L' arte proviene dal daimon?

Meditiamo sugli aspetti filosofici e formuliamo ipotesi ragionevoli sul Daimonismo!
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Andrea e Zefira
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L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Andrea e Zefira » dom 06/mag/2018 23:47:23

Ciao a tutti amici daemian, oggi sono quì
per illustrarvi un'altra mia teoria.
Se qualcuno di voi scrive, legge , dipinge saprà sicuramente delle moltitudini di emozioni che ci invadono in quei frangenti. La nostra mente è completamente presa dall'attività in corso e il nostro daimon... Bhe, Il nostro daimon ci dà l'ispirazione. Molte volte, dopo aver finito di scrivere (sto cercando di scrivere un libro...Sono solo un novellino è ovvio, niente di speciale) mi sento più leggero e libero. La scrittura(come la pittura ecc), ci porta ad avere quel senso di felicità che cerchiamo continuamente. E chi ci dà quella sensazione se non il daimon ?
Se non avete mai sentito parlare dell'Ermetismo, vi spiego in breve che è un movimento nato nel 1900 secondo il quale, l'autore compone le sue opere tramite una folgorazione improvvisa...Che può essere data dal daimon. Le arti ci aiutano a entrare in contatto con la nostra metà. Il mio pensiero è che sia il daimon a guidare la nostra mano tramite i sentimenti che proviamo. E questo può avvenire anche nello sport e nella vita di tutti i giorni. Sono pronto ad ascoltare i vostri pensieri, non aspetto altro.

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Chaky & Alexis
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Re: L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Chaky & Alexis » mar 08/mag/2018 21:30:11

Ciaoo andreaa,
Allora questa è una questione inetessante; te dici che il daimon è colui che ci dà l'ispirazione quando facciamo qualcosa di creativo, però non credo che tutta l'ispirazione e la creatività siano dovute a luii, non possiamo dividere la nostra mente in due parti così distinte, daimon=ispirazione e uomo=razionalità, siamo un tutt'uno.
Anche io scrivo ogni tanto e proprio in questi giorni ho iniziato una nuova storia, e mentre scrivevo continuavano a venirmi in mente una valanga di idee che non sapevo neanche io da dove venissero, in quel momento non so se le idee arrivassero da luii o da me o magari da entrambi o nessuno.
Perché certe volte quando svolgo un attività creativa e ne sono completamente presa non c'è bisogno di pensare, il mio corpo fa tutto da solo istintivamente, il nostro cervello in quei momenti lavora così velocemente che neanche ce ne accorgiamo e tutto ci viene così, di getto.
L' istinto non è dovuto né al daimon né all'uomo, è una cosa fa il corpo e la mente fanno in automatico, senza il bisogno di ragionamenti o intuizioni. Poi non so se quello che ho detto è giusto, magari sono io che sbaglio.
Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare.

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Luci e Stoy
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Re: L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Luci e Stoy » mar 08/mag/2018 21:49:18

Ehilà! Sono giorni che mi riprometto di leggerti ma con l'esame di chimica di mezzo non ho avuto modo, comunque, tornando a cose sensate: è molto interessante quello che dici, ma come per tante altre cose che riguardano il daimonismo non possiamo averne certezza assoluta, o anche solo una vaga idea di qualcosa che ci si avvicini.
Io credo che l'ispirazione venga da qualsiasi cosa, esterna o interna a noi, è un bisogno che abbiamo di esprimerci del tutto naturale che può sfociare in forme diverse in chiunque. Parlando personalmente ci sono tante cose che ricollego ad un modo di agire molto simile ai discorsi che ho con Stoy, scrittura, musica e pittura rientrano tra queste :) Quindi potrebbe anche esistere una sorta di collegamento, o forse è solo il nostro daimon che ci spinge a fare qualcosa che ci piace per scaricare i pensieri come lo stress o che altro.
Ho studiato arte per cinque anni e fatto un mucchio di tavole, in quel caso era solo impegno e tanta noia a volte, con i lavori più stimolanti (soprattutto cose che facevo unicamente per me) era diverso, qualcosa di molto simile a quando suono per piacere mio più che per studio di un pezzo, la scrittura invece la vedo diversa, nel senso che ci sono le volte in cui le parole scorrono da sole, in cui i personaggi e le ambientazioni si creano senza un perché ed è magnifico, altre in cui c'è bisogno di ricerca e revisione di tutto e lì la vedo più come una cosa meccanica, uno sforzo mentale di chi scrive. Per cui, andando in ordine, per me la musica è un modo mio di rilassarmi, non so se c'entri luii o sia solo una cosa mia, spero di saperti dire qualcosa di più in futuro, per ora al limite la vedo come una cosa che luii mi spinge a fare perché mi fa star bene. La pittura o comunque il disegno forse lo è inizialmente, quando inizio a disegnare qualcosa senza un'idea precisa in mente, sono solo gesti guidati magari da me magari da luii, non posso dirlo con certezza. La scrittura invece ha un potere straordinario, quando si ha la giusta idea scorre tutto senza intoppi, mi ero chiesta anch'io se una cosa simile potesse essere ricollegabile al daimon, forse lo è solo nella misura in cui ci spinge a ripensare a certe cose e a rielaborarle, magari sfruttando proprio una nostra passione, in questo caso la scrittura ma non vedo perché non possa essere altro.
Il senso di leggerezza di cui parli credo sia comune a tanti, è realizzazione e tanto altro insieme, ma non penso derivi da luii/leii quanto più da quello che abbiamo creato (qualsiasi cosa sia, dall'arte alla musica, alla scrittura, alla cucina... e via dicendo). In linea di massima non posso dire molto perché, ripeto, non abbia una certezza assoluta su cosa sia o non sia il daimon, siamo e non siamo la stessa cosa, è buffo e complicato da dire, ma non vedo distinzioni tra di noi eppure a volte sembra che ci siano, quindi anche in questo caso è difficile stabilire con certezza da cosa derivi l'ispirazione e da cosa no, magari è anche daimon, magari sono solo sensazioni, sfoghi nostri, influenze esterne o meno...
Per il discorso Ermetismo invece, io personalmente studiando Pascoli, l'anno scorso, ci avevo trovato molto del daimon, la vocetta interiore del fanciullino che solo in pochi ascoltano da adulti e che esiste in tutti noi nonostante non venga ascoltata da tutti, che arriva alla verità attraverso l'intuito e l'irrazionalità piuttosto che il ragionamento, guardando tutto con stupore come se fosse la prima volta, come i bambini. E ci sarebbe molto altro da dire ma non vi voglio annoiare ahaha, per cui, questo è quanto :) Spero di aver contributo almeno un po' e di essere stata chiara, sono curiosa di leggere altri pareri.
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Re: L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Andrea e Zefira » mer 09/mag/2018 14:09:22

