Il Forum dei Daimon

Fede e Pyrrheus ha scritto:Niente, mancano quarantanove giorni a quando mi farò il primo tatuaggio e sono in hype XD quindi: chi di voi ne ha? Posso vederli? Che significato hanno?

È buffo perché proprio oggi ne ho parlato.
Francamente non ho mai pensato seriamente di farmi un tatuaggio. Da un lato mi piacerebbe, dall'altro non ho mai trovato/pensato nulla in cui mi trovassi abbastanza da farne un tatuaggio.
Inoltre per una serie di ragioni mi converrebbe parlare prima con un dermatologo e...boh, sarebbe un macello xD
Ad ogni modo non escludo la possibilità di farmene uno in futuro, chissà.

...in pratica ho scritto questo post senza dire nulla...mi rendo conto che tra tutti quelli che commenteranno sarò facilmente l'unico a non aver tatuaggi e a non averne in mente. Boh, mi andava. (?)

Sto allegando la foto di come sarà il tatuaggio che ho prenotato a Novembre. <3
Innanzitutto: è una scritta per lungo sull'avambraccio destro, nella parte 'interna' diciamo, e dovrebbe essere non troppo grande, contenuta tra poco-dopo-il-polso e abbastanza-prima-del-gomito. La frase in sè ('accentuate the positive, eliminate the negative') è 'rubata' a Hayley Williams, cantante dei Paramore e una dei miei role models, che per l'appunto l'ha tatuata (sul braccio sinistro però). La Williams l'ha con la sua calligrafia, se non erro; io ho scelto non la mia, ma quella della mia ragazza per una questione di gratitudine, perché è stata la prima persona a farmi credere in questo motto in un periodo particolarmente buio.
Tuttora mi trovo nuovamente in un periodo buio e riesco a crederci senza aver bisogno che mi ci spinga e me lo ricordi, l'ho reso un mio modo di vivere, una filosofia, un monito, e la mia gratitudine è forte perché mi ci sono approcciata grazie a lei che mi ha mostrato che era possibile.
Il significato... diciamo che per certi versi la mia vita è andata a puttane negli ultimi anni, e ho imparato che non si possono cancellare le cose dolorose e negative che ci accadono, ma si può superare ostacoli e dolori cercando di valorizzare al massimo quanto di luminoso e positivo ci rimane, fosse anche solo una piccola speranza, un bel libro, un bel vestito, una canzone da cantare a squarciagola, fino a quando piano piano lammmerda si supera e le cosine splendenti rimangono.

Vabbè insomma tutti sono stati prolissi ed io stringata quindi rimedio (?): questa è la spiegazione, scritta ormai quasi un anno fa, del mio futuro tatuaggio, che sarà un drago tribale che si attorciglia intorno al simbolo del tao.

Ho sempre amato i draghi. Quelle meravigliose creature che popolano le storie fantastiche di eroi, magia e poesia sin da quando ero bambina hanno riempito i miei pensieri, sogni e fantasie, avrei tanto voluto uno splendido essere alato da cavalcare e su cui brandire la mia spada in difesa della mia magnifica terra. Considerando che ho passato la mia infanzia ed adolescenza a leggere unicamente libri fantasy -e di libri ne ho sempre letti fin troppi- direi che hanno avuto una notevole importanza.
Oltre ad un mero fattore estetico che rende queste creature maestose, fiere, talvolta terrificanti ma sempre degne di rispetto e devozione, i draghi sono sempre stati ricollegati alla "forza", e sono anni che cerco dentro di me tale qualità, la forza di vivere, amare, di superare le situazioni avverse: mi sono sempre immaginata come un forte drago rosso dagli occhi verdi, una bestia orgogliosa ma al contempo fragile.
Essi inoltre sono dotati di meravigliose ali che permettono loro di solcare i cieli verso il lontano orizzonte, e per me, che in tenera età supplicavo sempre mio padre di farmi volare in alto come Peter Pan, rappresentano il potere di raggiungere i miei sogni, di alzarmi sprezzante nel cielo incurante delle difficoltà. Queste ali sono chiuse perché sto ancora aspettando il vento che sussurrerà il mio nome: solo allora sarò libera.
Le più comuni specie di draghi sputano fuoco. Tra i quattro elementi, esso è quello in cui mi identifico maggiormente: c'è sempre il rischio di scottarsi, come fiamme voglio divampare con forza e decisione.
Il secondo elemento di questo tatuaggio è il Tao, la Via o Principio, ovvero "l'eterna, essenziale e fondamentale forza che scorre attraverso tutta la materia dell'Universo": si tratta dunque dell'essenza stessa di vita, l'equilibrio che regola ogni cosa.
È infatti il drago a tenere tra le zampe questo simbolo, indicando dunque sinteticamente la forza ed il coraggio di trovare la propria strada, l'equilibrio insito nella nostra anima. Non basta la semplice forza bruta per vivere: amore, equilibrio ed eternità sono a mio avviso fondamentali per aiutare il drago nel suo compito, infatti esso protegge con cura il Tao tra le sue zampe.
Oltre ad una semplice bellezza in sè -come già detto per il drago- ciò riporta ad un mio innegabile amore per l'oriente. Non è casuale nemmeno l'accostamento dragone occidentale con un simbolo orientale, in quanto anche elementi che ci sembrano inconciliabili, proprio come yin e yang e tutti i loro significati, hanno bisogno dell'aiuto reciproco per affrontare questa vita.

