Teoria dello spostamento effettivo del daimon

[Claudio-Olyandra]

La proiezione è un trucco mentale: il daimon non si "materializza" nel mondo fisico, non ha coordinate spaziotemporali, non interagisce cogli oggetti e non risente di eventi empirici. Il daimon proiettato può attraversare pareti, respirare sott'acqua, fare le piroette e qualunque cosa l'immaginazione del daemian che lo proietta sia in grado di concepire. Giacché il daimon non ha consistenza materiale, né gli specchi né altri strumenti possono rilevarlo. Descrivere la proiezione come attività di spostamento effettivo del daimon in un luogo reale introdurrebbe nella filosofia aspetti sovrannaturali fortemente controversi e fortemente equivocabili, che sarebbe arduo difendere con argomentazioni esclusivamente razionali. Finché si resta nell'ambito del simbolo, della sagoma fittizia che agevola la relazione introspettiva, allora tutto assume un senso in chiave filosofica e psicologica; ma, nel momento in cui si cercasse di dare al daimon proiettato una fisicità propria, tale da renderlo visibile a persone diverse da quello che ne immagina la fisionomia e le movenze, allora bisognerebbe spiegare come può il cervello aggiungere enti concreti nel mondo circostante, cioè creare materia dal nulla, peraltro in contrasto con una legge fondamentale della fisica.

[Saphiry e Deianira]

Ok, ho riletto tutto e ancora non ci capisco nulla xD. Con vicinanza intendi fisica o emotiva? Se sto fisicamente vicina ad un daemian,non riesco comunque a vedere il daimon. Se parli di vicinanza emotiva...non lo so. Non percepisco comunque Kasy, come non ho percepito Sibilin...
Diciamo che non capisco proprio xD

[Kia&Airos]

Allora, è un po' che ci penso, forse addirittura da quando ho conosciuto Airos. In pratica, prima di approdare sul forum, mi sono informata in internet su anima e cose del genere, anche per caso, perchè avevo letto che si poteva contattare il daimon e cercavo un modo per farlo. E ho letto dei viaggi astrali. Non so se ne avete mai sentito parlare. Sono, comunque, dei viaggi fatti con la propria anima. Tipo, il mio corpo è tranquillo nella mia stanza mentre la mia anima scorrazza per Parigi. "E sarebbe figo *__*"
Beh, allora ho pensato... e se queste persone mandassero in giro il proprio daimon? Questo implica, naturalmente, che l'anima (o qualunque cosa sia di preciso il daimon) possa "spostarsi"... Spero di essere stata chiara . Voi che ne pensate?

[Cassandra e Sibilin]

da materialista e atea tendente all'agnostico, tenderei a classificare i viaggi astrali come beh, viaggi, non in senso lusinghiero. Il corpo e il cervello hanno modi splendidi per ingannarci, basti pensare all'effetto placebo.

Il daimon è, a mio parare, una componene indiscindibile della psiche e dell'io umano. Non può materialmente andare da nessuna parte, perchè è legato alle funzioni cerebrali e psicologiche, è legato alla nostra mente, è noi, fa parte dei tanti pezzetti che ci compongono.
Noi non andiamo da nessuna parte, il daimon non va da nessuna parte.

[Kia&Airos]

Lo so, ma pensavo... perchè, una volta, Airos si è allontanato troppo e mi sono quasi sentita male? E, poi, sì, la mente fa brutti scherzi... ma se qualcuno descrivesse perfettamente un posto dove non è mai stato? Non posso fare a meno di chiedermelo.

