Pagina 1 di 1
Furry & Daimonismo
Inviato: ven 30/mag/2014 18:47:21
da Firewolf & Ariel
Anche rispondendo alla cara Lory, spiego qui la differenza tra furry e daimonismo.
Allora: il furry non è un congresso di pervertiti (per quanto l'infiltrazione di teste di
beep aiuti questo paragone improprio).
Un furry è una persona che non si sente a suo agio nella sua forma umana perché troppo legata ad un bagaglio di valori. Insomma, è un po' come un daemian *schiva un badile lanciato* la differenza è che *schiva una scarpa* il daemian *schiva un duomo di MIlano in miniatura*
Fatelo parlare, porco giuda! *silenzio* Il daemian cerca di conoscere il vero se stesso mentre il furry, usa una maschera che spesso può avvicinarsi paurosamente al vero (io sono un lupo bianco ma il mio daimon è un cane...molto lupino ma pur sempre un cane) come no (il mio boy è una volpe e mi pare che sia una lepre bianca
la possibilità d'averci azzeccato è abbastanza bassa.... L'anthro, a mio modo di vedere, è il nome dato all'arte furry per "fare figo". Mi spiace essere brutale, ma per me è così!
Tornando al discorso furry-daimonismo: praticamente il furry può essere l'evoluzione in chiave ludica del daimonismo.
Per questo il discorso di Saphi mi ha molto urtato: il fatto di essere tutt'ora furry (in incognito, ma sempre furry) mi hai aiutato a trovare la forma di Ariel (so di essere per lo meno un canide) e spesso un furry si pone domande che possono trovare risposta nel daimonismo.
Inoltre il furry e il daimonismo sono spesso giudicati male dalla gente. Se questo non è un motivo per fare fronte comune ^^
Qua sotto inserisco quanto scritto nella mia presentazione, nello spoiler
MostraPrima di salutarvi, vorrei farvi un appunto circa una cosa che l'utente Saphiry e Phoenix ha detto circa i furry, nell'articolo dei tulpa. Da furry, mi sento in dovere, sia come furry sia come amante della verità, di smentire o quantomeno ridurre e correggere quanto la nostra utente (spero in buona fede) ha affermato, pur etichettando correttissimamente i fursona come tulpa. Furry e daimonismo, intanto, sono due mondo diversi. Hanno in comune solo il collegare l'uomo all'animale. Ma, mentre il daimonismo è un (ottima) filosofia, il furry non è che un gioco. Parlo ovviamente del vero furry e, ancor più del VERO yiff (furry a tema erotico). Quello che la nostra gentile utente (che non posso fare a meno di trovare simpaticissima perché ha una volpe come daimon, animale preferito dal mio boy♥) ha visto è il “furgot”. Tale tipo di arte non è che la deformazione dello yiff e la definizione che ho dato spiega dove sia la differenza. IL vero yiff è un arte erotica. Vale a dire che non racconta di semplici scene di sesso, ma coimprende personaggi con un certo spesso psicologico e una certa trama. Mentre il furgot è semplicemente sesso umano interpretato da animali esageratamente antropomorfizzati. Sono chiaro? Lo yiff (e il furry) sono una visione del mondo umano, con tutte le sue complicazioni, in chiave animale. Io non mi credo veramente un lupo ma, liberandomi della mia identità umana e assumendo un identità “lupina”, mi libero del mio carico di preconcetti. Insomma, il furry non solo non è contro il daimonismo (la prova è qui, di fronte a voi: io sono un furry e un daimonista convinto) ma addirittura aiuta a trovare quanto prima il proprio daimon e a visualizzarlo. Almeno con me ha funzionato. Insomma, io sono qui per criticare il punto di vista della nostra cara utente e per dirvi che quell'obbrobrio non è il vero yiff ma una deformazione. Volete vedere dello yiff veramente di qualità? Cercate Blotch furry. Le loro creazioni (sono due giovani) presentano i furry come metafore. L'utente mi dirà che quella roba è anthro. E allora diciamo che il vero furry, quello in cui crediamo io, il mio boy e gli altri membri dei forum che frequentavo (storia lunga), non è quella schifezza che la nostra utente ha visto: il vero furry usa gli animali come metafore per indicare un carattere. Per intendersi: per il daimonismo, una volpe-daimon indica l'anima del daemian, per il furry, una volpe è un po' l'autore, con tutti i suoi condizionamenti sociali (infatti i “fursona”, vale a dire animali che rappresentano l'autore, sono la volpe e il lupo) ma spesso più vicino al daimon di quanto si pensi. Almeno, ariel è un cane-lupo nero e il mio fursona è un lupo bianco. Ma sono tra loro molto simili fisicamente.
