Analisi inverse di IlTengu e amici

[IlTengu]

PUNTI CHIAVE:

- Tipo psicologico e enneagramma
* INFx(probabilmente un INFJ oscillante verso alcuni aspetti INFP)
* 4w5

- Tratti fondamentali
* Abbastanza pigro, mi impegno però senza problemi in ciò che mi piace, anche se a volte la pigrizia giunge anche lì.
* Ho passioni passeggere su argomenti etc.
Raccolgo per un dato periodo informazioni su informazioni su un dato argomento, per poi perdere interesse e buttarmi su altro. A volte torno su vecchi argomenti.
* Geloso e possessivo
* Territoriale. Se sto da solo in camera, non disturbatemi.
* Molto curioso. Posso pungolare all'infinito una persona cara che non vuole dirmi qualcosa.
* Tengo i segreti delle persone care o amate. Tendo a spettegolare se il segreto non è da me reputato importante e proviene da persone non care. Se proviene da persone care, lo tengo in ogni caso per non tradirle.
* Ansioso e tendente al paranoico.
* Orgoglioso, non voglio prevaricazioni nei miei confronti e se accade, divento aggressivo e vendicativo.
* Contesto il pensiero generale a prescindere e difficilmente prendo parte ad una contesa, proponendo una terza via a volte di sintesi.
* Provocatore di litigi e discussioni dialettiche in luoghi "senza impegno" o non di convivenza(il web, per esempio, in spazi non di gruppo, quindi difficilmente provocherò qui nel forum xD), tendo ad evitare scontri in luoghi di convivenza(gruppi, classe etc.), finché non sono offeso, ridicolizzato etc.
*Un po' per timidezza non esprimo molto le mie emozioni con estranei o in famiglia(a meno che non sia particolarmente arrabbiato o contenro). Molto espressivo con la mia ragazza.
* Non amo guardare negli occhi chi non é una persona fidata, per quanto tenti di correggermi per non sembrare impacciato.
* Fantasioso.
* Ho spesso ispirazioni artistiche o intuizioni teoriche.
* Tendo a vedere tutto come una serie di connessioni contestuali, storiche e pratiche.
* Affascinato da teorie del complotto, cerco una via diversa perché il complottismo ormai è sulla bocca di tutti e per motivi teorici vari.
* Odio le intimidazioni nei miei confronti e per orgoglio posso diventare molto coraggioso, seppur generalmente evito lo scontro fisico finché possibile.
* In famiglia parlo poco e poco di cosa mi passi per la testa.
* Odio che mi si comandino le cose.
* Molto ironico e sarcastico, anche in situazioni delicate, spesso per esorcizzare.
* In una discussione mantengo un atteggiamento da superiore, attraverso sarcasmo e ridicolizzazione del nemico.
* Non amo avere troppi parenti attorno o parlare di me se non ne ho voglia.
* Mi mettono a disagio le persone troppo espansive.

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- Quali sono i valori più importanti per te?
* Amore profondo verso il partner
* Legame verso la famiglia, seppur scegliendo io i membri più importanti(alcuni zii o cugini, mi sono indifferenti e altri addirittura antipatici. Non è il sangue in sé a contare)
* Indipendenza di pensiero e di visione storica etc.
* Studio attento di ciò che mi appassiona
* Lealtà verso chi si ama
* Fedeltà
* Orgoglio intellettuale(primeggiare sempre in una discussione dialettica)
* Lotta accanita contro il dogma di qualunque natura

*VITA SOCIALE:

- Ti consideri una persona estroversa (ossia prendi le tue energie dall'esterno) o introversa (ti ricarichi grazie al tuo mondo interiore)?
Entrambe. Prendo molte energie da me stesso e spesso ho bisogno di stare da solo, ma prendo anche energie dall'esterno. Stare troppo in solitudine mi crea problemi e aumenta il mio carattere ansioso. Preferisco però stare con la mia ragazza, con cui riesco sia a prender energia da me stesso, sia dall'esterno, ovvero da lei, ma non disdegno amicizie comuni.

