[Analisi] SPECIE - Cane delle praterie dell'Utah (Cynomys parvidens)

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[Analisi] SPECIE - Cane delle praterie dell'Utah (Cynomys parvidens)

Messaggio da Pandemonium » mer 11/nov/2015 20:43:39

Cane delle praterie dell'Utah
Cynomys parvidens

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Tipi psicologici: ESFJ (ESTJ)
Enneagramma: 6w7, 9w1, 2w1

TRATTI FONDAMENTALI
ESTROVERSO, SELETTIVO

Il cane delle praterie è un animale che vive in colonie. Generalmente queste rimangono stabili e i nuovi possono avventurarsi all'esterno per crearne una nuova.
Costruiscono estese città sotterranee di gallerie e camere, e ogni città è un gruppo familiare a sè stante, chiamato clan.


Il cane delle praterie dell'Utah sarebbe una persona davvero estroversa, ma allo stesso tempo controllata, non eccessivamente festaiola o amante del caos. Certo, questo non significa che si tira indietro quando si tratta di festeggiare, al contrario (potrebbe diventare l'anima della festa!), ma generalmente è una persona controllata, che non segue gli impulsi e preferisce, al contrario, riflettere, anche sulle decisioni meno importanti. Può non essere un mostro di sicurezza in sè stesso e avere problemi a prendere decisioni: per questo le sue riflessioni possono essere anche molto lunghe, e necessita di tempo per organizzare bene i piani che ha per la testa.
Una persona molto socievole che generalmente non ha difficoltà nel creare nuovi legami, può tuttavia essere diffidente con le persone che non conosce poi così bene, preferendo la compagnia del proprio gruppo fidato e dai legami solidi, caldi.
Preferisce stare a contatto con più persone possibili. Ama il lavoro di squadra e potrebbe davvero essere un buon leader - coordinatore, essendo molto empatico e capace di ascoltare le richieste e le idee degli altri; ma soprattutto per sapere organizzarsi e raggiungere spesso in maniera efficace a un obiettivo. Il suo unico difetto è l'insicurezza o l'ansia, che spesso in situazioni poco carine o di stress possono bloccarlo.
Un gruppo piccolo ed intimo può essere piacevole per il nostro cane delle praterie, ma non dimentichiamoci che è un'anima estroversa e preferirà sempre stare in contatto con più persone possibili. La solitudine è il suo grande male, e molto probabilmente è colto dall'ansia quando si trova in solitudine forzata per troppo tempo.

PREVIDENTE

Costruiscono tane profonde perché possano proteggerli dai predatori e dai rigidi inverni. Necessitano di vegetazione nè troppo bassa nè troppo alta per tenere d'occhio l'ambiente circostante e avvertire la colonia nel caso di avvistamento di un pericolo. Scavano e programmano diverse vie di fuga in caso di pericolo. Vanno in letargo durante l'inverno.

Una persona piuttosto previdente e organizzata, il nostro cane delle praterie potrebbe essere molto organizzato. Poco amante dell'improvvisazione o delle cose campate in aria, il cane delle praterie nel gruppo potrebbe essere l'organizzatore, colui che invita e decide ora, luogo, ritrovo, cosa fare e come. I suoi piani spesso sono flessibili (questo per le tante gallerie che portano a diverse vie di uscita) e ha sempre il piano di riserva se il primo fallisce. Insomma, se le cose non vanno come non si aspettava non se la prenderà troppo, perché in fondo si era preparato anche per quell'eventualità. E' davvero difficile cogliere impreparato un cane delle praterie.
Può necessitare di tenere sotto controllo la situazione, sembrare quindi una persona che ricerca il centro dell'attenzione e spesso un po' troppo rigida. Non ama perdere il controllo e sentirsi impotente.