Anna , Lucy sono molto felice e onorato che vi piaccia leggere le mie teorie...Sono anche molto in imbarazzo a dire il vero ahah. Comunque , mi ha fatto molto piacere leggere le vostre considerazioni. Anna, il tuo ragionamento è molto valido perché quando scrivo, anch'io mi affido molto all'istinto...Senza pensare. È un bel punto di vista e potrebbe collegarsi anche al daimon. È vero che NOI non pensiamo quando ci avvolgono queste sensazioni esterne ma, allora, chi è che le coordina per amalgamarle al meglio se non il daimon. Senza di leii mi sentirei perso perché penso, che sia proprio la mia Zefira a farmi trovare in equilibrio dandomi il giusto di ogni cosa.
Ora Lucy, ( buona fortuna per l'esame) leggendo quello che hai scritto mi sono venute in mente un paio di cose.
Per iniziare, capisco il tuo senso di insoddisfazione per quanto riguarda i lavori imposti(Anch'io mi trovo meglio quando quello che faccio parte da me ) in secondo luogo, la tua idea che il daimon ci spinga a fare quello che ci piace, mi ha fatto pensare che, questa azione serva a "farlo uscire fuori". Forse il daimon con questi "impulsi creativi" cerca solo di esprimersi o, farci esprimere come dici tu. Sono tutte argomentazioni valide che, sfortunatamente, per ora non possono avere una risposta concreta. Vi ringrazio per aver dedicato tempo alla mia teoria alla prossima 😁

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Re: L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Luci e Stoy » mer 09/mag/2018 18:21:11

Potresti aver ragione :) ma come sempre non possiamo sapere ahahah Mi piacerebbe sentire altre opinioni, vediamo a cosa si arriva^^
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Re: L' arte proviene dal daimon?

Messaggio da Pandemonium » ven 11/mag/2018 20:37:45

Ohhh, finalmente riesco a rispondere decentemente! Spero che l'emicrania non mi ammazzi male.

Per quel che ho potuto notare io, più c'è tecnica, meno c'è l'influenza del daimon. Attenzione: non voglio dire che bravi scultori non siano mai stati guidati a creare un capolavoro dal proprio daimon, ma, almeno per quel che mi riguarda, è palese che quando voglio fare qualcosa di bello mi concentro maggiormente sull'estetica piuttosto che sul messaggio che voglio veicolare - specie nel disegno. Il disegno è emblematico proprio per questo motivo: nella psicologia dell'infanzia per esempio viene utilizzato come strumento, proprio perché il bambino è estremamente spontaneo e il significato prevale l'aspetto; nella psicologia dell'adulto o dell'adolescente invece ciò non accade più. Se lo psicologo provasse a chiedere di disegnare probabilmente un adulto si imbarazzerebbe o direbbe di non essere capace e, se acconsentisse, si concentrerebbe sui dettagli, cercando di produrre qualcosa di bello piuttosto che comunicativo.
Lo stesso in realtà vale anche per lo scritto. Io scrivo principalmente poesie e non mi pongo limiti, ma mi rendo conto che più le rileggo, più le aggiusto, più perdono della loro essenza originale. Per questo motivo tendo a non guardarle e a premere invio, o comunque a scrivere di getto, senza rileggere. Ci tengo che restino così, anche un po' bruttine, ma piene di essenza.

Mi pare ovvio dunque - concludendo - che io sostenga che il daimon sia dietro a ogni nostro processo creativo. Mi dispiace che si veda il daimon quasi come qualcosa di separato da sè, non è così. Sarebbe come arrabbiarsi che i polmoni respirano per conto loro senza che noi lo controlliamo realmente, senza "prendercene i meriti"; ma in realtà è pur sempre merito nostro. I polmoni di chi sono, se non nostri? :P
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Grazie a Bolla, Sapha e Shi per le bellissime immagini!

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