Piantala per le idiozie per favore.Claudio-Olyandra ha scritto:Hai detto giusto: avete superato la fase "io non so chi sono", questo significa che ci siete comunque passati. Il vostro rapporto è giunto ad una tappa più avanzata, quella in cui si discute del senso della vita, del perché e del cosa fare. Lodevolissimo! Il Daimonismo è una filosofia che persegue la piena consapevolezza, la libertà, la felicità esistenziale, quindi è naturale procedere oltre, dopo i tentennamenti iniziali, tuttavia qui non discutiamo del nostro cammino personale, ma di un tesoro (le analisi) che può giovare a molte persone inesperte, insicure, titubanti e bisognose di una spintarella nella retta via, perciò non c'è ragione di cestinarlo senza complimenti, sol perché non serve più ai daemian più esperti. Come ha già detto Claudio ad Elga, ci sarà sempre qualcuno in cerca di appigli da cui partire e noi non siamo nessuno per privarlo di questi validi strumenti. Che restino lì, dunque, a beneficio di quanti volessero usufruirne. Non vorrei che, come spesso accade nella storia umana, si passasse da un estremo all'altro, dall'unanime stima per le analisi ad una generale noncuranza per le stesse: l'equilibrio è sovente la strada della saggezza.Raven & Antares ha scritto:Scusate il ritardo, ma volevo scambiare anche io quattro parole.
Non ho una capacità di linguaggio molto complessa, motivo per cui Raven riempirà le mie lacune.
Io non sono un traduttore comportamentale, ma faccio del mio meglio per spiegare a questa qui come vanno le cose dentro di lei. Lo spiego attraverso immagini, pensieri, sicuramente non attraverso una forma animale. E poi, la fase di "io non so chi sono" l'ha superata già da un po'. Ora si sta concentrando sul "cosa devo fare" e sul "perchè".
Non ho mai capito il perchè delle analisi, e l'ho sempre fatto presente a lei, anche se sapevo che non ne avrebbe parlato visto che riteneva, in quel modo, di andare contro al movimento. Ma a mio parere, quello che sta facendo adesso è venire INcontro al daimonismo. Aveva bisogno di una strigliata questa idea filosofica, troppo sicura di sè, e finalmente gliela stiamo dando tutti insieme.
Non ho altro da aggiungere, se non che la cosa più importante è esprimersi e confrontarsi tutti insieme, per mettersi in discussione, migliorarsi, ma soprattutto puntare in alto.
In questi ultimi post, Claudio e suddetto suo Daemon, state agendo come dei "Troll".
Li conosci? Sono quelli che scrivono messaggi pur di mettere scompiglio.
Hai ragione, comunicare agli altri le proprie teorie è giusto. Ma tu lo stai facendo senza alcuna motivazione.
Sei L'unico a continuare a considerare valide queste teorie, a mio parere sei come gli aristotelici che rimangono aggrappati al loro Ipse Dixit. Non sei nemmeno un'analista, e stai continuando a considerare valida la tua teoria su nessuna base, al contrario di tutti quelli che hanno scritto fino ad ora, e continui per di più a dire sempre le stesse cose. Per di più, hai usato per più volte gli stessi identici messaggi in post diversi tra loro, portando persino il discorso in topic come quello della forma del Daemon argomentazioni presenti in quello dell'identità. E si chiama spam. Scusami ma è così.
Per di più, la tua emanazione di profondo Claudiocentrismo si è mostrata più volte. Sei triste per il fatto che i tuoi concetti non sono più presi in considerazione? Fattene una ragione. Come il prete che viene confutato da uno scenziato, e pensa ai bambini di cui controllare le menti con un battesimo in età di mancanza di comprensione.
Le tue teorie sono obsolete e non rispecchiano più quelle della comunità Daemian, e mettiti perciò il cuore in pace.
Sinceramente, ogni tua frase mi ha insultata, scusami se non sono degna della costituzione del tuo Daemon, sta di fatto che essendo diversi siamo necessariamente diversi di caratteristiche.
Piantala, davvero, non hai paternità su nessuno di noi, non fare come un padre che si ostina a dire sempre le stesse cose al figlio perchè sono le sole che riesce a concepire, cresci ed evolviti, come è natura dell'essere umano.
Grazie.