cose che non mi sono molto chiare...

Day
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cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Day » sab 08/feb/2014 19:44:51

ho parecchie domande da fare, spero che questo sia il posto giusto, non vorrei aver sbagliato a postare qui il topic! :?

comunque ecco qui:

1. mi è stato detto che se il daimon è timido probabilmente potrebbe metterci un po' di più a farsi sentire ma c'è una cosa che non mi è chiara... se il daimon è me come può provare timidezza a parlarmi? insomma, come posso essere timido a parlare con me stesso?

2. si è mai sentito di persone che, per quanto ci hanno provato, non sono riuscite a comunicare con il proprio daimon? o magari che non sono riuscite a visualizzarlo o a proiettarlo perchè... non so... a corto di fantasia o immaginazione?

3. so che a questa domanda mi avete già risposto, e non mi interessa neanche più particolarmente, perciò se volete potete pure non farci caso, ma voi quanto ci avete messo prima di riuscire a parlarci? mi serve giusto per avere un obbiettivo più o meno da raggiungere, perchè come ho già detto nella mia presentazione sono molto determinato ma ho bisogno di vedere i risultati dei miei sforzi. (so che varia da persona a persona ecc.. quindi anche se a questa domanda non rispondete non fa niente perchè anche se ci volesse un anno io non mollerò) ;)

4. da quel che sono riuscito a capire devo porre una domanda o dire semplicemente "ciao", ma devo continuare a ripeterlo e aspettare una risposta, o dirlo una volta e poi passare a fare altre domande se non ricevo una risposta, o dirlo una volta e se non mi risponde provarci un'altro giorno? o varia da persona a persona anche questo? e il metodo, diciamo migliore è quello di provare a parlargli tutti i giorni, o farlo un giorno aspettare che ne passino un po' e riprovare?

spero di non aver fatto domande inutili, o a cui avevate già risposto o specificato in altri topic! :)

grazie mille :D

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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Cassandra e Sibilin » sab 08/feb/2014 20:20:45

Tranquillo, sei nel posto giusto :P

Allora, in ordine:

1) Nella pratica, non credo sia mai successa una cosa del genere. Nella teoria, è possibile, magari in persone molto giovani, molto schematiche, con bassissima autostima o non estremamente abituate alla conversazione con se stessi.
Il daimon, a mio avviso, potrebbe essere "timido" con l'uomo semplicemente perchè l'uomo è timido con se stesso: ha ancora bisogno di trovare il proprio metodo per approcciarsi.

2) Non per essere proprio netta, ma di persone che non riescono a comunicare con il proprio io è pieno il mondo, basta che guardi la superficialità che c'è in certa gentaglia.
In quanto al "non riuscire", potrebbe essere semplicemente una questione di esplicitare. Tutti, più o meno, abbiamo un rapporto col nostro interiore. Dobbiamo solo trovare il filo che cominci a sbrogliare la matassa. :3
In quanto al visualizzare o proiettare, non tutti ci riescono, per il semplice fatto che non tutti ragioniamo nello stesso modo. C'è chi è più abituato alla comunicazione verbale, per immagini, musica... si tratta, appunto, di trovare il metodo adatto per sè.

3) Tu puoi porre tutte le domande che vuoi, quante volte vuoi, sai? Non è un crimine chiedere, ed è barbaro rispondere male. <3
Ho sempre, sempre parlato con Sibilin, anche se fino al Dicembre del 2008 era un'entità senza nome o forma. Dopo una ricerca su Socrate, sono piombata su questo forum. Parlarle, infatti, è stato piuttosto semplice. Praticamente mi ha assalita, e non ha ancora smesso. XD

4) Varia da persona a persona. L'importante, a mio avviso, è essere in una situazione di grande serenità mentale e concentrazione, del tipo positivo. Ci sono persone che trovano utile il passeggiare, chi invece ha questi momenti di "calma mentale" mentre osserva il paesaggio in treno, chi invece si ritira in sè prima di andare a dormire.
Quando pensi che sia il momento giusto, provaci. Non dev'essere per forza ciao, anche un pensiero può aiutare. Dipende da come ti trovi meglio.