Cavolo gente, i significati che darete o dareste ai vostri tatuaggi sono splendidi.

Al momento non so che soggetto sceglierei. Dovessi lasciarmi ispirare dai videogiochi penso che prenderei il simbolo dell'Inquisizione di Dragon Age, oppure due soggetti dalla saga di Prince of Persia, la fiamma o anche meglio l'astrolabio.

Oppure, semplicemente, sceglierei un lupo. Magari schizzato, come se fosse stati dipinto sulla mia pelle con un pennello, con tanto di gocce d'inchiostro.

Il mio rapporto con i tatuaggi è particolare.
Li ammiro, molti sono vera e propria arte 'su pelle' e tantissimi, seppur piccoli, riescono ad esprimere dei significati immensi.
Sono sempre in contrasto con il mio pensiero sull'argomento in quanto, ci sono periodo in cui vorrei fare specificati tatuaggi ed altri in cui invece, non vorrei mai farne nessuno.
Riuscirò mai a capire cosa fare di questa situazione? Bah.

Per ora io ho un solo tatuaggio: due figure geometriche, un triangolo con un cerchio all'interno, e dentro questo c'è una clessidra vuota, senza sabbia. Ai lati tra il triangolo e il cerchio, invece, alcuni simboli che richiamano ciò che amo davvero: acqua, musica, i libri.
Triangolo e cerchio sono due figure geometriche che richiamano una alla perfezione e all'elevazione, l'atra invece alla ciclicità nel tempo e all'infinito, un simbolo ripetuto dalla clessidra vuota. Richiama alla mia personale volontà di non fermarmi mai e non affossarmi in già detti e già fatti, ma continuare ad esplorare e migliorare me stessa.


in realtà, questo tatuaggio dovrebbe essere parte di uno molto più grande, che coprirebbe l'intera schiena. Purtroppo costa un po' troppo per me, e dovrei cercare un buon tatuatore, ma non è escluso che lo faccia davvero.
In questo tatuaggio descriverei tutte le tappe dell'io interiore, dal più inconscio al conscio. Si parte dalla zona lobo-sacrale, con un cavallo alato le cui zampe diventano radici ,e dal cui dorso si sviluppa il tronco dell'albero della vita. Da lì in poi si sale fino alla zona delle spalle, dove ci sono rami e foglie, che si avviluppano intorno ad una bilancia. La bilancia ha due piatti uguali, uno occupato dal mio attuale tatuaggio, uno invece occupato da un sole stilizzato il cui cerchio è un uroboro. All'interno del sole, una chiave musicale, ma non ho deciso quale.
Alla fine, poi, vicino alla nuca, una donna. Il corpo è parte del tronco dell'albero, mentre i capelli si congiungono ai rami. La donna mantiene la bilancia, ed ha due occhi chiusi, ma uno aperto al centro della fronte.


Poi va beh, mi piacerebbe fare su un polso la scritta "I'm no Superman", per ricordare che spesso non posso fare tutto da sola, come vorrei, e che esistono anche gli altri. (e sì, l'ispirazione viene da Scrubs e la canzone di Laszlo Bane XD)

Poi da qualche parte un tatuaggio di Scrooge McDuck all'epoca del Klondike (praticamente il mio mito), con sotto la scritta "Fortuna favet fortibus", una cosa che dovrei ricordare più spesso.