- Piccolo gruppo, grande gruppo, un solo amico fidato? Quale scelta è l'ideale per te, e quale invece la peggiore?
Piccolo gruppo di 5 o 6 persone in qualche occasione.
Ma tendo a legarmi spesso a una sola persona, nel caso odierno, la mia ragazza e a passare moltissimo tempo con lei.
Capita che vada a delle feste con molta gente, ma provo un iniziale disagio. La peggior situazione sarebbe finire in un gruppo ampio e di sconociuti o semi-sconosciuti.

- Sei così riservato da confidarti con pochissime persone a te care (e talvolta nemmeno con loro!), oppure non ti fai problemi a parlare di te?
Parlo di alcune parti pubbliche di me(magari per mostrare la mia bravura in qualcosa o vantarmi) anche ad estranei. Può capitare che parli ad un estraneo a cui mi sto avvicinando di qualche torto o delusione subita. Ma la parte privata e profonda di me la mostro solo alla mia ragazza.

- Ti fai facilmente nuove amicizie o sei piuttosto chiuso?
Sono chiuso, non amo gli estranei, ma se mi trovo in una situazione come per esempio una nuova classe, tendo facilmente a fare amicizia, anche se per gradi. Ma il disagio è molto grande. Preferisco essere introdotto da una persona che conosco.
Se vi sono persone nuove, tendo a parlare con quelle già conosciute e parlo con quelle nuove, solo se interpellato.

- Chiacchierone o taciturno?
Non parlo moltissimo, ma con chi conosco e se mi va a genio quel giorno so parlare molto, anche scherzando per causare risate, spesso rivolgendomi ad una persona in particolare del gruppo. Tendo a parlare ad una persona alla volta. Tendo a parlare di più se si parla di argomenti che mi interessano, intervenendo se interpellato o se qualcosa provoca la mia indole polemica.

- In genere, tendi ad essere aggressivo, assertivo, o passivo? Eviti i conflitti, oppure li ricerchi?
Tendenzialmente aggressivo, mi controllo nel caso in cui la persona in questione faccia parte del gruppo in cui devo convivere(classe, vacanze dai nonni), assumendo un carattere assertivo o ignorando quando possibile. Se provocato per bene., posso ricercare io stesso lo scontro o difendermi per le rime.
Capita poco spesso che mi si provochi nella vita reale, perché cerco una convivenza pacifica.
Se non c'è alcun problema di convivenza, per esempio nel web o una persona conosciuta, ma con cui ormai non devo convivere, tendo a cercare lo scontro se quel qualcuno afferma qualcosa di insopportabile o stupido(dal mio punto di vista).
Se un estraneo mi provoca(es: vecchietta sul pullman), posso essere aggressivo.


- Sei territoriale? (ossia sei geloso-possessivo nei confronti di cose, persone, idee. Ti innervosisce se qualcuno tocca le tue cose, non ami le intrusioni, può non piacerti se qualcuno entra in camera tua senza consenso)
Molto geloso e possessivo del partner, spesso aggressivo, seppur verbalmente e con sarcasmo, nei confronti di chi oltrepassa il limite.
Geloso delle mie cose, non presto quasi mai nulla, se non a persone fidate e spesso nemmeno a loro.
Ho spazi in casa che tendo a rendere miei.

- Diffidente o fiducioso?
Diffidente solitamente, fiducioso con chi se lo merita.


- Preferisci creare legami solidi e duraturi nel tempo o possono andarti bene anche amicizie fragili?
Le amicizie possono anche essere fragili. Quello che conta è il legame duraturo e solido con il partner.

- All'interno di un gruppo, qual è la tua posizione? Sei leader, seguace, oppure preferiresti che tutti fossero alla pari, in grado di poter dare tutti il loro contributo?
Sono lo sciamano, ovvero quello che interviene quando vuole, si disinteressa spesso del gruppo o se ne interessa e se manca una guida forte, assume temporaneamente la qualità di "anziano" del gruppo. Poco legato alla gerarchia per me stesso e anzi, non considero nessun leader, il mio leader. Credo d'esser sempre qualche spanna più in su.
Credo però che le gerarchie esistano e siano inevitabili. Ma per quanto mi riguarda, per me stesso, non c'è gerarchia che tenga. Raccolgo i vantaggi del far parte e poche volte i doveri.

