Raccolta di prove dell'esistenza dei daimon

Meditiamo sugli aspetti filosofici e formuliamo ipotesi ragionevoli sul Daimonismo!
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Luke e Kyriax
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Messaggio da Luke e Kyriax » lun 04/feb/2008 20:38:00

Complimentoni veramente!!! (Anche da parte mia!!)
Non credo di aver mai conosciuto nessuno in grado di fare un discorso simile!! Complimenti davvero :D !! Non sono riuscito a seguire bene tutto,ma credo di avere capito il concetto...Beh...che dire, per quello che ho capito sono d'accordo con te...
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(mi hanno detto così; però francamente non ne ho idea)

Claudio-Olyandra
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Messaggio da Claudio-Olyandra » lun 04/feb/2008 21:23:00

Ragazzi, non vergognatevi di chiedere chiarimenti sui punti che vi risultano oscuri. Io NON GIUDICO il quoziente intellettivo di nessuno, sia perché non mi sento Inquisitore; sia perché l'intelligenza è solo una minima parte di umanità, insieme all'affetto, all'altruismo, all'amicizia, alla fiducia, alla semplicità e così via, dunque non è il Sommo Criterio dell'Universo per separare la massa di stolti dagli eletti; infine, perché rispetto tutti gli esseri viventi, perciò come potrei insultare un essere umano od un Daimon? Parlate LIBERAMENTE. MAI SENTITO UN DISCORSO PIù SPONTANEO ED AUTENTICO: ASCOLTATELO!
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Messaggio da Aivan e Calista » lun 04/feb/2008 21:38:00

Ecco, come ho detto... non ho afferrato molto bene quale sia la prova dell'esistenza dei daimon che hai esposto...

Claudio-Olyandra
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Messaggio da Claudio-Olyandra » lun 04/feb/2008 21:56:00

Si tratta di una prova razionale e filosofica. Dopo aver dimostrato che chi percepisce e chi viene percepito devono essere diversi fra loro e che tuttavia ciascuno di noi è capace di prendere coscienza della propria esistenza da solo, ne deduco che debba esserci un soggetto "altro" rispetto a noi. Non uno qualunque, che oggi c'è e domani potrebbe mancare (e ho fatto l'esempio del bambino che cresce senza genitori né compagnia per tutta la vita, ammesso che sappia procurarsi il cibo...), ma un compagno legato eternamente ed indissolubilmente a noi, che è dove siamo noi in qualsiasi momento o circostanza: egli non può che essere il Daimon, da cui promana saggezza, amore, conforto, libertà interiore ed anche qualcosa di più leggero come le battute di spirito. COME FAI A SAPERE CHE TI AMO? Non farmi aprire un'altra discussione filosofica, ma stai certa che posso dimostrare pure quello. COMUNQUE ERA UNA DOMANDA ASTRATTA, PERCHé IO TI AMO SENZA OMBRA DI DUBBIO. Dolcissima come sempre, Oly...
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Lux
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Messaggio da Lux » mar 05/feb/2008 10:32:00

E' una bella prova, anche se dimostra solo l'esistenza del daimon e non le sue caratteristiche (forma, nome, sesso uguale o opposto, stabilizzazione, etc.). Ma del resto, nessuno si aspetta che qualcuno arrivi qui e sappia formulare la prova definitiva di ogni cosa. Non è niente di rivoluzionario (gli psicologi hanno già varie teorie di questo genere) ma hai formulato e condensato il tutto il modo efficace. Complimenti.

Mi sembri un professore...

Non è colpa mia se parlo così...


Comunque, voialtri, non preoccupatevi se non riuscite a seguire: non è questione di intelligenza, è che bisogna aver fatto 5 anni di filosofia, oppure psicologia al pedagogico. Sbaglio o noto una certa ispirazione Hegeliana, Claudio?

:wink:



PS: Non vi siete ancora presentati, tu e Olyandra. Sarebbe una bella cosa da fare. ^^

Claudio-Olyandra
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Messaggio da Claudio-Olyandra » mar 05/feb/2008 11:48:00

Penso che sia emerso con chiarezza che io sono un idealista ANCHE TROPPO... , ma in verità non ho preso in esame alcuna corrente di pensiero particolare, anche se probabilmente a livello inconscio qualche citazione l'ho tratta dal magazzino dei ricordi. Per quanto riguarda la presentazione, non credo di saper sintetizzare me stesso NOI STESSI... in quattro parole: preferisco che la nostra personalità si sveli poco alla volta in occasione di confronti fra le diverse posizioni ideologiche. Lo considero un sistema più efficace e profondo per capire il nucleo di una persona. D'altro canto se io chiedo ad uno di elencare tutte la parole che ricorda ne dimenticherà certo molte, ma se io gli propongo un ambito di discussione ben definito, i vocaboli ad esso afferenti fluiranno rapidi alla coscienza...
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tasso85

Messaggio da tasso85 » mar 05/feb/2008 23:59:59

personalmente, trovo che l'onere della prova spetti all'accusa: che siano coloro che dicono che i daemon NON esistono a trovare le prove inconfutabili che effettivamente non esistono...

fino ad allora, me ne rimarrò felice nella convinzione di parlare con un daemon a forma di lepre di nome Kasy (c'è da dire che ci siamo conosciuti da poco, quindi le nostre conversazioni sono ancora inconstanti, ma è un inizio) :D

Claudio-Olyandra
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Messaggio da Claudio-Olyandra » mar 05/feb/2008 23:59:59

L'assegnazione dell'onere della prova dipende dalle premesse da cui prendiamo le mosse. Se è universalmente riconosciuta l'esistenza dei Daimon, sarà il nostro rivale dialettico a dover portare argomentazioni contro, ma se detto riconoscimento non sussiste, siamo noi che pretendiamo di ottenerlo a dover dimostrare la fondatezza delle nostre ragioni. Se io sono proprietario di un fondo e qualcuno reclama una servitù prediale su di esso, avrà lui l'onere della prova. Se io sono proprietario ma altri ha il possesso della cosa, l'onere per la rivendicazione sarà mio. Per scongiurare qualsiasi dubbio, porto avanti la mia prova, prescindendo dalla sua utilità. NON POTEVI SCRIVERE PIù SEMPLICEMENTE CHE LA MIGLIOR DIFESA è L'ATTACCO? I proverbi allignano in una base di verità, ma le frasi fatte non sono il mio ideale. CHE INUTILI CONTORCIMENTI...
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tasso85

Messaggio da tasso85 » gio 07/feb/2008 14:21:00

più leggo le tue risposte più mi convingo che "ne sai a pacchi" come si dice dalle mie parti :D

ti chiederei solo un favore: vuoi scrivere in maniera più ampia? un invio ogni tanto non ti ucciderà, anzi rende più facilmente leggibili le tue risposte :D

Chester

Messaggio da Chester » gio 07/feb/2008 14:42:00

Purtroppo non ho un educazione filosofica,mi ritengo al più "un uomo di scienza"...quindi non ho compreso al meglio ciò che hai esposto...

...penso di sbagliare ma il tuo concetto è "Che se percepisci un fenomeno,esso è esiste,come senti il Sole che tramonta e albeggia percependo le variazioni di temperatura"?

Mi permetto di convertirlo in linguaggio teorico-scientifico...questo in fisica,viene chiamato....principio delle forze fittizie...

Il tuo esposto viene appogiato da ben due teoremi....complimenti...

ankio ho esposto un teorema sull'argomento nel topic in Domande e Risposte "Noi o qualcosaltro".....

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