Pagina 2 di 3

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: mar 02/feb/2010 12:58:54
da Anny♥Shakri
amorino....arrossisco... :oops:

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: mer 03/feb/2010 19:11:58
da Anny♥Shakri
"attorno a me c'è sempre qualcuno di troppo. sempre uno per uno finisce per far due.
io e me siamo sempre troppo infervorati nel parlare: come si potrebbe reggere se non ci fosse un amico?
per l'eremita l'amico è sempre il terzo:
il terzo è il sughero che impedisce che il discorso tra i due sprofondi negli abissi."
[...]
"è notte: ora tutte le fontane parlano a voce più alta. anche la mia anima è una fontana.
è notte: solo ora si destano tutti i canti degli amanti. e anche la mia anima è il canto di un amante.
in me c'è qualcosa di inappagato, inappagabile, che vuole alzare la voce."
[...]
"così rideva, l'incredibile; ma io non crederò mai a lei quando parla male di se stessa.
e quando parlai a quattr'occhi con la mia saggezza selvaggia questa mi disse irritata:
tu vuoi, tu desideri, tu ami, solo per questo lodi la vita!
ma che io voglia bene alla saggezza, e spesso anche troppo bene
dipende dal fatto che mi ricorda molto la vita."

così parlò zarathustra - friedrich nietzsche

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: mer 03/feb/2010 19:53:39
da Eley&Me'
Ahhh che bello!Sembra proprio una conversazione con un daimon,in quei momenti la sera quando uno si rigira nel letto prima di addormentarsi e approfitta della tranquillità e del silenzio per parlare col proprio daimon :3

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: gio 04/feb/2010 15:26:10
da XRey360
Io sfrutto quei momenti anche per accarezzzarlo! xD

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: lun 08/feb/2010 11:03:08
da Anny♥Shakri
spesso il contatto fisico è molto importante tra umano e daimon,
e conciliato con il dialogo è un qualcosa di unico.
spesso shakri si posa su di me per farmi comprendere
quanto lui mi sia vicino anche quando io non ci penso.
anche se ovviamente è un sforzo di astrazione più difficile...

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: lun 08/feb/2010 18:04:16
da LongJohnSilver
Nietzche sapeva dell'esistenza del DaimonismoXD
Quando piango, lui si avvicina sempre e fa in modo di strofinare il suo muso con la mia guancia *W* Purtroppo è immateriale... ç_ç Ma gli voglio un bene dell'Anima! E io faccio in modo di abbracciarlo per poi, dopo aver aperto gli occhi, accorgermi di non poterlo toccare T_T

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: mer 10/feb/2010 12:15:14
da Anny♥Shakri
beh Nietzsche non sapeva dell'esistenza del daimonismo, e neanche aveva Socrate parecchio in simpatia.
ma per l'epoca in cui è vissuto (1844-1900) è stato iper innovativo anche sotto questo punto di vista:
spesso i pensieri dei filosofi si riferiscono a qualcosa in particolare senza conoscere la provenienza dei loro impulsi
e penso che a Nietzsche sia capitato un po' questo,
parlava con il suo daimon senza sapere cosa fosse un daimon,
proiettava figure senza comprendere che quelle rappresentassero lui stesso,
carpiva il suo bisogno di rivelarsi, e tutto questo l'ha trasmesso a Zarathustra, il suo alter ego.
la follia di Nietzsche è stata spesso associata al fatto che "parlasse da solo, di filosofia"
e questo fa pensare alla sua duplicità, al suo intimo dialogo interiore.

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: sab 27/feb/2010 22:21:44
da LongJohnSilver
Ma come gli può stare antipatico Socrate? Fin ora è il filosofo che mi piace di più! *_*

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: sab 06/mar/2010 11:41:52
da Anny♥Shakri
adesso ti spiego (anzi, scusa del ritardo ma non avevo visto il msg)
dunque nietzsche nella sua filosofia applica una radicale critica e rivisitazione della morale
(innanzitutto della morale cristiana che abolisce totalmente, ma anche più in generale di quella greco-cosmologica)
quindi se consideriamo che socrate è stato il creatore della morale (lo stesso daimon è un concetto di profonda moralità)
ed essendo lui tutto immerso nel suo tempo, nietzsche lo critica pesantemente
(paragonandolo alla figura sempre moraleggiante di gesù) proprio perchè entrambi si sono fatti fautori
di una morale del tutto nuova ed innovativa, che ha pesantemente influenzato le masse.
io condivido (mooolto in parte e molto con le pinze) il discorso che ne fa nietzsche nel "Il crepuscolo degli idoli"
proprio perchè la morale di socrate e la morale di gesù sono state profondamente distorte
nei secoli successivi (prendi la chiesa romana che si avvale di tesi platoniche - di palese derivazione socratica
e le usa per indottrinare le masse attraverso logiche sofistiche e insoddisfacenti)
sotto questo punto di vista l'analisi di nietzsche è molto acuta e per così dire, fastidiosa,
ciò nonostante tutto questo debba essere visto nell'ottica della conoscenza profonda della filosofia nicciana
che tutto è, fuorchè usuale e prevedibile. infatti se noti i passi che ho inserito di "così parlò zarathustra"
lui non fa altro che creare a sua volta una morale tutta sua, e tutta improntata sul rapporto con se stessi,
e sulla fuga dalla dottrina, in effetti il daimon è un pò questo, no? =)

Re: Daimonismo e Filosofia

Inviato: dom 07/mar/2010 11:17:54
da LongJohnSilver
Wow... come non dargli torto... Dopo tutto ciò che la chiesa ha fatto, mi sembra ovvio che si sia sentito deluso e amareggiato, per non parlare delle masse che riusciva a scatenare... Grazie Anna *___* Ho capito tutto, sei stata molto chiara ^^