- Hai una buona capacità di decisione o sei piuttosto indeciso?
Dipende dalla situazione. Se è un qualcosa per cui ho una pre-decisione, per nulla indeciso, ma se sono decisioni importanti o irreversibili etc., abbastanza indeciso.
Una volta capita la decisione da prendere, specie in decisioni di vita, pochissime volte torno indietro.

- Generalmente onesto con gli altri, dici apertamente ciò che pensi anche a costo di ferirli; oppure tendi ad omettere parti o addolcire la pillola per evitarlo?
Molto onesto se arrabbiato, a costo di ferire l'altro, spesso intenzionalmente.
Normalmente tendo a dire la verità, specie a chi amo, magari non sollevando polveroni per parole sbagliate o giudizi troppo crudi. Ma tendenzialmente dico la verità.
Con gli estranei, invece, posso anche mentire(Es: "Niente male" riferito a un quadro di un qualcuno che mi chiede un parere, anche se fa schifo). Ma insomma, sempre senza dire una bugia troppo grossa, sbilanciandomi.

- Il tuo rispetto è per tutti in quanto esseri umani, o dai il rispetto che ricevi? Se l'autorità non gode del tuo rispetto, obbedisci o ti senti quasi in dovere di metterla in discussione?
Il mio rispetto è solo per chi se lo guadagna, chi amo o per i membri di un gruppo in cui entro, fintanto mi rispettino.
Quando mi si offende, posso scordare se questo mi porta un vantaggio nella convivenza, ma al primo nuovo attacco, sono feroce. Se mi offende chi amo, posso scordare, attraverso scuse e cambiamenti di comportamento. In quel caso scordo completamente.
Mi infastidisce l'autorità vigente nel tempo in cui vivo o nello spazio in cui vivo. Detesto le commemorazioni forzate etc.

- Preferisci rimanere in compagnia o hai bisogno di solitudine per ricaricare le batterie?
Come detto prima, in entrambi i modi. Se molto stressato posso a seconda delle situazioni, ricercare la solitudine o la compagnia del partner.
- Quando bisogna svolgere un lavoro-attività, preferisci lavorare in gruppo o indipendentemente?
Se mi interessa molto, preferisco lavorare da solo.
Se mi interessa poco, lavoro in gruppo, tentando di svolgere la parte che mi faccia faticare meno o addirittura a volte, lavorando meno degli altri, senza dare nell'occhio.
Se costretto a lavorare in gruppo in qualcosa che mi interessa, tendo a fare il più, lasciando il meno agli altri.

- Come ti comporti con le persone a te più care? Sei affettuoso, o invece sei freddo? Hai bisogno del loro contatto per stare bene, o puoi senza problemi non sentirli per settimane?
Molto affettuoso, romantico e dolce con il partner.
Ho il forte bisogno di contatto fisico, mentale etc., di passare molto tempo con lei e di fare molte cose con lei.
Maldigerisco che vada ad una festa senza di me o esca con qualcuno invece che con me, anche se ovviamente, in questa seconda parte, a meno che non sia il sabato sera(che è nostro) o un giorno già concordato, non metto il naso, per non soffocare la persona amata. Ma siamo l'una per l'altro, il "centro dell' Universo".

- Come ti comporti invece con gli estranei? Li eviti, o se necessario inizi una conversazione?
Non li evito per non sembrare scortese o fare una brutta figura.
Se necessario ci parlo, magari con un poco di disagio.

*IL MONDO INTERIORE:

- Ti piacciono le novità e le trovi utili, o sei piuttosto legato al passato e ai vecchi modi di fare le cose? Ti piacciono i cambiamenti o non ti convincono molto?
Sono tendenzialmente conservatore, cambio solo per necessità e non amo i cambiamenti. Se costretto a cambiare, mi lamento inizialmente(prima che avvenga), per poi accettare la cosa o farmela piacere(esempio: cambio classe) a cosa avvenuta.
In campo collettivo o politico, non sono né l'uno né l'altro. Contesto i dogmi sia vecchi, sia nuovi. Contesto sia il conservatorismo, sia il progressismo, considerandoli parte di una stessa pappa. Contesto, contesto e contesto, ma in realtà i cambiamenti improvvisi collettivi mi spaventano.

