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Inviato: sab 05/apr/2008 23:49:00
da Misty & Pfrryy
XD mitic come idea!!!
Inviato: dom 06/apr/2008 19:26:00
da Kaisa e Artie
Giusto! Ipotesi possibili...
Inviato: dom 06/apr/2008 21:54:00
da Claudio-Olyandra
Ipotesi possibili? Divertente, io ero convinto di scherzare!
Ma i daemon sentono ciò che sentiamo noi?
Inviato: ven 06/giu/2008 18:41:00
da Kooma ed Eamon
Lo so che è una domanda scema.. però.. i daimon se noi abbiamo freddo eppure sono orsi polari, sentono lo stesso freddo?
Oppure... perché non mangiano mai?
Che domande che fai.. la risposta mia è chiara: BOH!
Inviato: ven 06/giu/2008 18:48:00
da tasso85
riguardo al mangiare, non ne hanno bisogno, semplicemente
riguardo alle sensazioni corporee come caldo/freddo, non credo quelle siano condivise, solo le emozioni, o le sensazioni particolarmente forti...
Inviato: ven 06/giu/2008 18:49:00
da Kooma ed Eamon
Capisco, grazie della risposta, Tasso
Inviato: ven 06/giu/2008 19:10:00
da tasso85
prego, ma non era certo una risposta "definitiva", solo una mia opinione
che magari potrebbe essere lontanissima dalla realtà dei fatti
Inviato: ven 06/giu/2008 20:24:00
da Ocram94
riguardo al mangiare sono d'accordo con tasso,non ne hanno bisogno. sono spiriti, no?
sulle sensazioni corporee, non lo so.
Inviato: ven 06/giu/2008 20:39:00
da Kooma ed Eamon
Capisco, in ffetti ammetto di non aver proprio pensato al daemon spirito...
Pensavo ai daimon materiali del mondo di Lyra
Comunque grazie delle vostre risposte!
Inviato: ven 06/giu/2008 21:15:00
da Claudio-Olyandra
Io penso che qui dentro tutti traforerebbero per la gioia il soffitto di casa propria se un giorno si svegliassero con un daimon corporeo accanto, ma la cruda realtà è che siamo ben lontani dal poter
corporeizzare la nostra anima.
Questo significa che da un lato siamo immuni all'intercisione da strappo e da certe ghigliottine argentate, ma per converso non possiamo fisicamente interagire coi nostri compagni, i quali, vivendo in condizioni di spirito, non possono condividere con noi null'altro che i sentimenti più profondi, quelli che s'imprimono nel cuore, restando radicalmente escluse le mere sensazioni corporali.