Noi siamo qui per tutte le domande che vuoi, quante volte vuoi: come diceva il mio ex prof di filosofia, se non avete capito, è colpa mia che non ho saputo spiegare. :3
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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Eowyn & Faun » sab 08/feb/2014 20:31:59

Nessuna domanda è inutile ;) allora, ti dico la mia:

1) In realtà non credo si tratta di vera e propria timidezza, ma di semplice abitudine al dialogo con la conseguente apertura mentale. Alcuni si sentono un pò a disagio con l'iniziale idea di dover "parlare da soli" o di ascoltare la propria voce interna, oppure si possono confondere i propri pensieri razionali con la voce del daimon. Hai ragione, il daimon siamo noi, la nostra personalità più profonda, e non è facile da trovare.

2) Di sicuro può succedere, specie con i più scettici. Di persone che non riescono a capire un certo concetto e quindi ne sparlano male a destra e a manca ce ne saranno sempre... gente che ha poca fiducia in sè stessa, tanto da non riuscire a sopportare l'idea di restare da sola con la propria mente e guardare dentro di sè. Sono persone che mollano per mancanza di voglia o di comprensione, semplicemente non sono portati all'autoanalisi.

3) Io ho impiegato un mesetto a trovare il contatto con luii, ma abbiamo iniziato a stringere il nostro rapporto solo dopo che abbiamo trovato una forma stabile, quella del crisocione appunto. Prima ero certa che avesse la forma di un coniglio, ma per me era un grosso problema: visto che adoro con tutta l'anima i conigli (vivo con una piccola peste di nome Hazel, un bel coniglietto nano :D ) non riuscivo a scegliere una forma stabile. Ora lo vedevo bianco a macchie nere, ora color crema, ora nero, insomma era molto confusionario. Non ero mai certa che fosse lui o semplicemente un parto della mia immaginazione. Poi ho scoperto che anche il crisocione corrispondeva alla mia personalità, ho chiesto a Faun stesso se gli andasse bene, e lui ha detto di sì. Da allora è molto più facile trovare contatto, e ho sempre la certezza di come trovarlo :) Avrò impiegato sì e no quattro mesi a giungere a questa situazione, ma non smetto mai di imparare e migliorare!

4) Anche questo cambia da persona a persona. Se un semplice ciao non funziona puoi provare con qualcosa che inizi una conversazione banale, tipo "Come va? Ti piace questo oggetto/video/canzone? Hai visto che bella giornata?" non sforzarti di sentire una risposta e non sentirti deluso se non senti niente, il dialogo deve venire spontaneo. La prima volta che ho sentito Faun è stato in autobus, con della bella musica sparata nelle orecchie. C'era un bel sole fuori, ed ero di buon umore :D il relax è necessario per trovare contatto con i propri daimon, specie all'inizio.

Forse trovare una forma potrebbe aiutarti. La maggior parte dei daemians la sceglie dopo aver letto le varie analisi e trovato un animale il cui comportamento, una volta tradotto in termini di personalità, corrisponde al proprio carattere. Certo, non valgono definizioni tipo "il gatto vede bene di notte, quindi la persona che ha un daimon gatto ama la vita notturna!", il dettaglio va valutato. Il fatto di vedere nel buio può essere interpretato come l'attitudine di una persona di valutare situazioni ingarbugliate e oscure e riuscire a vederne il senso logico, quindi è una persona molto razionale. Questo è solo un esempio, abbiamo fatto tantissime analisi, chissà se qualcuna corrisponde :D Magari prova a compilare il questionario per l'analisi inversa, così gli esperti del settore sapranno consigliati una forma, oppure dai un'occhiata alle analisi generiche di canidi, ursidi ecc...

Alcuni daemians poi non utilizzano affatto la forma e si limitano al dialogo. Sono più rari, ma ci sono ;) oppure scelgono la forma in base a parametri diversi, tipo semplicemente in base al conforto che essi provano per quella forma. Se uno vede un pesciolino rosso e sente che quella forma in qualche modo aiuta il dialogo, allora può utilizzarla per la proiezione senza alcun problema, a conti fatti la forma non è altro che uno strumento che aiuta il contatto, ma si può anche fare a meno se non se ne sente l'utilità ;)
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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Day » sab 08/feb/2014 21:01:49

uao, mi avete proprio schiarito un sacco le idee! dico sul serio, ora mi è tutto molto più chiaro, per quanto riguarda il mio momento di calma mentale è come hai detto tu, Akita, prima di andare a dormire, perchè mi rilasso e mi è più semplice concentrarmi! :) purtroppo di gentaglia che si comporta in modo superficiale io ne ho conosciuta fin troppa, ma li compiango e basta, e se loro non hanno il tempo di fermarsi a pensare che forse oltre a loro stessi c'è qualcos'altro non mi interessa.
Lo vorrei anch'io un prof. così, ma non faccio filosofia, per mia fortuna però, perchè mi sa che la troverei, abbastanza noiosa! :lol:

Lory, sapere che tu ci hai messo un mesetto a parlargli mi rassicura molto, anche se come ho già detto avrei continuato anche se ci voleva un anno. :D

in effetti, prima di scoprire che esiste un modo per mettersi in contatto con il proprio daimon il mio obbiettivo era trovare che forma avesse, e avevo già dato un occhiata alle analisi (non tutte, sono talmente tante ;) ) e per il momento quella che sembrerebbe rispecchiarmi di più è il gatto, infatti come hai detto tu sono abbastanza bravo a tirarmi fuori da situazioni scomode (non per vantarmi ma quando un mio compagno mi aveva descritto in un tema aveva detto che il mio miglior pregio era risolvere i problemi, perciò!! :lol: ). ok, non esageriamo, non è la cosa migliore che so fare, ma sono molto bravo! :D

però ci sono punti dell'analisi che combaciano un sacco con me e altri proprio per niente... quindi non saprei! :|

comunque seguirò il tuo consiglio e cercherò di compilare questo questionario per l'analisi inversa, che sembra interessante e mi può aiutare molto. Lo trovo in giro per il forum? no, puoi pure non dirmelo, lo vado a cercare! :) ;)

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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Bird » sab 08/feb/2014 21:17:45

Aaw mi piacciono le domande *-*
Anche se le ragazze qui ti hanno già risposto in modo esauriente, dirò la mia anche io u.u

1) La timidezza per il daimon non va ovviamente intesa come la timidezza che può avere un essere umano. Come ha detto Aki, qui si tratta di essere ancora inesperti nell'approccio con sé stessi, nel dover imparare a conoscersi. Il daimon potrebbe (non è sempre detto che lo sia ;) ) essere timido perché uno non è abituato a raffrontarsi (si dice?), non è abituato a darsi un giudizio ecc. Può succedere però che il daimon sia già ben sveglio e si faccia sentire molto presto :D

2) Non che io sappia, ma le alternative son due: o come ha detto Aki ci sono quella massa di persone superficiali che si trovano là fuori (e ne sono a contatto ogni giorno -.-) oppure ci sono quelli che, provando e riprovando, alla fine hanno contattato il loro daimon. Se uno lo vuole davvero, ci riesce. Perché in fondo anche il daimon, se srnte che la persona VUOLE imparare a conoscersi, si farà sentire. Non può essere altrimenti.

3)Come ho già detto, io parlo con Auryn da quando ero piiiiiiccola piccola, e in realtà noj riesco a immaginarmi come sarebbe non parlargli. Cioè, per me non esiste il non parlargli.
Una volta in un topic scrissi che smettere di parlare con il tuo daimon è come smettere di pensare: è impossibile.
Perciò, anche se a te magari non sembra, hai sempre comunicato con il tuo daimon, solo che non l'hai fatto consciamente.
Per tornare in argomento, sì, dipende da persona a persona: ma non è detto che chi ci prova di più ci riesca prima, anzi.
La tua determinazione ti sarà mooolto d'aiuto :D

4) Sta sempre a te: devi solo trovare il tuo metodo. Che può essere anche non comprendente le parole. Vedi, i modi di comunicare con il daimon sono diversi, e anche ee quello che per primo provano tutti è a parole, può darsi che non sia il tuo. Sperimenta diversi metodi :) Fai atrenzione a come lavora di solito la tua mente: se per esempio ti figuri sempre i ragionamenti come immagini, nella testa, forse il tuo daimon ti risponderà a immagini.

