Sangue Zaffiro (Storia di Saphi ancora sin titolo XD)

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Saphiry e Deianira
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Sangue Zaffiro (Storia di Saphi ancora sin titolo XD)

Messaggio da Saphiry e Deianira » mer 20/feb/2008 19:57:00

E' lunga...moooolto lunga...ed è solo un pezzettino...se avete domande,fatele pure! Anche commenti!!!

Saphiry ansimava,correndo rapida nella foresta,al fianco della madre. Il suo caratteristico mantello color zaffiro e bianco era impregnato di sudore,nonostante l'aria fosse gelida e le pungesse dolorosamente i polmoni ad ogni respiro. Sentiva l'odore acre del sangue che le riempiva le narici,e le grida di dolore,gli ululati di rabbia e i guaiti di paura che risuonavano nel cielo notturno e stellato,invaso di fiamme rossastre. La foresta stava andando a fuoco,anche se il terreno era coperto di neve. Oltre che di corpi di lupi e zaffiri. Zaffiri come Saphiry e sua madre. Lei era giovane,e lì c'era una guerra feroce. Non era adulta,ma nemmeno cucciola. E ora rischiava di morire,come tutte quelle bestie insanguinate,sgozzate o sventrate,che giacevano tra gli alberi,ovunque,in pozze di sangue. Saphiry gemette tristemente,correndo sulla neve,con la lingua a penzoloni,tenendosi stretta contro sua madre:
-Moriremo?-
La zaffira,lei adulta ormai,si voltò verso la sua cucciola,fermandosi nell'ombra. Saphiry aveva notato da molto tempo l'incredibile somiglianza tra lei e sua madre,sennonché la coda di quest'ultima era completamente blu,lucente,mentre la sua aveva la punta nera. Inoltre l'adulta aveva due profondi occhi verdi smeraldo,con pagliuzze dorate che si agitavano freneticamente:
-Vedrai che ce la caveremo...-Le leccò la testa dolcemente. Saphiry scosse le orecchie blu,ornate di nero,e fissò intensamente la madre con i grandi occhi color ghiaccio:
-Perchè quei lupi vogliono uccidere gli zaffiri?-
La zaffira adulta scosse la testa,come risvegliata,e si voltò,continuando a correre seguita dalla figlia,evitando i tronchi caduti,le rocce e i corpi:
-Loro...non vogliono uccidere solo noi zaffiri...Saphi,è una storia troppo lunga,troppo difficile...ora bisogna solo continuare a correre a nord...sarà lì che ci salveremo...tuo padre ci aspetterà là...-Era angosciata,si notava chiaramente dal suo modo nervoso di scuotere la coda. Forse si chiedeva se il giovane maschio suo compagno era sopravvissuto. Saphiry non lo sapeva,e non le pareva un buon momento per chiederlo. Le fiamme si stavano lentamente spegnendo,ma le grida di dolore di lupi alleati e zaffiri si sentivano ancora. Quella notte erano stati tutti sorpresi nel sonno da un nemico feroce,il giovane ribelle Sicariel. Saphiry non lo conosceva,non le importava,correva soltanto,tenendo la lingua a penzoloni,sempre al fianco della madre.
-Stammi vicina,piccola...-Ansimò,poco prima di volare a terra. Saphiry sobbalzò,cadendo all'indietro e finendo in un cespuglio. Cosa succedeva? La cucciola tremò,osservando la scena:sua madre si stava rialzando a fatica,sanguinando al fianco. Davanti a lei c'era un grosso lupo bianco,dal mantello folto,le zampe robuste e i muscoli guizzanti sotto la pelliccia. Sorrideva crudelmente,beffardo,guardando la bella zaffira con i magnifici occhi rossi scuri,del colore del sangue. Saphiry uscì dal suo nascondiglio,sapeva chi fosse quella creatura:Sicariel. Il lupo non la vide neppure,ma smise di sorridere e ringhiò rivolto alla zaffira adulta:
-Dov'è il tuo compagno?-
Mostrò le zanne affilate,giallastre e crudeli. Avevano ucciso molti nemici quella notte.
Per tutta risposta la zaffira adulta gli si avventò contro,cercando di morderlo,ma l'altro la superava notevolmente in forza: la schivò,scostandosi a sinistra,e appena lei gli fù vicina,Sicariel la azzannò al dorso. Il sangue schizzò ovunque,Saphiry guaì. Sua madre si accasciò a terra,con un gemito di dolore. Sicariel ringhiò di nuovo,arricciando le labbra e scoprendo le zanne:
-Dimmi dov'è!-