Dovevo fare un tatuaggio a fine agosto, sono andata e il tatuatore non lo sapeva fare. Così ho avuto una mini crisi isterica e ho deciso che per ora lascio perdere e mi iscrivo all'avis. MA PRIMA O POI AVRÒ UN TATTOO.

Gente, i vostri tatuaggi mi piacciono tutti, sia idee che quelli già fatti *____* Fede, sai che avevo pensato anche io a quella quote di DW? Credimi, ti capisco benissimo.

Quanto a me, ne ho uno sulla gamba e altri mille in testa. L'ho fatto per i 18 l'anno scorso, ed è una scritta, "Until the end of time". L'ho presa da una canzone di Bon Jovi, ma il significato è più...esteso? Riguarda in pratica tutto ciò che mi ha resa quella che sono, le storie che ho letto, visto e vissuto, la musica, il mio sport, luoghi che ho visitato, Auryn....un sacco di cose che non posso (e non voglio) dimenticare.
La foto è vecchia (l'avevo appena fatto!) e non rende molto, ma per ora non posso fare di meglio (?)

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Aki mi ha fatto venire in mente che avevo pensato anche io a una frase in greco per ricordare i 5 anni in quel buco di matti che ora mi manca tanto, e che mi ha dato tanto. Ma questo diciamo che è più in fondo nella lista, ci devo pensare per bene.

Un'altra idea che ho è sempre su delle frasi: mi farei o l'una o l'altra, ma il significato più o meno è lo stesso, e riguarda me e il mio daimon e il nostro rapporto. Il fatto che siamo cresciuti insieme e ne abbiamo passate tante, e ancora ne passeremo. Il fatto che luii mi ha aiutata nei momenti più bui, e mi ha dato la forza di andare avanti, perché era l'unico che veramente credeva in me, e lo farà sempre nonostante tutto.
La prima frase sarebbe "Find the crack", la crepa, quella da cui esce uno spiraglio di luce nel buio. Luii trova sempre la crepa.
La seconda è "Through the skies, through the earth, to the morning star", a cui è legato un ricordo particolare per noi, e mi dà un senso di...infinità, di assoluto, di...alto. Non saprei come spiegare, ma è come un modo per dire che..beh, saremo insieme ovunque andremo, fino alla fine. Se infine diventeremo polvere, saremo insieme anche in quel momento (un po' come Lee ed Hester <3).

EDIT: Mi ero scordata, ce n'è un altro. Credo sia una maledizione, una volta fatto un tatuaggio ne vuoi altri duecento.
Stavolta si tratterebbe solo di una parola. Liaison. Era iniziato un po' per caso, cioè tipo usavo questa parola come username in vari siti, ce l'ho sul mio tumblr, ma poi ho cominciato a vedere "riferimenti" in quella parola, riferimenti a...quello che vorrei fare. E' una parola che esiste sia in francese che inglese, le due lingue che studierò, e vuol dire "collegamento, congiunzione", che è sia quello che faccio quando vedo relazioni tra cose apparentemente scollegate, sia quello che appunto vorrei fare, la traduzione. Come ho detto ad alcuni di voi, per me tradurre è un po' come collegare due o più sistemi.

Shi e Auryn ha scritto: EDIT: Mi ero scordata, ce n'è un altro. Credo sia una maledizione, una volta fatto un tatuaggio ne vuoi altri duecento.
Stavolta si tratterebbe solo di una parola. Liaison. Era iniziato un po' per caso, cioè tipo usavo questa parola come username in vari siti, ce l'ho sul mio tumblr, ma poi ho cominciato a vedere "riferimenti" in quella parola, riferimenti a...quello che vorrei fare. E' una parola che esiste sia in francese che inglese, le due lingue che studierò, e vuol dire "collegamento, congiunzione", che è sia quello che faccio quando vedo relazioni tra cose apparentemente scollegate, sia quello che appunto vorrei fare, la traduzione. Come ho detto ad alcuni di voi, per me tradurre è un po' come collegare due o più sistemi.

Questa idea mi piace veramente tantissimo!
E anche tutte le altre in verità, so che ognuno fa col suo corpo quel che desidera, ma a me sembra che i tatuaggi siano più... affascinanti? Se c'è qualche storia dietro al di là della mera estetica.

Quoto assolutamente.