Capito? Ripeto che quanto la nostra utente (giustamente scandalizzata come, ripeto, lo sono anch'io) ha visto è un furry distorto. Il vero furry è un modo di comprendere meglio il mondo e un gioco, non un modo per esplicitare fantasie sessuali, se non usando metafore. Qualora si parli di uominiXanimali, si scade nel furgot. Se vedete un lupo e una volpe furry che si baciano o fanno fiki fiki, l'artista non era eccitato all'idea ma (se è un vero artista furry) voleva magari rappresentare lui/lei e il ragazzo/la ragazza dei suoi sogni o il suo/la sua attuale partner. È vero, molto furry è inquinato da queste schifezze ma la percentuale di veri furry, in italia, è tale che mi sento di poter pienamente confutare le statistiche esagerate della nostra utente, che i furry siano per lo più zoofili psicotici. Io non sono nessuna delle due cose, sono semplicemente un ragazzo curioso e sensibile, per quanto mezzo di' pure tutto bischero.
In realtà, prima aveva scritto un testo molto più aspro Si, ma ho deciso di addolcire i toni Fatto sta che il giudizio gli ha fatto veramente male. Io però gli ho consigliato comunque di scrivere un testo per scusarsi, visto che sento che siete persone intelligenti e che saprete accogliere un punto di vista oggettivo (nonostante tutto) e più esperto (in fondo Francy è un furry, cosa che non mi risulta della nostra cara Saphiry.). Onestamente il tono usato da Saphiry mi è parso comunque esagerato. Fermo restando che non pensiamo male di lei ma semplicemente che speriamo che lei abbia usato termini troppo forti senza volerlo e che non pensi che il furry sia davvero per il 90% una psicosi. Cosa che, ripeto, non è vera.
Re: Furry & Daimonismo
Inviato: sab 07/giu/2014 22:11:30
da Cassandra e Sibilin
beh, diciamo che, simbolismo a parte, si occupano sempre di due parti diverse dell'essere umano. Il daimon è qualcosa di più interiore, mentre la "forma" rappresentata dal furry può essere semplicemente lo specchio di qualcosa che la persona percepisce di sè, che proietta all'esterno o che è una summa di tutti i comportamenti socialmente condizionati, con un pizzico di "quello che vorrei essere.
Messo insieme, non è un cattivo modo di conoscere anche i difetti di quello che mostriamo agli altri e all'esterno, ma credo che sia qualcosa di meno...spontaneo, per così dire.
Il daimon, quello vero, si fa dfificilmente imbrigliare da convenzioni di qualunque tipo, credo che invece per i furry sia un po' diverso, dato che viene rappresentata una parte completamente cosciente di sè, la "superficie".
Poi boh, niente di male contro nessuno, come ho già detto, mi basta che non ci siano idioti.
Re: Furry & Daimonismo
Inviato: sab 07/giu/2014 22:14:23
da Firewolf & Ariel
Ti do ragione. Non per nulla, Ariel è un cane mentre il mio fursona è un lupo. Idioti...ne ho incontrati due su..32? Facciamo 5 su 32. QUindi direi che idioti ce ne sono pochi!
