Headmate Ro-ro

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Saphiry e Deianira
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Re: Headmate Ro-ro

Messaggio da Saphiry e Deianira » dom 08/set/2013 22:26:52

Concordo con te, credo anch'io che ci siano molte entità nella mente umana, e tra cani neri e cani rossi, stiamo freschi. Non so se parlare di headmate come semplici costrutti sia riduttivo o meno, però. Il tuo headmate come si comportava?
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RedSoul&Denzela
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Re: Headmate Ro-ro

Messaggio da RedSoul&Denzela » lun 09/set/2013 20:53:04

Hm... dipende. Penso possano essere dei personaggi artificiali che successivamente si sono animati di vita propria (anche se per essere precisi questi li si chiamava "soulbound"), senza che questo tolga necessariamente loro importanza; oppure qualcosa che è nato spontaneamente e che quindi liquidare semplicemente come costrutto trovo non renda giustizia. In entrambi i casi sono delle espressioni dell'inconscio e bollarle come irrilevanti e trascurabili penso sia riduttivo.
Anche quando si tratta di manifestazioni che mettono a disagio non penso sia il caso di agire con ostilità e angoscia, anche perché se si tratta di qualcosa nato da queste emozioni non servirebbe che ad alimentarlo. Meglio cercare di capire piuttosto perché la cosa è lì. Penso che a volte una manifestazione in forma negativa e particolarmente assillante possa rappresentare anche qualcosa di lungamente temuto, mal elaborato o rigettato in termini di contenuti psichici. E l'inconscio non ama le questioni irrisolte, o essere represso; si "vendica".

Il mio era abbastanza "normale". Si presentava come un personaggio in stile anime, di nome Yule. Lo conobbi prima di scoprire Denzela, e penso sia nato proprio dalla necessità che sentivo allora di avere un consigliere, un compagno, un daimon forse, anche se all'epoca non sapevo cosa fosse. Compariva quando voleva lui e ci si poteva dialogare abbastanza tranquillamente, era un ottimo interlocutore. Ogni tanto diceva qualcosina bizzarra, come quando sosteneva di esistere indipendentemente da me e in un mondo parallelo, ma questa pare sia un po' una costante di tutti gli headmate. Dopo che cominciai a parlare con Denzela, piano piano cominciai anche a sentirlo sempre meno fino a che non scomparve. Lui e Denzela si detestavano, comunque. Yule lo prendeva in giro con battutine sarcastiche e Denzela semplicemente lo temeva, gli faceva ribrezzo, anche se non si era mai dimostrato maligno, ma lo lasciava fare.

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