-Non te lo direi nemmeno se lo sapessi!-Ruggì la zaffira,alzandosi e gettandosi di nuovo all'attacco,ferita e sanguinante. Il lupo sbuffò,si leccò le fauci,e di nuovo si scostò al sua passaggio. Questa volta,quando le zanne della zaffira schioccarono a vuoto una seconda volta,Sicariel non si limitò ad atterrarla:si schiantò su di lei,schiacciandola con la sua forza,e,senza esitare,affondò i denti nella sua carne. Saphiry non capì subito cosa fosse successo:sentì un orribile gorgoglio,poi Sicariel si alzò,coperto di sangue,ma la zaffira restò dov'era,sdraiata sulla neve rossastra nella foresta in fiamme,morta per custodire un segreto di cui la cucciola non capiva l'importanza. Balzò in avanti,senza riflettere:Sicariel era ancora lì,e si stava tranquillamente leccando la pelliccia,non certo come se fosse stato un lupo che aveva causato una gigantesca battaglia. Immediatamente si voltò verso di lei,con zanne snudate,rivelando tre lunghe cicatrici sulla guancia destra,come se fosse stato graffiato in profondità da un altro lupo. Ringhiò,poi si accorse che davanti aveva solo una piccola zaffira,nemmeno del tutto adulta. Rise,beffardo,guardandola:
-Allora tu sei la sua cuccioletta,eh?-Indicò il corpo di sua madre,accasciato in una pozza di sangue. Saphiry a sua volta mostrò minacciosamente le zanne,sottili e più affilate di quelle del lupo. Tremava di terrore,disperata. Avanzò di un passo,tenendo il mantello sul dorso ritto,quasi fosse stato carico d'elettricità. Ringhiò. Sicariel fece lo stesso,spalancò le fauci in un ruggito simulato,mostrando il sangue che ancora vi scorreva. Il sangue di sua madre. Un forte tremito scosse violentemente le zampe di Saphiry. Chinò il capo,tirò le orecchie appiattendole sulla schiena,guardò l'avversario con odio. Sicariel imitò le sue mosse,con un crudele sorriso,scuotendo la lunga coda bianca,poi,come una molla tesa,scattò verso la giovane zaffira,lanciando un verso rasposo,a fauci spalancate crudelmente. La paura ebbe la meglio su Saphiry:non poteva affrontare un lupo,che,per la sua natura,era molto più forte di lei,fisicamente. Inoltre lei era piccola,quasi una cucciola. Balzò alla propria sinistra,e cominciò a correre,tendendo le zampe,a testa bassa. Galoppava verso sud,nella direzione sbagliata,ma voltarsi dall'altra parte era un suicidio:Sicariel la seguiva,abbaiando furiosamente a zanne snudate,facendo schizzare ovunque la neve. Saphiry ansimava più di prima,schivando a stento ogni roccia,albero o cadavere:lupi e zaffiri,nemici o alleati,erano sdraiati sulla neve rossastra,con le bocche ancora semi aperte in un grido di dolore e gli occhi socchiusi. Sicariel balzava agilmente nella foresta,ma non era veloce come la cucciola. Ringhiava,mandando sbuffi d'aria fredda dal naso,mentre Saphiry sentiva il vento gelido pungerle la gola e i polmoni,correndo senza meta,impazzita dal terrore e con il cuore che si dibatteva stretto in una morsa,come un canarino trattenuto nulla mano di qualcuno. Le fiamme divampavano tra gli alberi,innalzandosi a divorare il cielo notturno,mentre le grida d'orrore e di vittoria si spegnevano e si affievolivano,ma Saphiry non sentiva altro che il rapidissimo battere del suo cuore,il suo respiro affaticato e addolorato,il ringhio feroce di quel lupo che voleva la sua morte. Perchè si accaniva su di lei? Era solo una giovane zaffira. Perchè aveva ucciso sua madre? Sua madre...la rabbia le esplose nel petto,soppiantando la paura. Balzò in avanti,distendendo le zampe e il collo,saltò su una roccia e si voltò indietro di slancio. Sicariel non se l'era aspettato:frenò malamente,mentre la zaffiretta gli si schiantava addosso,conficcando le zanne affilate nel suo muso,affondandole il più possibile nella carne. Saphiry voleva infliggergli solo più dolore possibile,straziarlo per quello che aveva fatto a sua madre. Il sangue le scorreva in bocca,disgustandola con quel orrendo sapore acre. Il lupo rovesciò la testa all'indietro con violenza,ululando di rabbia e sofferenza. Saphiry perse la presa,e volò alle spalle di Sicariel,che si voltò immediatamente verso di lei,il muso coperto del suo stesso sangue,e,prima ancora che la zaffiretta riuscisse ad alzarsi,la azzannò alla collottola e al collo,sollevandola da terra con ira,ringhiando. Saphiry gridò mentre le potenti zanne del nemico le strappavano la pelliccia,e il sangue le colava sulla testa e sulla schiena:
-Lasciami!Lasciami!-
