Ah, a quello del "daimon toccato" ci ho riflettuto molto, quando ancora non conoscevo la comunità xD
E, com'era prevedibile, sono nate teorie, campate in aria ed errate v.v
Il libro rimane un libro: Philip può conoscere il suo daimon, oppure ne ha parlato senza sapere minimamente di cosa stava trattando, fatto sta che ha fatto qualcosa di grandioso: ci ha fatto conoscere i nostri daimon. Un tempo ne avrei parlato come l'amichetto immaginario che mutava forma, ma grazie a voi ho appreso che non è solo questo, è qualcosa di profondo, non solo un compagno, ma la tua essenza. Volevo che fosse chiaro a tutti che non sono qui perchè mi va di prendervi in giro, ma per crescere e seguire questa filosofia (che ormai è diventata la mia vita) anche se un giorno probabilmente i miei genitori mi impediranno di visitare il sito. Daemian si continua ad esserlo con il cuore, con la mente, con l'anima. Non su uno schermo.
e di nuovo un poema che non c'entra nulla con il contesto... giusto ^^"
Il daimon in teoria è intangibile, anche se può essere avvertito (da quanto ho capito) con una sottospecie di tatto, ma rimane comunque un'essere di puro spirito (e interno a noi, anche se può essere proiettato). Perciò non vedo come questo contatto con la persona amata sia possibile.
E l'esperienza mi insegna che non esiste l'amore eterno, e se esiste è davvero difficile da trovare. Perciò, quante persone sono destinate a un daimon "instabile"? (per quanto possa essere instabile uno spirito incorporeo).
Perciò, avevo pensato a un'amicizia, o a dei legami molto forti, simili all'amore. Il contatto tra questo umano e il daimon non può avvenire comunque, ma si tratta di una parte psicologica di sè stessi. Perciò può essere che il daimon assuma una forma stabile di ciò che piace o ricorda la persona che ha influenzato una stabilità nel carattere del daemian.
Si parla di teorie, e di un aspetto di noi molto profondo, e tutte le boiate che sto scrivendo sono state partorite sul momento
Perciò siete liberi di vedere ciò che ho scritto in qualsiasi prospettiva.