Inoltre ribadisco quel che ha detto Lory sulla forma: anch'essa ha interpretazioni che variano, ma per iniziare, scoprire quale potrebbe essere la propria, non fa mai male ;)

EDIT: Uh, troppo tardi xD
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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Kasei » sab 08/feb/2014 22:00:34

Rispondo anche io :)

1) Su questo punto concordo con Shi ed Aki: si tratta di imparare a parlare con se stessi. All'inizio può sembrare sicuramente difficile, non stupirti se penserai cose come "Ma sto parlando con il mio daimon o da solo?"; tutti hanno probabilmente provato un senso di confusione nei primi dialoghi xD
L'unico modo per far andare via questa "timidezza" e parlare meglio con il daimon è semplicemente continuare a provare :)

2) Vorrei farti notare che hai giustamente chiesto di gente che non è riuscita a "parlare" con il proprio daimon, e di altra che non è riuscita a "visualizzarlo".
Di persone che non è riuscita a contattare il proprio luii... ne ho anche trovata troppa. Questo non è un problema di immaginazione, ma proprio di chiusura mentale: sai in quanti mi hanno detto "I daimon de La Bussola d'Oro? Sono protagonisti di un film fantasy, devono essere SICURAMENTE fantasia". La gente non ha voglia di conversare con se stessa .__.'
Per la visualizzazione... lì penso che la fantasia sia la cosa più necessaria. Stai leggendo QOM, vero? Sfortunatamente, i nostri daimon non sono come quelli descritti nella trilogia di Pullman, ed ahimè l'unico modo per vederli è proprio immaginarli, proiettarli nel nostro mondo.
Se vuoi provare la proiezione, ti consiglio di partire da animali semplici dei quali conosci i movimenti, come gatti o cani, oppure provare a vedere video di vari animali per farsi un'idea :)

3) In realtà ho sempre parlato con Go, anche se non sapevo chi o cosa fosse realmente. Il nostro primo contatto consapevole è avvenuto il 30 dicembre del 2008, dopo la visione de La Bussla d'Oro :)
Il primo dialogo è stato semplicemente un botta e risposta, evolvendosi pian piano in dialoghi sempre più complessi fino le odierne discussioni semi-filosofiche xD
Mi piace la tua determinazione: ti consiglio di leggere tanti topic, anche quelli vecchi, per saperne sempre di più

4) L'importante è, a mio parere, trovare un luogo ed un momento tranquillo e provare qualche semplice dialogo per "far uscire" il tuo daimon xD
Molti parlano con il proprio daimon attraverso la musica o l'arte, attraverso la visualizzazione... Prova a parlargli un po' per giorno, vedrai che non rimarrai deluso :)


Vorrei però darti un consiglio: non fissare la forma come tuo primo obiettivo. Io, come altri qui dentro, uso la forma come strumento per una comunicazione più fluida con il proprio daimon; all'inizio la consideravo essenziale, ero veramente molto attaccata alla visione del daimon di QOM xD
Concentrati prima sul contatto, il resto vien da sé :)

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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Claudio-Olyandra » dom 09/feb/2014 01:18:41

Premesso che "contemporaneamente" mi fa ridere troppo, passiamo alla sostanza. :mrgreen:

1) La timidezza è un concetto relazionale, sociale, esteriore: nasce dal riserbo, dal disagio, dalla paura del giudizio o del fraintendimento, dall'introversione e da altri fattori caratteriali. Quando parli con te stesso, la timidezza propriamente detta non ha senso: puoi essere, semmai, inibito dalla paura dell'ignoto o da un'autostima così narcisistica o così depressa da reputare inutile l'indagine sulle cause più nascoste dei tuoi impulsi e desideri e dei tuoi modi di fare e di sentire. Non conta il tuo grado di socievolezza cogli amici o in famiglia, piuttosto la tua capacità di ammettere con te stesso i tuoi sbagli e di riconoscere le tue qualità. Maggiore è la schiettezza con la quale esamini i tuoi comportamenti, più agevole sarà interloquire col tuo daimon, con l'essenza più autentica della tua personalità, col motore e fondamento delle tue ambizioni, dei tuoi bisogni e della tua libera volontà. :)