Il lupo alzò di nuovo il capo,e la scaraventò via,contro la stessa roccia su cui Saphiry aveva preso lo slancio poco prima. Si rialzò a fatica,stordita dalla botta che l'aveva lasciata senza fiato e tremando,il mantello intriso di sangue. Arretrò,guardando Sicariel,robusto e muscoloso che la fissava crudelmente dall'alto.
-Addio,maledetta!-Ringhiò. I suoi occhi rossi brillavano,riflettendo le fiamme che ardevano. Spalancò le fauci,e si gettò di nuovo sulla zaffira. Saphiry chiuse gli occhi,aspettando un'ulteriore scarica di dolore,che non arrivò:un lampo scuro si era avventato ferocemente su Sicariel,schiacciandolo a terra. Era un grande lupo nero,snello e possente,con un mantello foltissimo e due sottili occhi verdi,duri e selvaggi. Mostrava le zanne a Sicariel,che si dibatteva inutilmente sotto di lui,cercando di fuggire. All'improvviso il lupo nero si voltò verso Saphiry,poi dietro di se,chiamando un terzo lupo,biondo,con muso e fianchi spruzzati di marrone.
-Prendila!-Mugugnò,cercando di inchiodare a terra l'avversario che stava straziando il suo petto bianco a morsi,gridando ingiurie. Saphiry capiva i lupi. La loro lingua era molto simile alla sua,a quella degli zaffiri. Il lupo biondo si avvicinò a lei trottando,evidentemente aveva fretta di andarsene da lì. Il sangue scorreva negli occhi di Saphiry,che,mezza cieca,appena si accorse di essere sollevata di nuovo per la collottola,reagì mordendo a caso. L'altro uggiolò dolcemente per calmarla.
?Che mi uccida lui o Sicariel?Pensò lei,quietandosi.?non cambia molto...?
Il biondo la pose lentamente sul proprio dorso e lei si volse a guardare il suo salvatore e il suo persecutore:erano in piedi,l'uno davanti all'altro,camminavano in cerchio. Sicariel ringhiava ferocemente,teso e nervoso.
-Bene,Saviron...sei arrivato...ma è tardi...-
Il lupo nero,Saviron,abbassò il capo,guardandolo con occhi inespressivi,ma continuando a girare in tondo. Si voltò per un istante verso Saphiry,sdraiata come mezza morta sul dorso del biondo,cosparso di sangue.
-E lei è la figliola dei capoclan?-
Saphiry non capì.
Sicariel rise freddamente e scosse la coda,nervoso:
-Figurati...è solo una zaffiretta,ma è capitata in mezzo...-
-E hai pensato di attaccarla..vergognati,è solo una cucciola-Replicò Saviron,con voce atona.-Pensavo che avessi mantenuto le regole del branco anche nel tuo...-
L'altro appiattì le orecchie sul capo. Di nuovo la stessa risata che fece gelare il poco sangue che rimaneva nelle vene a Saphiry.
-L'unica regola valida che ho mantenuto è stata quella...-ringhiò,mandando nuvolette di aria gelida dal naso.-Che ordina di non attaccare coloro che appartengono alla tua stessa razza,Saviron..l'hai scordata? Eppure il capoclan sei tu!-
Saviron scosse le grandi orecchie nere:
-E' per questo che ti dico di andartene,sparisci...o lotta con me,codardo!-Si voltò all'improvviso verso il biondo:
-Portala via!Alla tua tana!-
Il biondo annuì,spaventato,e si voltò verso sud,iniziando a correre all'impazzata,percorrendo la foresta innevata,balzando oltre gli alberi neri,bruciati e i cadaveri insanguinati,galoppando giù per una collina,mugolando parole gentili che Saphiry nemmeno ascoltava. Tutto ciò che sentiva era il dolore lancinante al dorso straziato,la sofferenza per sua madre,morta sgozzata nella foresta in fiamme,il sangue che le scivolava sulla testa,sul collo e colava nel mantello del biondo. Infine,dopo un'ora circa, il lupo iniziò a correre,ansimando,su una spiaggia illuminata dalla pallida luna piena. Saphiry alzò la testa:alla sua sinistra c'era un mare,vastissimo e nero,davanti a lei una foresta enorme,silenziosa,dietro di lei,lontane,le luci della battaglia,il fuoco che si spegneva piano,mentre a destra una collinetta scura. Sul fianco dell'altura che dava sulla piccola baia,era scavata una grotta,non molto grande e sormontata da una roccia sporgente,a cui s'appoggiavano due tronchi d'albero. Voltò il capo,lo posò sul dorso del biondo,sospirò e rimase inerte,a occhi spalancati,fissando la luna che vi si rifletteva dentro,ma senza nemmeno vederla. Era distrutta,sanguinante,devastata. Poi il biondo la sollevò di nuovo per la collottola. Lei inspirò profondamente il profumo fresco del mare che si fondeva con quella delle foreste. Il suo mantello,invece,odorava di sangue e fumo. Guaì un paio di volte. Il biondo la portò a passo lento nella piccola tana,foderata di foglie secche e di piccole pellicce. Era piccola,ma confortevole e calda. Il biondo adagiò Saphiry proprio sul fondo,le sorrise e le leccò il dorso. La zaffira non si mosse,appiattita al terreno soffice. Poi sollevò il capo nerastro,si voltò e corse fuori,chiamando a gran voce. Saphiry era di nuovo sola. Non sapeva assolutamente cosa fare,si sentiva smarrita,disperata. Il sangue le gocciolava da un orecchio. Nascose il muso bianco e color zaffiro tra le zampe,e chiuse gli occhi chiarissimi. Nonostante la devastazione e la sofferenza,era tremendamente stanca,e,guaendo come una cucciola di primo pelo,si addormentò.