[Lionheart]

Direi che sia stata solo suggestione provocata dall'influenza di QOM xD Sono d'accordo con Imma!
Suggestione e tanta fantasia

[Saphiry e Deianira]

Non credo nell'esistenza dell'anima, personalmente, e quindi nemmeno nei viaggi astrali. Anch'io come Imma, da brava atea materialista, se non vedo (o se non è provato scientificamente xD) non credo.
Secondo me i viaggi astrali sono giochi di immaginazione: sono a casa a studiare ma immagino di essere in spiaggia in messico a rilassarmi xD
per quanto riguarda airos che si allontana, in realtà l'immagine è semplicemente una proiezione di qualcosa che è dentro la tua testa. Volendo posso proiettare pho in giardino, ma rimane sempre nella mia testa (ddetto così sembro una svitata xD), quindi lo stato di malessere può essere causato da molte altre cose (timore di perdere airos o di vederlo andar via, effetto nocebo, ecc).

[Cassandra e Sibilin]

Voto anche io sulla suggestione. Il daimon è qualcosa di interno a noi. Non si può muovere, la proiezione è uno sforzo immaginativo.

[Eowyn & Faun]

Lo so, ma pensavo... perchè, una volta, Airos si è allontanato troppo e mi sono quasi sentita male?

Potresti spiegarti? :O in che senso Airos si è allontanato da te? Mi suona come la Bussola d'Oro e lo sappiamo tutti che quella è solo una trovata narrativa XD intendi forse che non lo sentivi molto e ti sei sentita male per questo?

Per quanto riguarda il viaggi astrali, sono d'accordo con Imma. Se tu fossi nata nel Medioevo, ovvero in un periodo in cui giornali, manifesti, televisione, fotografia e radio non esistevano, saresti potuta nascere e morire senza neppure riuscire a concepire l'idea di Parigi. Se non conosci una cosa non la puoi neppure concepire, sei limitata da quel che sai - e allo stesso modo anche il daimon è limitato dalla nostra stessa mente. Non va da nessuna parte, sei fisicamente ancorata nel tuo tempo e nel tuo spazio. Per quanto siano diffusissime e romantiche le frasi tipo "viaggiare con la fantasia", la realtà è che non puoi muoverti a meno che non sia tu, col tuo corpo, a prendere un treno e ad andare a Parigi. Fisica basilare, niente di più.

Anch'io ho avuto certe fantasie, non ti credere, l'ho fatto pur essendo grande e vaccinata. Ho immaginato con una chiarezza spaventosa di essere una sorta di lupo in una foresta, ho immaginato di provare sensazione precisissime - lo sforzo dei miei muscoli mascellari quando mordevo, l'impatto delle mie zampe sul terreno durante la corsa, i polmoni in fiamme quando rimanevo senza fiato - ma era tutta fantasia e nient'altro. Non ho fatto viaggi astrali e men che meno ho iniziato a pensare di essere un lupo reincarnato, come invece fanno i therian. La mia mente ha semplicemente rielaborato cose che conoscevo (foto e disegni di foreste, la sensazione di quando corro a perdifiato ma potenziate) producendo una fantasia molto lucida. Ma sono qui, sono umana, ciò che ho visto era semplicemente nella mia testa. Anzi, posso dirti che Faun detestava quando fantasticavo così: sono giunta alla conclusione che abbandonarsi a certe fantasia può portare a dissociarsi dalla realtà, il che sarebbe un vero e proprio disturbo psichico da curare tramite terapia (di fatti queste fantasie sono capitate in un momento di stress estremo). Sono rischi che, da persone mature e razionali, non possiamo assolutamente permetterci.

[Pandemonium]

Io pratico viaggi astrali ma non è che tu finisci a Parigi mediante Airos così come quando lo proietti lui non è che é effettivamente a tot metri da te. Lui è e rimane nella tua testa.
Quando vado in astrale, io sono io e Aiden appare al mio fianco in forma animale o umana. Non so se questi viaggi astrali sono reali o meno, ma mi aiutano molto nel contatto con lui. Ognuno poi ha il suo metodo e io non mi sognerei mai di dire a un novizio che per contattare il daimon é necessaria meditazione e astrale xD in ogni caso vai tranquilla che lui non si sposta di un millimetro dal posto in cui si trova il tuo corpo (: