Benvenuta Pervinca!
Io sono Luca, ma di fatto il mio nome qui è praticamente da sempre Luke. La mia daimon è Kyriax e non ha alcuna forma.
Ho 21 anni, vivo teoricamente rimbalzando tra Genova e Torino e facendo cose a volte interessanti ma probabilmente più spesso anche no (?)
È bello veder arrivare gente che comunica col proprio daimon già da così tanto tempo! Posso chiederti come hai iniziato a praticare questo tipo di introspezione? Voglio dire, è stata una cosa "spontanea" o avevi letto qualcosa in merito da qualche parte? Come hai trovato il forum? (Così, per curiosità xD)
Venendo alla tua domanda...come è già stato detto il nostro concetto di daimon si è evoluto nel corso degli anni distaccandosi sempre più dalla "versione fantasy" raccontata da Pullman in QOM. Il daimonismo è una "filosofia introspettiva" molto concreta e non fa affidamento a nulla di metafisico o sovrannaturale (uno può anche crederci, per carità, ma si tratterebbe di qualcosa che va oltre al semplice daimonismo). Vista questa evoluzione in chiave pragmatica del daimonismo, è inevitabile che anche il concetto di forma si sia trasformato nel corso del tempo.
Della forma si potrebbe probabilmente scrivere un sacco, ma cercando di essere sintetico (per quanto possibile) mi limiterò a dire che esistono fondamentalmente due scuole che si differenziano per il significato attribuito al concetto di forma: la scuola simbolica e la scuola soggettivista. In realtà penso che si possa affermare che la divisione non sia così rigida, ma per semplicità ora consideriamole come due scuole ben distinte.
Come suggerisce il nome la scuola simbolica attribuisce alla forma del daimon un valore simbolico, per cui essa è in qualche modo rappresentativa del carattere e della personalità del daemian. In quest'ottica si possono consultare le
analisi delle forme redatte dalle nostre analiste.
La scuola soggettivista invece di per sé non attribuisce alcun significato alla forma: il daemian soggettivista semplicemente cercherà la forma "più comoda" che più gli facilita la comunicazione, che preferisce e/o che trova più comoda da proiettare.
In nessuno dei due casi penso che abbia davvero senso parlare di una vera e propria "stabilità": nel caso dei soggettivisti perché la forma spesso non è altro che un espediente per rappresentare e proiettare il daimon (e non c'è alcuna ragione per cui una persona adulta non possa decidere di cambiare spesso forma), nel caso dei simbolisti perché non esiste la "forma perfetta"; infatti da un lato le persone sono tutte diverse e sono in continuo cambiamento, dall'altro le forme di cui abbiamo un'analisi, per quanto numerose, sono infinitamente meno rispetto alle forme possibili per cui non abbiamo un'analisi. Un daemian può trovarsi bene con una forma per poi scoprirne un'altra che combacia molto meglio ma di cui prima non aveva mai letto l'analisi (magari perché non era ancora stata redatta) e tutto questo assolutamente a prescindere dall'età.
Se proprio vogliamo parlare di stabilità possiamo farlo semplicemente quando un daemian si trova bene con una forma e la mantiene per un periodo di tempo abbastanza lungo, fermo restando che questo concetto di "stabilità" non ha nulla di definitivo e non è strettamente legato all'età.
Tutto questo discorsone per dirti che no, non c'è assolutamente nulla di strano nel non avere una forma fissa e non devi preoccupartene. Con calma riuscirete a trovare una (o più) forme che possiate sentire vostre: non vi corre dietro nessuno!
Alla fine ho scritto un papiro, comunque se vuoi puoi leggere i vademecum e volendo anche richiedere un tutoraggio (te lo dico anche se hai avuto il primo contatto anni fa, non si sa mai).
In ogni caso per qualsiasi dubbio o perplessità non esitare a chiedere (vedo tra l'altro che hai già iniziato, quindi brava c: ), siamo qui apposta!
Wow...questo Forum mi ha incuriosito molto e sono felicissima di aver trovato altre persone che seguono il daimonismo. Ho deciso di iscrivermi perché...beh...Pantalaimon mi ha obbligata e dopo un pochino di diffidenza mi sono buttata. Quattro anni fa ho iniziato a vedere Pantalaimon. Prima era sfocato, quasi un effimero riflesso, ma dopo...abbiamo iniziato a parlare, discutere ed entrare in sintonia ed ora riuscire a vederlo al mio fianco è un'abitudine. Lui però non ha ancora una forma fissa e questo mi preoccupa un po'...è normale che a quindici anni un daimon non si sia ancora stabilizzato? 
