Il Forum dei Daimon

Salve a tutti. Sono qui per parlare di un problema con Antares.
Nelle ultime settimane sono stata poco bene di salute ed è già qualche giorno che non riesco a contattare il mio daimon. Ho provato più volte a parlargli e a cercare di vederlo, ma niente. Finisce sempre che mi pongo delle domande e mi rispondo da sola, senza sentire la sua voce.
Qualche settimana fa, luii ha avuto qualche problema con la forma. Cambiava repentinamente, tra animali diversissimi tra loro, cosa che prima non aveva mai fatto.
Non mi è mai capitato di non riuscirlo a sentire e vedere del tutto. Solitamente i nostri discorsi erano piuttosto fluidi e ben costruiti.
Ora mi chiedo: può darsi che la mia debilitazione fisica abbia qualcosa a che fare con il fatto che non lo riesco più a percepire? E qualcuno può aiutarmi a trovare qualche modo per far tornare il contatto?
Vi ringrazio in anticipo, siete sempre troppo buoni (:

Innanzitutto mi dispiace per quello che ti è successo, a me non è mai capitato di perdere il contatto "mentale" con Aton, ma immagino che non deve essere affatto piacevole
Comunque non sono una "esperta" di queste cose, però non preoccuparti troppo: ho letto qui sul forum che era capitato anche ad altri daemian, sempre in seguito a stress o, come nel tuo caso, ad una malattia.

ciao raven...
innanzittutto non preoccuparti, è una cosa normale.
quando si sta poco bene sia mentalmente che fisicamente può succedere di perdere momentaneamente
i contatti col daemon, è una cosa abbastanza comune anche, ad esempio, a me ed imma quando siamo sotto stress esami.
però non temere perchè il contatto umano-daemon è molto forte
e non sarà una debilitazione fisica a interromperlo definitivamente!
tu cerca intanto sempre di contattarlo, cerca il dialogo che man mano tornerà normale come prima...
quel "gioco di forme" di cui parli può anch'esso essere legato alla tua situazione attuale
oppure può essere qualche headmate che ti rompe le palle perchè sei più debole del solito..
anche quì nessuna preoccupazione: se è un headmate basta affrontarlo di petto e fargli capire chi comanda
se è antares tanto meglio, è solo dovuto alla tua debolezza

Anche a me succede spesso prima delle verifiche o durante situazioni nevrotichexD, non riesco a contattarlo e mi rispondo da sola, alcune volte quando ascolto una voce che si somiglia alla sua, mi pare addirittura un headmate O_O.. Una cosa che faccio (anche perchè io sono ansiosa e un pò nervosa) mi isolo nella mia stanza e con assoluto silenzio, comincio a chiamarlo per vedere se risponde. Un altro problema che mi capita è di vedere diversi luii sparpagliati in tutta la stanza. Chiudo gli occhi e poi tutto ritorna normale... La maggior parte delle volte il contatto si interrompe all'improvviso, ma poi mi rilasso e tutto torna come prima =3

Ho seguito i vostri consigli, di stare tranquilla e provare a chiamarlo con calma, e poco fa mi è parso di sentire la sua voce che rispondeva, anche se non ne sono totalmente certa xD
Mi sembra quasi di essere tornata all'inizio e di dover ricominciare da capo a contattarlo, perchè trovo di nuovo difficile distinguere la mia voce dalla sua
Terrò comunque il sangue freddo e avrò pazienza, dopodichè vi farò sapere se la situazione migliora.
Grazie mille a tutte per i consigli

Sei sei riuscita a contattare Antares una volta per tutto questo tempo, vedrai che ci riuscirai di nuovo *_______*

A me capita spesso quando sono particolarmente stanca o stressata, penso che una delibitazione fisica possa avere lo stesso effetto.
Cerca semplicemente di riprendere le forze e piano piano tornerà tutto come prima, prenditi dei momenti per rilassarti e per prenderti cura di te

Sìsì a me una volta mi ha anche simulato il telefono:"tuuu...tuuu..."

Il rapporto con la propria anima non è statico, non sei a posto per la vita quando hai raggiunto la vetta. Al contrario, va alimentato ogni giorno, seguito nel suo divenire, nel suo evolversi.

Lo stress, l'ansia, la paura, la stessa sofferenza fisica, sono tutti elementi di distrazione, che portano caos nella tua mente e ti instillano il dubbio, l'incertezza. È normale essere più sfiduciati, meno sicuri, meno combattivi, durante una malattia anche banale, però è un incidente di percorso temporaneo. Potrai recuperare tutto quello che avevate prima, e anche di più, con un po' di paziente e sano esercizio.

Nelle ultime settimane ho tentato più volte un contatto, con dei risultati abbastanza buoni.
Per lo meno riesco a vederlo (nonostante i suoi repentini cambi di forma che spesso mi mandano in confusione ) e, alcune volte, il discorso sembra fluire abbastanza rapidamente, come all'inizio. Certo, non è più tanto semplice come prima, ma credo possa essere un inizio.
Il sapere che è normale faticare con il contatto durante i periodi di stress, mi consola. Non vedo l'ora che finisca la scuola per poter riprendere a parlargli come si deve