Anima selvaggia, un altro nome per riferirsi al Daimon
Oggi, ricercando qualche articolo che mi permettesse di collegare il valore delle ossa, della Morte e del ciclo inevitabile che tramite la sua conoscenza trascende alla Vita, ho trovato questo interessante link: https://www.matteoficara.it/anima-selvaggia/
Ignoro completamente ciò di cui affronti, o se offra servizi a pagamento, o se abbia scritto un libro. Ammetto di non essermi informata. Allo stesso tempo ho tuttavia ritrovato un sacco di confronti di origine psicologica in grado di ricondursi al nostro daimon. Si ricollega in maniera forte al libro Donne che corrono coi lupi (di cui ho scritto qui) e soprattutto, in quell'articolo si parla liberamente di daimon.
"Quel bagaglio pesante di cose non fatte, di sogni nel cassetto, è quella parte dell’Anima Selvaggia che urla e che vuole tornare ad essere libera, così da liberare anche te."
Liberare il Daimon, l’Anima Selvaggia, è possibile solo dopo aver compiuto un viaggio di conoscenza di sé. Anche su questo non abbiamo dubbi: è palese che il percorso che un daemian intraprende è ben più difficoltoso di quel che si immagina. Spesso il novizio pensa che sia estremamente facile entrarci in contatto, forse perché si lascia suggestionare dall'idea dell'animaletto parlante, quando basterebbe informarsi per scoprire che dietro a una creatura di bell'aspetto si cela molto di più, segreti di moti dell'anima, un vero e proprio universo nascosto nella mente del daemian.Ed alla fine del viaggio, che avverrà grazie a delle esperienze sia immaginali che rituali, l’Anima Selvaggia lascerà la sua impronta nella tua vita, confidandosi in un simbolo, un’immagine, che ne conduca la forza in questo piano di realtà. Non so dirvi quanto mi sia piaciuta questa immagine! Alla "fine del viaggio", e solo allora, il daimon si confiderà per ciò che è realmente. Questo mi ricorda la teoria della forma-seme (qui] e mi richiama anche l'idea del totem-daimon (qui): insomma, quando noi siamo pronti, ecco che il daimon si sente libero di manifestarsi per ciò che è e siamo realmente, nella forma che più gli permette di comunicarsi e spiegarsi con il nostro inconscio e la nostra coscienza.
Ho notato che questo sito ha un'impronta che prevede il linguaggio del mito e del rituale, che ritengo estremamente importanti per la nostra psiche. Pare che parte del percorso sul sito sia a pagamento: vi ricordo che per contattare il proprio daimon non è necessario sborsare alcunchè. Probabilmente il signore in questione ritiene che, per le proprie conoscenze e per un lavoro di questo tipo sia necessario un pagamento MA è possibile a mio avviso affrontare l'argomento a costo zero. Pertanto, in caso decidiate di effettuare un qualsiasi pagamento, io non me ne prendo la responsabilità. Ho linkato a pagine gratuite e visitabili.
Per questo motivo mi impegnerò a cercare differenti metodi con la migliore validità, spiegando se possibile il modo in cui vanno ad agire, per permettervi di ottenere i migliori risultati - pur sapendo che il tutto, alla fine, dipende da sè, dalla propria volontà e dalla propria personalissima predisposizione.
Fatemi sapere cosa ne pensate. Come potete notare, di daimon si incomincia a parlare apertamente, con un'impronta scientifico-psicologica (proprio come piace a me) pur senza ignorare la componente fiabesca e mitologica che appartiene al nostro inconscio da millenni (essa è infatti il suo linguaggio).