Al suo risveglio,trovò davanti a se una splendida lupa bianca dal naso rosa che la guardava con occhi turchesi. Il suo lungo muso aveva tratti dolci,e il foltissimo mantello la rendeva decisamente bella. Saphiry,spaventata,scattò sulle quattro zampe,ringhiando,senza richiamare nessun ricordo alla mente. L'altra balzò all'indietro scuotendo la testa aggraziata con aria preoccupata,i grandi occhi dai riflessi celesti e dorati ancora fissi in quelli color ghiaccio di Saphiry.
-Calmati,piccola!-Mormorò con voce soave,ma l'altra non capì,e arretrò,guaendo per il dolore lancinante al dorso. L'Albina era più grande di lei,come tutti i lupi che aveva incontrato,e come ogni zaffiro:Saphiry,con la testa,arrivava appena alla spalla dell'altra. Sicariel,il Biondo e Saviron erano anche più alti e robusti.
-Stai tranquilla!-Le disse. Era decisamente preoccupata. Saphiry gemette,ma si fermò:questa volta aveva compreso.
-Come ti chiami?-Chiese l'Albina,scuotendo le orecchie come un cerbiatto curioso.
Saphiry aveva capito,ma non disse nulla. Stava iniziando a ricordare cos'era successo:le fiamme,sua madre sgozzata,due occhi rossi,Sicariel,i suoi compagni e i lupi alleati morti tra gli alberi,sulle rocce e persino sui rami più bassi,gocciolanti di sangue. Si sedette,senza più badare all'albina,che sospirò cupamente ed uscì. Poco dopo,al suo posto,entrò nella tana un cucciolo,forse poco più grande di Saphiry,dal mantello bianco,il muso spruzzato di nocciola e il capo grigiastro. I suoi occhi erano straordinari:uno azzurro,l'altro verde smeraldo. Sembrava incuriosito dalla zaffira,la osservava con timore e interesse. Si avvicinò a lei lentamente. Saphiry nemmeno l'aveva notato,aveva gli occhi chiusi,e guaiva pietosamente. Il cucciolo le sfiorò una guancia con il muso,facendola sobbalzare e cadere all'indietro. Lui stesso si ritrasse un po',ma tornò accanto alla zaffira sanguinante:
-Salute,piccola zaffira,come ti chiami?-
Lei lo fissò senza espressione,mentre il cucciolo la guardava allegramente. Ripetè la domanda,senza ottenere risposta. Solo si sentiva solo il movimento ritmico delle onde fredde e verdastre che si abbattevano sulla costa,e il vento che fischiava tra gli alberi. I rumori della battaglia non s'udivano più. Il cucciolo si avvicinò di più,e si posò una zampa sul petto:
-Io mi chiamo Kilim!-Scandì bene le parole,come se stesse parlando a un lupacchiotto estremamente piccolo o stupido.
-Capisco...-Ringhiò Saphiry,arricciando il naso.
-Oh...-Sgranò gli occhi.-E tu?Chi sei?-
-Saphiry...io...io sono Saphiry...-
Kilim trattenne rumorosamente il fiato,poi parlò di nuovo,coprendo il suono del mare:
-Come sei finita nella foresta?-
La zaffiretta non capì. La domanda si ripetè. Poi di nuovo. Infine Saphi comprese:
-Oh...si...scappavo....con mia madre....-
Non le chiese il nome della zaffira adulta. Lei stessa non lo ricordava. Tutto le appariva sbiadito,l'unico ricordo vivido nella sua mente era la battaglia nella foresta.
-Stai bene?-Guaì il lupacchiotto,cercando di leccarle un orecchio. Lei lasciò fare:
-No..fa male...schiena...-Parlava a fatica,per trattenere la disperazione.
-Allora riposa! Mia madre e mio padre vogliono così!-
-Ma....dre? E padre?-
-Si,oh...la lupa albina è mia madre,si chiama Evangeline...puoi chiamarla Eva...mio padre,quello biondo col muso nero e i fianchi marroni...si chiama Kalek...-
-Si...riposo...-Mormorò,senza capire. Kilim le spinse il dorso in modo da farla sdraiare su una pelliccia di lepre,poi le si distese al fianco,per scaldarla. Lei non oppose resistenza:voleva dormire. Appoggiò la testa sulle zampe,e si addormentò con il lupacchiotto.
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tasso85