PACIFICO

Tutto meno che una persona aggressiva, il cane delle praterie è davvero molto pacifico e, nonostante sia davvero molto espansivo col suo gruppo e con chi ama, sa quando è bene fermarsi e non è eccessivametne invasivo (insomma, se una persona gli dice chiaro e tondo di non rompere, non insisterà ancora, nonostante possa essere curioso). Spesso spinto dal bisogno di aiutare il prossimo, specie se questo è un suo amico.
Il cane delle praterie rifugge i problemi e può venire indicato come codardo, a torto. Ovviamente sa difendersi, ma preferisce tirarsi indietro e non tirare subito fuori gli artigli, preferendo vie di fuga o andando di diplomazia. Se una persona lo aggredisce verbalmente, potrebbe provare a farlo ragionare con le buone. Non è davvero tipo da essere brusco o aggressivo, al contrario.
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TRATTI IMPORTANTI
NON ADATTABILE

Vive nell'America del Nord, nella zona sud dell'Utah. Devono essere soddisfatte alcune caratteristiche del suolo e della vegetazione affinché si formi una colonia di cani della prateria.

Piuttosto legato al passato, a ciò che già conosce e di conseguenza ai propri gruppi, ai propri posti, ecc; il cane delle praterie resta un tipo tradizionalista che guarda con occhio critico la novità. Sta tanto bene così, perché cambiare? Più disposto ad accettare il nuovo rispetto ad altre specie, in ogni caso è esigente e spesso selettivo anche dal punto di vista fisico, oltre che di amicizia. Può non essere così frugale e faticare ad inserirsi in ambienti che non rispondono a certe caratteristiche, rifiutarsi di parlare con persone che presentano certe caratteristiche, o simili (ovviamente sono esempi un po' tirati e esagerati, ma per capirci una persona cane delle praterie potrebbe non parlare con uno perché "sembra snob" o "si veste da drogato". Può avere pregiudizi e tende a pensare con una vecchia mentalità, fa tesoro degli insegnamenti passati, quindi può senza problemi adottare la mente dei genitori, o di amici, o semplicemente seguendo le esperienze che ha collezionato).

ANSIOSO

Hanno una vedetta perché controlli l'arrivo di vari predatori; si tratta del cane delle praterie più piccolo.

Il cane delle praterie, come già detto, può essere molto ansioso ed insicuro, specie quando è da solo e non ha di conseguenza supporto. Il suo vedere molte prospettive e vie può portarlo a vedere non sempre solo il lato positivo. In situazioni problematiche può vedere solo il lato negativo e faticare a trovare una scappatoia migliore.

ATTIVO

I cani delle praterie dell'Utah sono diurni. Scavano vasti sistemi di tunnel sotterranei.

Piuttosto attivo, il cane delle praterie si annoia facilmente e ha bisogno di sentirsi coinvolto, sia fisicamente che mentalmente. Può non apprezzare venire ignorato e necessita di essere integrato all'interno di un gruppo.
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ANALISI A PUNTI
- Estroverso;
- Tendi ad avere molti amici e rifuggi la solitudine;
- Puoi crearti amicizie di convenienza a questo scopo, anche se solitamente non lo fai;
- Selettivo;
- Crei legami seri e duraturi nel tempo;
- Sei un po' l'amico di tutti, anche se nutri diffidenza dei confronti degli estranei;
- Trai forza dal tuo gruppo;
- Sei insicuro e ansioso, specie se lontano dal tuo gruppo e solo;
- Attivo;
- Ti annoi facilmente;
- Pacifico, eviti i conflitti;
- Forse un po' passivo;
- Non adattabile;
- Legato al passato e alle tradizioni;
- Molto previdente;
- Organizzatissimo;
- Pianificatore;
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Ultima modifica di Pandemonium il gio 21/gen/2016 20:19:49, modificato 1 volta in totale.
ISFP | 4w3 | Una persona tanto confusa
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Grazie a Bolla, Sapha e Shi per le bellissime immagini!

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Re: [Analisi] SPECIE - Cane delle praterie dell'Utah (Cynomys parvidens)

Messaggio da Bird » mer 11/nov/2015 20:53:06

Ma che puccio *^* Confermo i typings.
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