichette che sono utili sia per rispecchiarti, sia per ritrovarti e sia per interagire con quello che è il nostro complesso mondo psichico. Di fatto, il daimon non è diverso da te. È un tassello che ti appartiene, tanto mistico quanto terreno, tanto cosciente di certi lati nascosti, tanto silenziosamente celato.
Io sono Arianna e ho 20 anni, il mio daimon si chiama Kaley (ma ha avuto diversi nomi e ruoli a seconda dell'insegnamento interiore che ho dovuto trarre) ed è un cinghiale. Io mi rapporto a lui come se fosse una sorta di spirito animale totemico rappresentante la mia guida nel mio inconscio. Non ci comunico quasi mai consciamente, ma per farlo vado in meditazione, ballo o faccio lunghe passeggiate nella natura al fine di sentirmi più in contatto con lui, che è anche la mia vera essenza.
Ti auguro di trovarti bene qui. Leggi il più possibile ed esplora!
Lo scetticismo è una ottima base: ricorda di dubitare sempre, solo così potrai scremare le tue vere emozioni e sensazioni e trovare la tua personale dimensione di verità.
Nel daimonismo infatti non esiste un metodo giusto o sbagliato di rapportarsi: sei solamente tu, il tuo inconscio, e il daimon che funge da ponte. La forma, il nome, il sesso, sono solo etichette che sono utili sia per rispecchiarti, sia per ritrovarti e sia per interagire con quello che è il nostro complesso mondo psichico. Di fatto, il daimon non è diverso da te. È un tassello che ti appartiene, tanto mistico quanto terreno, tanto cosciente di certi lati nascosti, tanto silenziosamente celato.
Io sono Arianna e ho 20 anni, il mio daimon si chiama Kaley (ma ha avuto diversi nomi e ruoli a seconda dell'insegnamento interiore che ho dovuto trarre) ed è un cinghiale. Io mi rapporto a lui come se fosse una sorta di spirito animale totemico rappresentante la mia guida nel mio inconscio. Non ci comunico quasi mai consciamente, ma per farlo vado in meditazione, ballo o faccio lunghe passeggiate nella natura al fine di sentirmi più in contatto con lui, che è anche la mia vera essenza.
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ISFP | 4w3 | Una persona tanto confusa
Grazie a Bolla, Sapha e Shi per le bellissime immagini!
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Re: Scettica nuova arrivata!
Grazie a tutti per il benvenuto!
Ho letto un po' di guide introduttive qui sul forum e devo dire che questa vostra visione della psiche è sempre più interessante Mi piace molto come siate arrivati a sentirvi in pace con voi stessi con il daimonismo.
Spero che il fatto di non aspettarmi niente di ché mi aiuti nel momento in cui proverò a "contattare" il mio daimon :3
Seguo subito il vostro consiglio di fare domande
Quello che mi lascia un po' perplessa è il come ho letto vi rapportate con i vostri daimon: se non siamo entità separate, ma sempre una sola persona, com'è possibile parlarci e addirittura distinguerlo dandogli caratteristiche proprie (tipo sesso, animale, ecc. Ho visto anche che alcuni hanno proprio personalità diverse)? Non capisco quale sia la differenza con il parlare da sola ^^'
Scusate se sembro un po' brusca, non vi sto accusando di parlare da soli Cerco solo di capire le basi
Ho letto un po' di guide introduttive qui sul forum e devo dire che questa vostra visione della psiche è sempre più interessante Mi piace molto come siate arrivati a sentirvi in pace con voi stessi con il daimonismo.
Spero che il fatto di non aspettarmi niente di ché mi aiuti nel momento in cui proverò a "contattare" il mio daimon :3
Seguo subito il vostro consiglio di fare domande
Quello che mi lascia un po' perplessa è il come ho letto vi rapportate con i vostri daimon: se non siamo entità separate, ma sempre una sola persona, com'è possibile parlarci e addirittura distinguerlo dandogli caratteristiche proprie (tipo sesso, animale, ecc. Ho visto anche che alcuni hanno proprio personalità diverse)? Non capisco quale sia la differenza con il parlare da sola ^^'
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- Pandemonium
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Re: Scettica nuova arrivata!
Ci sono diverse correnti di pensiero. Ognuno di noi scende a concepire una sorta di propria verità: ciò che è giusto per me, probabilmente non va bene per te. Pensa anche al fatto che per curare una fobia esistono differenti metodi; allo stesso modo il daimon viene concepito da diverse persone in maniere altrettanto differenti, sfaccettate, magari simili ma mai del tutto uguali.