2) Non fare paragoni cogli altri e non cercare rassicurazioni nel fatto che altri siano nella tua stessa barca. Vedi, il Daimonismo ci accomuna nel senso che noi tutti vogliamo scoprire le leve dei nostri atteggiamenti e le cause di determinate sensazioni o interpretazioni di esperienze vissute, ma la sua meraviglia e la sua incomparabile forza risiedono nell'assenza di un modello universalmente valido per raggiungere questo nobile obiettivo. Ci sono delle pratiche consolidate, degli approcci utili a muovere i primi passi, ma in definitiva siamo noi stessi gli unici timonieri del vascello e gli unici in grado di fargli attraversare, entro i limiti del possibile, le tempeste dell'inconscio. Non imitare gli altri, se non nella misura in cui reputi sinceramente che il metodo degli altri sia adatto al tuo carattere, ai tuoi gusti, alle tue affinità. Cerca te stesso con noi, ma non cercare mai noi contro te stesso. Per essere più chiari, noi tutti ti daremo una mano per scavare dentro di te, però la pala è personale: usa la tua, non prendere in prestito la nostra, che è calibrata su di noi e non su di te. ;)

3) Il tempo è variabile: possono servire giorni o settimane, e non è un merito riuscirci rapidamente. Non c'è una gara a chi arriva per primo: il percorso esistenziale di ogni persona è costellato di predisposizioni, educazione ed esperienze differenti, per non parlare del corredo genetico, che pure ha una sua incidenza. Il paragone ha senso tra grandezze analoghe, e due vite non lo sono mai, per quanto sovrapponibili appaiano i fatti più importanti. Anche minuscole sfumature, vicende impercettibili, sguardi, toni di voce, condizioni meteorologiche e simili inezie possono mutare l'emotività di un essere umano. La complessità è virtualmente infinita e virtualmente infinite sono le possibilità. Non andare in cerca di certezze dogmatiche, di procedure sicure, di riti infallibili o di scadenze prefissate: alimenta il dubbio, l'indagine, la curiosità per l'ignoto, e troverai la tua strada. 8-)

4) Segui il tuo istinto. Non forzare, non falsificare, non premeditare le conversazioni. Impara ad ascoltare i segnali che giungono dagli abissi della tua mente: parole chiare e nette, certo, ma anche fitte di rimorso, immagini fugaci, suoni remoti, sussurri incomprensibili, sentimenti nebulosi. Allenati a tacitare il vociare caotico della razionalità, delle abitudini e della doverosità e lascia che le sensazioni interiori emergano alla coscienza. Lasciati andare, rilassa i muscoli, svuota la mente, rasserena l'umore e contempla il silenzio: scoprirai che, dietro quest'apparente silenzio, si cela l'ispirazione, il genio creativo, la voglia di fare, di capire, di cercare, ed allora avrai trovato il tuo daimon. :D
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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Day » dom 09/feb/2014 10:34:17

grazie allora anche a voi, Shi, Heat e Claudio. mi siete stati veramente d'aiuto e adesso ho tutto molto più chiaro! :D

Shi, anch'io sono ogni giorno a contatto con gente superficiale, purtroppo :roll:

Si, Heat ho letto QOM e ne sono rimasto terribilmente affascinato, è il mio libro preferito! so che non posso aspettarmi di vedere un animale in carne e ossa che mi cammina accanto, e per fortuna che lo so, se no mi sa che rimarrei deluso! ;)

Mi è rimasta solo una domanda: Claudio, sei una specie di filosofo? :lol: :lol:
Claudio-Olyandra ha scritto:Lasciati andare, rilassa i muscoli, svuota la mente, rasserena l'umore e contempla il silenzio: scoprirai che, dietro quest'apparente silenzio, si cela l'ispirazione, il genio creativo, la voglia di fare, di capire, di cercare, ed allora avrai trovato il tuo daimon. :D
adesso lo cambio il nome, stai tranquillo :D

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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Cassandra e Sibilin » dom 09/feb/2014 15:26:23

Mio caro Day, visto che Claudio sta studiando, ti rispondo io: Claudio è Claudio. Devi avere un po' di pazienza con lui, non ci possiamo far niente.
U_U

E non dargli confidenza, il suo stile è contagioso!!!!! =P
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Re: cose che non mi sono molto chiare...

Messaggio da Day » dom 09/feb/2014 16:29:03

ahahah, ok!! adesso me lo segno: "stare lontano da Claudio"!! ahahah :lol: :lol:

in realtà mi piace che risponda così, fa sembrare tutto molto più complicato, così mi deprimo e poi vedo che in realtà è semplice!! :lol:

quindi, Claudio, continua pure a rispondermi così! :D

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