- Ti consideri una persona sicura di sè, oppure hai spesso delle indecisioni?
Sono sicuro dei miei principi e della mia condotta intellettuale generale. Cambio spesso il contorno delle mie idee su argomenti collettivi, dando una nuova veste, ma conservando il mio personale contenuto. Sono molto sicuro di me intellettualmente e in una discussione, mai farei un passo indietro e mai mi lascerei sconfiggere dagli argomenti altrui, spesso ingannando ed eludendo pur di ottener ragione(lo Zio Arthur, grande maestro).

- Sei riflessivo o impulsivo? (Potresti tuttavia essere una persona in genere riflessiva ma impulsiva in determinate situazioni. Per piacere, scrivilo).
In genere riflessivo. Se mi sento offeso, tradito, ridicolizzato etc., molto impulsivo. Impulsivo in ambienti senza impegno o (sul web) o anche in particolari discussioni nella vita reale, se interpellato o provocato, tendendo all'aggressività, seppur evitando puerili insulti e mantenendo sempre superiorità e sarcasmo.

- Sei una persona pigra e procrastinatrice, oppure attiva e facile alla noia, che ha bisogno di tenersi impegnato?
Pigra e procrastinatrice. Mi impegno molto nel raccogliere informazioni sugli argomenti che mi suscita interesse o se colto da ispirazione mi metto ad elaborare contenuti artistici.
Se interpellato o costretto, lavoro cercando di fare solo le mansioni indicate nel minor tempo possibile.
Se costretto da scadenze, tendo a ridurmi all'ultimo.
Tendo comunque alla noia, sopportandola finché riesco.

- Tendi ad essere conformista, oppure sei anticonformista?
Molto anticonformista, anche anti-anticonformista, se come oggi, l'anticonformismo diventa conformismo. Ma mai rinuncerei ad affetti o amore, per tale ideale.

- Sei un tipo sensibile e empatico? Più empatico (capisci cosa provano gli altri) o simpatico (sei coinvolto emotivamente e in un certo senso non solo capisci, ma provi quello che prova l'altro)?
Empatico. Se mi sono trovato in una data situazione, anche "simpatico".
Tendo a parlare di me stesso per dar consigli e far intendere che capisco, a volte perdendo di vista il problema altrui.
Mi impegno molto di più con chi amo, parlando meno di me.
Con gli estranei o quasi estranei, abbastanza distaccato, ma gentile a seconda delle situazioni.

- Sognatore e astratto, preferisci la teoria; oppure pragmatico e pratico, terra a terra?
Preferisco i viaggi di fantasia e la teoria, per poi sperimentare(es: una particolare filosofia spirituale) a livello pratico. Ma prediligo la teoria e i viaggi mentali e visionari, in cui intravedo molta verità nascosta o anche palese.

- Sei facile all'ansia e allo stress? Ti preoccupi facilmente?
Spesso ansioso, anche in situazioni non stressanti. Mi uccide l'attesa(tipo andare a fare un qualcosa mai fatto). Riesco abbastanza a gestire le cose sul momento.
Sono comunque ansioso sul futuro o su cose che potrebbero dare conseguenze in futuro, anche conseguenze inesistenti, ma che io per preoccupazione, penso possano esserci.
Tendo dunque a non pensarci, per non avere ansia perenne.
Tendo alla paranoia.

- Sei adattabile o fatichi ad inserirti in nuovi ambienti?
Prima di inserirmi, molto lamentoso e ansioso. A cosa avvenuta o in corso, mi adatto.

- Sei egocentrico? Trovi facile riconoscere i tuoi desideri? Li anteponi a quelli degli altri? E con chi ami?
Abbastanza egocentrico, riconosco facilmente i miei desideri e cerco di anteporli il meno possibile per non recare fastidio o tento vie elusive per lo stesso motivo.
Con chi amo cerco di non anteporli, facendo comunque presente della loro esistenza. In particolari situazioni, posso dimenticarli, per far del bene a chi amo.

- Segui il lato razionale o la parte emotiva?
Tendenzialmente quello emotivo, correggendo il tiro, quando possibile, con la razionalità. In situazioni non stressanti, correggo con la razionalitá, per non essere oggetto di ridicolizzazioni o risultare debole o infantile.
A volte presento una mia teoria come razionalissima(e lo è) , seppur spinta da motivi emotivi.