Re: Furry & Daimonismo
Inviato: mer 11/giu/2014 21:53:28
da Eowyn & Faun
Fino a questo momento ho sempre interpretato la differenza tra antrho e furry allo stesso identico modo di GoldenWolf, potete vedere il suo disegno
QUI. Quindi, anthro è un animale antropomorfo, furry un essere umano con fattezze animali, oltre alla possibile scelta nel secondo caso di uno stile di disegno più cartoon che realistico. Credevo, quindi, che tutto dipendesse dal contesto e dallo stile artistico utilizzato.
Se devo essere sincera, da quello che hai scritto fin ora... non riesco a vedere nessun legame tra furry e daimonismo che non sia semplicemente l'uso degli animali come simbolo, una chiave per esplorare sè stessi, ma ho l'impressione che questa avvenga in maniera piuttosto diversa. Il furry è un fenomeno sociale: il furrista decide di "assumere" una forma che gli permetta di liberarsi dalla propria realtà di essere umano per poterne assumere un'altra, più o meno costruita, per interagire con altri furristi. Il daimonismo lo si può praticare senza alcun problema in totale solitudine, perchè il desiderio di trovare contatto col proprio daimon non nasce da quello di socializzare, ma di di approfondire la propria coscienza di sè e divenire così psicologicamente più maturi, completamente padroni di noi stessi. Una volta che mi conosco e mi accetto per quello che sono, nessuno può usarmi contro di me. Non mi sorprende dunque che il furry sia un fenomeno mondiale estremamente popolare, mentre il daimonismo fatica a raggiungere un certo livello di popolarità. Molti sfogano le proprie paure, frustrazioni e desideri senza tuttavia cercare di migliorarsi per eliminarle. Si tratta di un tipo diverso di conforto. Il furry è una via di fuga giocosa dalla realtà, il daimonismo è una lotta contro noi stessi per conquistarla, quella stessa realtà.
Questo, ci tengo a precisarlo, è solo il mio parere personale.
Di recente ho iniziato ad interessarmi al furry perchè mi è venuto il capriccio di provare Second Life. Ma francamente, l'idea di creare un personaggio di fattezze umane mi atterra: ho sempre paura di iniziare a specchiarmici e di perdere il contatto con la vera me stessa, troppo presa dal gioco per rendermi conto di aver superato il confine. L'utilizzo di un avatar furry invece mi sembra molto più appropriato, perchè mi ricorderebbe in continuazione che quell'essere non sono io, ma solo un personaggio creato da me per gioco. Una sorta di autodifesa insomma. Lo ammetto, l'idea di provare quel gioco nasce più che altro dalla mia frustrazione materiale: non potendo viaggiare e conoscere altre persone, questa piattaforma potrebbe darmi l'illusione di uscire a socializzare. Può non essere molto sano, per questo preferirei usare avatar con fattezze animali o furry.
Re: Furry & Daimonismo
Inviato: gio 12/giu/2014 23:32:10
da Firewolf & Ariel
Innanzi tutto voglio complimentarmi con la tua lucida analisi del furry (ps: uno che pratica il furry si dice "furrista" solo se non si "sente" egli stesso furry. Vale a dire: se uno disegna furry ma non ha disegnato il suo fursona, è un furrista. Fatto il "salto di qualità" si dice furry.)
Devo però dirti che, come il daimonismo, anche il furry ha contorni poco definiti e si presta, quanto il daimonismo, a letture "deviate".
Nel mio personale percorso di crescita (e in quello del mio ragazzo, peraltro) il furry rappresenta un riscatto e ha aiutato, con una ricostruzione della realtà, a trovare fiducia in noi stessi. Sia io che lui, col furry, abbiamo scoperto la falsità dei giudizi assegnatici (io secchione antipatico rompiscatole, lui sfigato perdente, entrambi inutili).
Non lo chiamerei, però, solamente un fenomeno sociale, essendo il furry anche un percorso psicologico, magari meno "evidente" del daimonismo, ma ugualmente efficace. Parola di uno che li ha provati entrambi ^^
Quello che dici circa il tuo fursona è una cosa che ogni furry sa: il proprio fursona non è lui, ma una proiezione di lui libera da pastoie. In fondo, non è questo anche il daimon, però?