Dopo questa doverosa premessa, io penso che il mio daimon sia differente da me per una semplice questione di influenza dell'ambiente. Io ritengo il mio daimon una parte di me che sta a cavallo tra il conscio e l'inconscio. Per questo motivo, dopo anni, ho incominciato ad abbandonare la comunicazione "verbale": ritengo inefficace _per me_ (e sottolineo, per me, non intendo denigrare chi invece si ritrova) comunicare in maniera verbale e di conseguenza razionale per scoprirmi. In quale modo un dialogo mentale in una mente cosciente può fare trasparire qualcosa di profondo o addirittura inconscio? Preferisco sfruttare i sogni, la meditazione, la musica, lo sport e in generale le arti. Insomma uso tutti quei metodi che possono permettere anche solo a una minima parte della me non razionale di emergere, permettendo al daimon di esprimersi in una natura che non debba sottostare alle naturali censure del nostro cervello conscio.
Ritengo che il mio daimon sia semplicemente un altro aspetto di me. Qualcuno divide il cervello in Io, super io e inconscio, altri usano il modello GAB, e io individuo il mio daimon come uno di questi meccanismi naturali della nostra psiche. Sempre parte di me, che io preferisco individuare dandogli un nome e un volto per poterlo conoscere, chiamare e lavorarci insieme. Non molto diverso dalle sedute psicologiche che prevedono il dialogo con il GAB, individuando il Genitore, l'Adulto e il Bambino nelle nostre azioni e facendoli interagire per una maggiore comprensione di sé.
Spero di essermi fatta capire, chiedi tutto ciò che vuoi!
Dopo questa doverosa premessa, io penso che il mio daimon sia differente da me per una semplice questione di influenza dell'ambiente. Io ritengo il mio daimon una parte di me che sta a cavallo tra il conscio e l'inconscio. Per questo motivo, dopo anni, ho incominciato ad abbandonare la comunicazione "verbale": ritengo inefficace _per me_ (e sottolineo, per me, non intendo denigrare chi invece si ritrova) comunicare in maniera verbale e di conseguenza razionale per scoprirmi. In quale modo un dialogo mentale in una mente cosciente può fare trasparire qualcosa di profondo o addirittura inconscio? Preferisco sfruttare i sogni, la meditazione, la musica, lo sport e in generale le arti. Insomma uso tutti quei metodi che possono permettere anche solo a una minima parte della me non razionale di emergere, permettendo al daimon di esprimersi in una natura che non debba sottostare alle naturali censure del nostro cervello conscio.
Ritengo che il mio daimon sia semplicemente un altro aspetto di me. Qualcuno divide il cervello in Io, super io e inconscio, altri usano il modello GAB, e io individuo il mio daimon come uno di questi meccanismi naturali della nostra psiche. Sempre parte di me, che io preferisco individuare dandogli un nome e un volto per poterlo conoscere, chiamare e lavorarci insieme. Non molto diverso dalle sedute psicologiche che prevedono il dialogo con il GAB, individuando il Genitore, l'Adulto e il Bambino nelle nostre azioni e facendoli interagire per una maggiore comprensione di sé.
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Re: Scettica nuova arrivata!
Benvenuta Rabide!
Arrivo sempre in ritardo ultimamente...
Credo che gli altri ti abbiano dato ottimi consigli e spunti di riflessione (e non ho molto tempo stasera purtroppo) quindi non ho molto altro da aggiungere, se non ripetere di leggere tutto quello che ti incuriosisce, di cercare nel forum, magari trovi qualcuno coi tuoi stessi dubbi!, E di fare tutte le domande che ti vengono in mente
Per il resto, io sono Lucilla, ho 21 anni e studio conservazione dei beni culturali, ho un sacco di passioni diverse ma avrai modo di vederlo il mio compagno di testa invece è Stoy, ci conosciamo da sempre, ho sempre parlato con me stessa come dici tu, ma 'concretizzato' la cosa un po'più consciamente solo qualche anno fa. Avrei altro da dire ma ho altre mille cose da fare XD quindi per ora solo benvenuta e buona permanenza!
Arrivo sempre in ritardo ultimamente...