- Ti consideri opportunista o manipolativo?
Forse più opportunista(per non espormi troppo), ma se la necessità lo richiede, so anche essere manipolativo. Esempio banale: voto come rappresentante di classe un mio amico, per poter avere voce in capitolo nelle programmate delle interrogazioni. Oppure manipolo in modo sentimentale qualcuno, per ottenere un dato risultato.
Più opportunista con gli estranei e blabdamente manipolativo, a meno che non lo richiedano le circostanze.

- Sei competitivo? Come reagisci di fronte a una perdita?
Molto competitivo, anche in piccole cose. Se una cosa non mi interessa o non mi riesce, tendo a ridicolizzarla o dipingerla come inutile o imposta(es., una materia).

- Ti consideri una persona avventurosa, o preferisci la routine e non troppi grandi cambiamenti?
Tendenzialmente abitudinario, amo le avventure(seppur nei limiti, ovvero: non vado in un quartiere malfamato e affronto il Boss, xD. I rischi corsi per motivi inutili o non di orgoglio, mi paiono stupidi.)
Preferisco viverle con chi amo(es: girare a caso e perdersi, esplorare un bosco, esplorare un castello etc.).

- Sei una persona ordinata, organizzata e previdente?
Ordinata no, sono molto disordinato, del tipo: non butto le cartacce, scrivania piena di roba e letto sfatto.
Sono organizzato quando la cosa mi interessa, ma per via della pigrizia, non sempre organizzo. Prima della bocciatura(anno scorso), organizzavo lo studio, ora mi riduco spesso all'ultimo momento. Sono previdente, per via dell'ansia del futuro per quanto(N.B.) tendo per evitare ansie a vivere(con.chi amo)molto più al momento, per quanto mi sia possibile.

- Pensi di avere senso del dovere o sei procrastinatore?
Il senso del dovere mi pungola, ma se la cosa mi interessa poco o non moltissimo, procrastino per pigrizia.

P.s. Sì, sono prolisso quando spiego, mi ripeto e giro intorno al discorso. Ah e proprio oggi sono circondato da parenti per una grigliata e sono parecchio, parecchio, infastidito.

[Cassandra e Sibilin]

Ci vedo uccelli. Corvidi,quindi cornacchie,ghiandaie,gazze... boh,prova qualche altro uccello, il nibbio bianco o il bianco australiano.

[IlTengu]

Mammiferi no? Perché la comunicazione per ora é difficile e quando propongo forme non mammifere o con gli zoccoli(renne, alci etc.) diventa impossibile.
A me i corvidi piacciono eh, ma Luii li sente come inespressivi(presumo) e non vuole indossarli. Potrei riprovare, ma non prometto nulla.
EDIT: Ho letto la descrizione della cornacchia americana. Tranne in qualche punto e forse la mancanza di carattere ansioso o paranoico, mi somiglia abbastanza. Però ansia e paranoia sono abbastanza importanti.

[Cassandra e Sibilin]

Se ansia e paranoia sono piuttosto importanti premi di nuovo sui lagomorfi. Leporidi direi. Che analisi hai letto e perché non vanno bene?

[IlTengu]

Copio-incollo: In generale l'assoluto evitare conflitti, la completa solitudine e il non ferire gli altri(nemmeno sotto stress) non mi rispecchiano molto.

Ho letto le uniche tre descrizioni su leporidi.

[Bird]

Allora direi scoiattoli. Io dovrei rifare anche la civetta delle palme comune, ma tu intanto guardati quello che abbiamo, scoiattoli e civetta sopracitata.

[IlTengu]

Quanti tipi di scoiattoli sono analizzati?

[Bird]

Solo due temo, ma li ho controllati entrambi e dovrebbero funzionare.

[IlTengu]

Gli scoiattoli no. Quello volante non esprime le sue opinioni e io sono tutto il contrario. Quello rosso é troppo indipendente dal partner.
La civetta forse, ma manca l'aspetto ansioso o paranoico e io non evito lo
scontro a prescindere.
Attendo notizie.

[Bird]

Allora temo dovrai aspettare il rifacimento di quelle due e vedere se ci sono importanti modifiche, perché al momento non credo abbiamo più nient'altro.