E' semplicemente stupenda. Ci ha donato emozioni incredibili.
Capisco ciò che hai provato e voglio affermare senza timore, qui davanti a tutti, che molto spesso mi è capitato di pensare la stessa cosa: ovvero che il dolore autoinflitto possa donare sollievo. Non so quanto e cosa di questo testo sia autobiografico, ma posso dirti che quando ero arrabbiata notavo che quando le mie unghie si stingevano attorno alle mie braccia trovavo un po' di sollievo. Naturalmente questo non può essere paragonato al taglio di una lama, ma sentivo che se avessi visto anche il mio sangue forse la sensazione di tranquillità sarebbe aumentata: forse non feci mai un gesto tanto azzardato perchè su me il sangue esercita al contempo attrazione e disgusto. O potete anche chiamarla paura.
Mi graffiavo, perchè non riesco a trovare un migliore termine per definire quei piccoli atti di sfogo contro il mio corpo, solo per il fatto che non potevo distruggere tutto ciò che avevo attorno.
..Intendo dire... Vi è mai capitato di essere DAVVERO arrabbiati? Le persone reagiscono in modo diverso a questo sentimento, e io provavo (come provo tuttora in modo attutito) un impulso distruttivo che da piccola potevo liberare scagliando un qualche oggetto ma con l'età della ragione avevo deciso di sfogare in altro modo, ovvero quello del 'graffio'.
Dopo un po' però ho capito che quell'atto non mi faceva sentire veramente bene..perchè equivaleva a maltrattare e non rispettare me stessa.
..come sfogo adesso la mia rabbia? Con duro allenamento sono riuscita a controllarla di più e quando sento di non riuscire a tenerla..semplicemente scoppio a piangere. Certo non è il massimo ma almeno non maltratto il mio corpo, perchè sarebbe come maltrattare il mio ego, e quindi anche il mio Fen. Mi sfogo anche disegnando, ma quella è un'altra storia...
Tutta questa prosopopea era per dirti: non preoccuparti, anche nei momenti più bui sappi che c'è sempre qualcuno che pensa a te. Soprattutto ora che hai scoperto l'esistenza di Eri dovresti sapere che non si è mai soli
Sfogarsi sta bene, ma non bisogna maltrattarsi perchè, come hai detto tu, il sollievo dura poco e il dolore persiste.
quindi...se serve aiuto non chiuderti in te stessa, apriti alla vita e affrontala con coraggio.
Vi vogliamo bene anche io e Fendriyan!!