Credo che gli altri ti abbiano dato ottimi consigli e spunti di riflessione (e non ho molto tempo stasera purtroppo) quindi non ho molto altro da aggiungere, se non ripetere di leggere tutto quello che ti incuriosisce, di cercare nel forum, magari trovi qualcuno coi tuoi stessi dubbi!, E di fare tutte le domande che ti vengono in mente
Per il resto, io sono Lucilla, ho 21 anni e studio conservazione dei beni culturali, ho un sacco di passioni diverse ma avrai modo di vederlo il mio compagno di testa invece è Stoy, ci conosciamo da sempre, ho sempre parlato con me stessa come dici tu, ma 'concretizzato' la cosa un po'più consciamente solo qualche anno fa. Avrei altro da dire ma ho altre mille cose da fare XD quindi per ora solo benvenuta e buona permanenza!
Re: Scettica nuova arrivata!
Grazie del benvenuto @Luci e Stoy, piacere di conoscerti (o conoscervi...? Aiuto, vi date del voi qui sul forum?)
La tua spiegazione mi ha chiarito un po' le idee, grazie mille @Pandemonium! Mi piace moltissimo l'idea dell'influenza dell'ambiente, porta una sorta di base scientifica nel discorso; quindi in qualche modo il daimon potrebbe essere la versione più "pura" e libera di una persona, quello che l'individuo sarebbe se non esistessero vincoli e restrizioni sociali.
Comunque non conoscevo il modello GAB e credo proprio che andrò ad approfondirlo meglio u.u
Penso che finché non riuscirò a provarlo sulla mia pelle non capirò in che senso si riesca a "contattare" questa nostra parte inconscia, ed ho sempre più voglia di provare
Se la cosa è ancora attiva credo che chiederò un'analisi inversa per avere uno spunto iniziale, così da riuscire a capire se ci sono lati del mio carattere che non ho ben identificato o che sto ignorando. Poi seguirò i consigli sulla meditazione e proverò ad avere il fantomatico primo contatto, vediamo come andrà.
Per iniziare mi sembra un buon piano
La tua spiegazione mi ha chiarito un po' le idee, grazie mille @Pandemonium! Mi piace moltissimo l'idea dell'influenza dell'ambiente, porta una sorta di base scientifica nel discorso; quindi in qualche modo il daimon potrebbe essere la versione più "pura" e libera di una persona, quello che l'individuo sarebbe se non esistessero vincoli e restrizioni sociali.
Comunque non conoscevo il modello GAB e credo proprio che andrò ad approfondirlo meglio u.u
Penso che finché non riuscirò a provarlo sulla mia pelle non capirò in che senso si riesca a "contattare" questa nostra parte inconscia, ed ho sempre più voglia di provare
Se la cosa è ancora attiva credo che chiederò un'analisi inversa per avere uno spunto iniziale, così da riuscire a capire se ci sono lati del mio carattere che non ho ben identificato o che sto ignorando. Poi seguirò i consigli sulla meditazione e proverò ad avere il fantomatico primo contatto, vediamo come andrà.
Per iniziare mi sembra un buon piano
- Pandemonium
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Re: Scettica nuova arrivata!
@Rabide non è mai troppo tardi per richiedere un'inversa, ma ammetto di essere un po' arrugginita!
Spero di esserti stata utile, ma è vero che sono stata molto vaga, specie per farti comprendere cos'è per me il contatto con il daimon.
Devi sapere che, almeno per me, il contatto non è quasi mai nulla di eclatante. Insomma, non è che ogni giorno che passa scopro qualcosa di incredibile su di me: sarebbe irrealistico. Penso non esistano parole per descrivere la sensazione, per cui proverò a fare delle metafore e collegamenti.
Mi capita di camminare in campagna, con le cuffie nelle orecchie. Ti fanno male i muscoli perché hai già affrontato 8 km, e ne affronterai altri. Il sole è caldo, aria fresca nelle narici. Nessun pensiero, solo le gambe che ritmicamente e ad ampie falcate macinano metri su metri. Osservi la luce, le ombre, le nuvole. Assapori una strana sensazione di comunione, di orgoglio. Sei dove devi essere. L'impegno, in qualche modo, ti forgia. Ti realizza. "Vedi?", Dici a te stessa con un sorriso malcelato "Sei forte". Per un istante pensi di essere quel sole, quel muscolo che brucia, il sudore. Per un attimo sei la terra soffice che ti sostiene. Per un attimo sei a casa. Completo. Per un attimo, tu e il tuo daimon siete così uniti da sentire l'unione col Tutto. E anche se nessuno lo direbbe, questo ti sta cambiando. Cambia la tua volontà, il tuo modo di lavorare, la tua costanza. Ti forgia. Ti fa capire cosa vuoi e quanto sei disposto a lavorare.