Messaggio da tasso85 » mer 20/feb/2008 20:23:00

Standing ovation... posso dire solo questo, che qui c'è talento, che con la dovuta affinatura potrebbe produrre una grande scrittrice...

molto, davvero molto, bello... adesso però voglio sapere cosa succede dopo, maledizione! :D

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Saphiry e Deianira
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Messaggio da Saphiry e Deianira » mer 20/feb/2008 20:24:00

Org..ahem... :oops: :D ...Beh..grazie mille,davvero! Appena sarà terminato il secondo capitolo,magari posterò anche quello! ^_^"
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tasso85

Messaggio da tasso85 » mer 20/feb/2008 20:27:00

oh, non era per fare il simpatico, lo penso davvero... qui c'è talento, orpo se ce n'è!!!

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Messaggio da Saphiry e Deianira » mer 20/feb/2008 20:29:00

Grazie mille! Son felice che piaccia! ^^"
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Messaggio da Aivan e Calista » mer 20/feb/2008 20:31:00

Che simpatici!! Bellissimoo!!! Brava complimenti! Spero di leggere presto il seguito!

abraxas

Messaggio da abraxas » mer 20/feb/2008 21:04:00

Ma che è questo un forum di giovani talenti della scrittura??? :lol: :D :wink:

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Messaggio da Fede e Pyrrheus » mer 20/feb/2008 21:08:00

Wow!!! Fantastico, sul serio è bellissimo!!! Ma.....ci hai lasciati con la suspence......be sul serio nn mi meraviglierei di vedere questo racconto tra 1 po di anni in uno scaffale di 1 libreria nn lo dico x scherzare lo penso sul serio!!!! Sai, quando hai detto che parlava di animali ho pensato a 1 cosa tipo zanna bianca ma è più affascinante, coinvolgente......sul serio complimenti!!!!!!!
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Messaggio da Saphiry e Deianira » mer 20/feb/2008 21:11:00

Accidenti...quanti complimenti stasera....^^"...grazie mille a tutti!! ^^"
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Messaggio da Fede e Pyrrheus » mer 20/feb/2008 21:15:00

Ma io nn dico x scherzare, nn ne sarei capace 6 bravissima!!!!!
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