Il Forum dei Daimon

Sì, bhè, Lyra non vorrebbe Pan un delfino perchè i daimon sono materiali, ma in questo mondo purtroppo non sono proprio così materiali... Quindi ci dev'essere un altro funzionamento

Ehi! il titolo può sembrare stupido ma è azzeccato e dato che ci ho pensato molto apprezzatelo
aiutatelo vi prego
ecco la domanda: il daimon può interagire con gli oggetti?
non dico che debba aprire porte o spostare cose tipo poltergeist-o-come-si-chiama, ma se incontra un "ostacolo" che fa? passa attraverso, lo sposta immaginariamente, l'ostacolo si volatilizza per poco o non si nota..... che succede?
per dire, il vostro daimon vuole andare in camera ma la porta è chiusa: passa attraverso? che fa?
sembra stupido e probabilmente lo è, ma do dieci punti daimon a chi mi capisce ^^
io non lo capisco, ve lo affido ^^
ci affidiamo Entrambi alle vostre opinioni ^^

beh, devi pensare che il daimon non è corporeo: è una parte di noi, della nostra psiche, anima, chiamala come credi. E' qualcosa di immateriale, amorfo, una struttura interna a cui noi diamo dei riferimenti, come forma, eccetera.
Quando tu visualizzi il tuo daimon potresti farlo camminare per aria, se pensi che possa andare. Sta tutto a te e al modo in cui comunichi con leii.

Tempo fa feci una domanda molto simile e la risposta fu più o meno la stessa di Akita Il daimon non è fuori, ma dentro di noi, la visualizzazione, o meglio, la proiezione è solo uno strumento per vederlo all'esterno, ma non significa che lui si trovi fisicamente lì

Io proietto Pho in forma animale, e quando deve oltrepassare un ostacolo ci "passa" attraverso, diciamo.

Io Ahel ce l'ho seeeeeempre appiccicato e solitamente apro io le porte per lasciarlo passare, ecc...con gli ostacoli solitamente li evita, ci passa attorno. In effetti il daimon è puramente spirituale (?) quindi credo possa passare attraverso i muri, porte, o ostacoli vari. Ahel solitamente lo considero "materiale" per cui sono sempre pronta a spostarmi per farlo passare, ecc...ma è capitato più volte che passi attraverso, solitamente alle persone, quando c'è troppa gente. Capita che mia madre mi veda che aspetto un po' sulla soglia della porta prima di chiuderla e mi dice sempre : Bhè? Aspetti qualcuno?- -Nooooo XD-

Mi è capitato di proiettare Antares come carpa, qualche tempo fa (non è la sua forma fissa ).
I suoi movimenti sono esattamente quelli di un pesce, ma... nell'aria. Non vola, semplicemente nuota come se fosse immerso in un fiume.
Spero di avervi tolto una curiosità xD

Comunque, Antares tende a comportarsi come se fosse un animale a tutti gli effetti. Scavalca gli ostacoli, passa accanto ai pali, valica la porta prima che io la chiuda, ecc.
Penso però che sia arbitrario, a seconda di ciò che decide il nostro daimon. Ci sono daimon più "spirituali" che si fanno proiettare in situazioni particolari, mantenendo un certo misticismo, mentre ce ne sono altri più "fisici", che cercando di entrare nella parte, per così dire.

Diamond non passa attraverso la porta finchè non ci sono io che gliela apro xD
Nonostante il suo essere puramente spirituale non riesco mai a proiettarlo come se fosse un "fantasma" o qualcosa del genere. Non può fare rotolare una palla, è vero, ma se c'è un ostacolo lo supera o interagisce (nei limiti del possibile) come fosse materiale. Per farvi un esempio, adesso è in forma di leone in piedi con le zampotte appoggiate sulla mia scrivania. :3

Darklyn fa un po' come vuole. A volte la vedo accanto a me e quindi o passa attraverso le cose o le scavalca in qualche modo. A volte invece rimane rintanata nella mia testa, come se avesse una sua camera

Il daimon è immateriale, incorporeo, intangibile: costituisce il nucleo fondativo della personalità umana, il principio dell'autocoscienza, e, come tale, ha una dimensione puramente interiore, psichica. Chi visualizza o proietta il daimon non fa altro che agevolare la comunicazione attribuendoglii una forma che non glii è intrinseca: parliamo di un simbolo (o determinato tramite un'etologia antropizzata, consistente nella deduzione di alcuni tratti salienti del carattere umano dal comportamento animale (scuola simbolica), ovvero liberamente scelto da uomo e daimon secondo le peculiarità irripetibili del loro rapporto (scuola soggettivistica)), di una parvenza figurativa pregna di allusioni e significati, eppure inconsistente. Insomma, non bisogna commettere l'errore di assegnare al daimon di una data forma le caratteristiche ed i limiti fisico-chimico-biologici dell'animale corrispondente: il daimon, quale componente della psiche (o particella spirituale, o traghettatore tra le varie istanze psichiche...), esiste dentro di noi: non possiede un corpo fisico, non occupa alcuno spazio, non interagisce con la materia e non può "scontrarsi" con ostacoli tangibili.

Questo è punto focale, da non dimenticare mai, altrimenti rischiate non soltanto di distorcere il vostro rapporto introspettivo, ma pure di attirarvi da parenti ed amici facili critiche e derisioni per una credenza favolistica campata per aria.