Il daimonismo è anche quando ti siedi davanti a un foglio da disegno. Meravigliosamente bianco, come la neve, ti guarda, tu lo guardi, e nessuno dei due proferisce parola. C'è aria di sfida, e i colori fremono per venire usati. Non sai cosa disegnare. Ma qualcosa dentro di te, lo sa. E lo sa bene. Lo ascolti. Ascoltarlo è sempre la cosa migliore. Ti meravigli quando osservi la forma e l'immagine scelta diventare realtà. Ti stupisci nel vedere la definizione, quasi come se le tue mani seguissero uno schema che conoscono bene. Non è un bel disegno. Ma è il tuo disegno. Viene da dentro, da una profondità che di giorno è quasi sempre sopita. Lo guardi, lui ti guarda, ti riconosci come allo specchio. Anche oggi lui ti ha parlato, e quanto, quanto imparerai da quel disegno, non semplice espressione di stile ma di emozione!
(Avrei altri esempi ma ho paura di scadere nell'imbarazzante, quindi mollo qui con le due impressioni più naturali e meno coinvolgenti della mia vita in cui Ka c'è, è presente, e molto, anche se vive di più nei miei sogni e soprattutto meditando, seguendomi e parlandomi in forma di grande cinghiale)
Spero di esserti stata utile, ma è vero che sono stata molto vaga, specie per farti comprendere cos'è per me il contatto con il daimon.
Devi sapere che, almeno per me, il contatto non è quasi mai nulla di eclatante. Insomma, non è che ogni giorno che passa scopro qualcosa di incredibile su di me: sarebbe irrealistico. Penso non esistano parole per descrivere la sensazione, per cui proverò a fare delle metafore e collegamenti.
Mi capita di camminare in campagna, con le cuffie nelle orecchie. Ti fanno male i muscoli perché hai già affrontato 8 km, e ne affronterai altri. Il sole è caldo, aria fresca nelle narici. Nessun pensiero, solo le gambe che ritmicamente e ad ampie falcate macinano metri su metri. Osservi la luce, le ombre, le nuvole. Assapori una strana sensazione di comunione, di orgoglio. Sei dove devi essere. L'impegno, in qualche modo, ti forgia. Ti realizza. "Vedi?", Dici a te stessa con un sorriso malcelato "Sei forte". Per un istante pensi di essere quel sole, quel muscolo che brucia, il sudore. Per un attimo sei la terra soffice che ti sostiene. Per un attimo sei a casa. Completo. Per un attimo, tu e il tuo daimon siete così uniti da sentire l'unione col Tutto. E anche se nessuno lo direbbe, questo ti sta cambiando. Cambia la tua volontà, il tuo modo di lavorare, la tua costanza. Ti forgia. Ti fa capire cosa vuoi e quanto sei disposto a lavorare.
Il daimonismo è anche quando ti siedi davanti a un foglio da disegno. Meravigliosamente bianco, come la neve, ti guarda, tu lo guardi, e nessuno dei due proferisce parola. C'è aria di sfida, e i colori fremono per venire usati. Non sai cosa disegnare. Ma qualcosa dentro di te, lo sa. E lo sa bene. Lo ascolti. Ascoltarlo è sempre la cosa migliore. Ti meravigli quando osservi la forma e l'immagine scelta diventare realtà. Ti stupisci nel vedere la definizione, quasi come se le tue mani seguissero uno schema che conoscono bene. Non è un bel disegno. Ma è il tuo disegno. Viene da dentro, da una profondità che di giorno è quasi sempre sopita. Lo guardi, lui ti guarda, ti riconosci come allo specchio. Anche oggi lui ti ha parlato, e quanto, quanto imparerai da quel disegno, non semplice espressione di stile ma di emozione!
(Avrei altri esempi ma ho paura di scadere nell'imbarazzante, quindi mollo qui con le due impressioni più naturali e meno coinvolgenti della mia vita in cui Ka c'è, è presente, e molto, anche se vive di più nei miei sogni e soprattutto meditando, seguendomi e parlandomi in forma di grande cinghiale)
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