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Libertà dalla paura (di Mauro Scardovelli)

Inviato: dom 02/giu/2013 21:28:52
da Claudio-Olyandra
Il testo che segue non è frutto del mio intelletto: l'ho reperito per puro caso nel mare della Rete e riportato in questo argomento a beneficio della Comunità, fermi restando i giusti e meritatissimi riconoscimenti all'autore. L'ho fatto perché si tratta di una teoria psico-sociologica di eccezionale pregio, che coglie l'intima essenza del Daimonismo (al di là di irrilevanti divergenze terminologiche, facilmente superabili con le due equazioni: "Anima=Daimon" ed "Ego=Uomo"), la sua portentosa forza liberatoria, la necessità di essere fedeli a se stessi, di realizzare la propria personalità genuina e di affrancarsi da ogni subdolo condizionamento sociale. Un capolavoro di sublime fattura, a mio modestissimo avviso degno di inserzione immediata in Vetrina (fatto salvo il diritto della Comunità di pronunciarsi in senso contrario, com'è ovvio). :D

Libertà dalla paura, di Mauro Scardovelli.

Se il collegamento non funziona, potete leggere la trascrizione non formattata nel seguente Spoiler. ;)
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Re: Libertà dalla paura (di Mauro Scardovelli)

Inviato: sab 15/giu/2013 01:03:10
da Cassandra e Sibilin
Molto interessante e una discussione che condivido, ma non andrebbe in Vetrina, secondo me. Non adesso, senza discussioni.

Re: Libertà dalla paura (di Mauro Scardovelli)

Inviato: sab 15/giu/2013 01:57:50
da Claudio-Olyandra
Obiezione accolta. :)

Invito tutti i daemian a fare tesoro di queste perle di saggezza e, se del caso, a confutarle, integrarle, correggerle o precisarle. Il linguaggio è chiaro ed il messaggio facilmente comprensibile anche senza grande padronanza di nozioni psicologiche, sociologiche o filosofiche. :)

Re: Libertà dalla paura (di Mauro Scardovelli)

Inviato: lun 15/lug/2013 15:11:15
da Claudio-Olyandra
Ci siete? :? Credetemi, è un saggio che vale la pena di leggere e commentare spassionatamente. :D

Re: Libertà dalla paura (di Mauro Scardovelli)

Inviato: lun 15/lug/2013 17:08:58
da W1lliam e Zera
Ben fatto Claudio!
A volte conduco anch'io la stessa riflessione finale, mi sento tirato da una parte dal mondo del denaro, e dall'altra dal piccolo Gandhi che è in me. Vince quasi sempre il primo. Sembra comunque che l'uomo per propria indole tenda ad esercitare potere sugli altri, rendendo così gli uomini del bene delle gocce in un oceano.
Per quanto riguarda le paure, ogni volta che leggevo una di quelle nella lista mi sentivo preso in causa, ahah!
Però non riesco ad apprezzare lo stile con cui è scritto.